«Ignoranza e superbia sono autostrade per il diavolo. Il Maligno si insinua, e ha gioco facile, nel relativismo di oggi».
Lo dice padre Paolo Carlin, il frate cappuccino esorcista per le diocesi di Ravenna e Faenza. Il religioso, romano con origini veneziane, è autore del volume edito con la San Paolo De cura obsessis uscito nel maggio scorso, titolo latino che in italiano si può tradurre «La cura dei posseduti». «Un libro utile», lo ha definito l’arcivescovo emerito di Ravenna-Cervia, monsignor Giuseppe Verucchi, nella prefazione. Utile «per sacerdoti, educatori, genitori e per quanti desiderano avere un aiuto nell’affrontare problemi causati dal diavolo, capire la sua esistenza e la sua azione».
Padre Carlin è portavoce dell’Associazione internazionale esorcisti, l’organizzazione fondata da don Gabriele Amorth per sensibilizzare l’intera chiesa sulla necessità di preti che esercitino questo tipo particolare di ministero. Dal quale padre Paolo non si tira indietro, visto che ascolta almeno 8-900 persone all’anno. Con lui cerchiamo di approfondire una materia a tratti inquietante.
Sonia Khediri, Alice Brignoli, Meriem Rehaily, Maria Giulia Sergio. Nessuno sa che fine abbiano fatto le quattro italiane, musulmane dalla nascita o convertite all’islam, che hanno deciso di viaggiare in Siria per unirsi allo Stato islamico. Ma Fausto Biloslavo, inviato del Giornale a Raqqa, la capitale siriana del Califfato, da settimane sotto assedio da parte delle forze curdo-siriane, ha raccolto delle testimonianze esclusive, rese dalle mogli dei mujaheddin che si sono arrese alle milizie curde. Secondo una di queste, un’italiana sarebbe stata lapidata per adulterio.
Il giovane Shahzad avrebbe fatto commenti blasfemi dopo il tentativo di un collega di convertirlo a forza all’islam. Gli altoparlanti delle moschee hanno chiamato i musulmani a raccolta per ucciderlo
A Biella il parroco invita in chiesa l'abortista Emma Bonino per parlare di immigrazione. Proprio lei che ha teorizzato la sostituzione etnica della popolazione europea, dopo averla falcidiata contribuendo a promuovere leggi antinataliste come quella sull'aborto. Ma ciò che stupisce è il titolo: "Una chiesa a più voci". Dunque la leader radicale è una voce nella Chiesa?
Un servizio della rivista Teen Vogue sta provocando reazioni di fuoco in tutto il mondo. Ma oltre che disgustoso e menzognero l'articolo ha dei fini precisi da raggiungere sulla pelle degli adolescenti. Basta guardare al profilo di colei che si spaccia per "educatrice sessuale", alla dichiarazioni della direttrice del giornale e al suo braccio destro.
Via libera da una commissione della Camera per concedere la residenza permanente a Charlie Gard e ai suoi genitori. Non è il passaggio definitivo come hanno scritto i giornali, ma è un messaggio importante per provare a portare il piccolo negli Stati Uniti dove potrebbe ricevere le cure sperimentali in maniera costante. Ma ogni decisione spetta però solo all'Alta Corte.
Ha raccontato la propria storia. E hanno tentato di zittirlo. Ha difeso la famiglia e la vita. E lo hanno insultato. Ha smascherato un’ideologia che si approfitta dei più fragili. E lo hanno minacciato. Ogni giorno Luca di Tolve porta avanti la sua missione a servizio della verità, proprio come La Nuova BQ. Partecipa anche tu alla Campagna “C’è bisogno di TESTIMONI”.