8 moti, spari e lacrimogengi nella Cattedrale di Kinshasa per probire la partenza di una processione-marcia con il leader dell'opposizione. Il braccio di ferro tra il presidente, che non lascia il potere, e le autorità religiose.
Ad ogni passaggio di anno è ovvio pensare al tempo che passa. Ci si pensa sempre, ma al primo giorno di un anno nuovo ci si pensa di più. Quando l’uomo fa questo mette in atto una filosofia della storia; quando lo fa il cristiano si sviluppa una teologia della storia, semplice o elaborata che sia. La Chiesa ha pensato da sempre a questa “teologia del Capodanno”, come potremmo chiamarla, con l’idea che il tempo che passa non è inutile perché esiste una teologia della storia, una visione della storia non dal punto di vista nostro ma dal punto di vista di Dio.