La Vergine della Rivelazione a Bruno Cornacchiola (Tre Fontane, Roma): Pregate, pregate molto e fate penitenza con ogni mezzo e sistema, senza oltrepassare i limiti consentiti dalla volontà ragionevole; fate in ogni occasione che vi si presenta, è una richiesta di mio Figlio, e la richiesta di Gesù mio Figlio è facile, perché è una richiesta d’amore. La penitenza che vi chiede è d’amare il prossimo e dare buon esempio di vita. Con mio Figlio, in Dio Padre, non odiate nessuno, perdonate sempre, non vendicatevi. Gesù è giudice.
Dite questa giaculatoria: «Gesù, Figlio di Maria Vergine, abbi compassione e pietà di noi, salva molte anime!» Fuori dalla Chiesa del vero e del santo, la cattolica apostolica romana, non c’è pace vera, non c’è amore vero e non c’è la vera salvezza.
Il sacerdote è la vera vostra salvezza, è la vostra vera santificazione, ma soltanto in un modo ed è questo: ascoltarlo e mettere in pratica gli insegnamenti della verità che escono dalla sua bocca, purificata dalla consacrazione ricevuta per la distribuzione dei beni spirituali. Anche se è nella miseria del mondo, sarà mondo dal male, perché nei piani della redenzione è Gesù stesso: sarà lui che vi parla, mio Figlio nel sacerdote e il sacerdote in mio Figlio operante nell’amore della verità. Fuori dalla casa del Padre dove c’è la Santità del Padre, il Papa, via, verità e vita, c’è il buio e la confusione. Scrivi in ogni posto che crederai opportuno queste parole, ma prima di tutto scrivile nei tuo cuore: «Con Gesù, Figlio di Maria Vergine, crocifiggo la mia carne per la vita eterna!» Fonte di questo testo: Il veggente delle Tre Fontane, di Saverio Gaeta.
Monsignor Melina, già preside del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia, recensisce un vademecum sull’esortazione del Papa
Un medico serbo ha smesso di praticare aborti dopo aver parlato in sogno con San Tommaso d’Aquino. Si tratta di Stojan Adasevic che dopo 26 anni di pratica abortiva (con un massimo di 35 aborti al giorno praticati) e 48 mila bimbi uccisi nell’utero materno ha interrotto la pratica abortiva e, oggi, lotta per la vita e i diritti del nascituro.
Educato sui testi del regime comunista serbo che considerava l’aborto come una “rimozione di un tessuto”, Adasevic ha cominciato ad avere incubi sempre più pressanti a causa del suo lavoro e una notte vide “un bel campo pieno di bambini e giovani che giocano e che ridevano, di età compresa tra i 4 e i 24 anni” e, ricorda il medico, “io fuggivo terrorizzato”.
Aborto vietato per un giorno nella regione di Yaroslavl, in Russia, «in memoria dei bambini di Betlemme». La diocesi russa ortodossa e il dipartimento sanitario regionale si sono accordati su una giornata di stop alle interruzioni di gravidanza. «In tutte le istituzioni sanitarie pubbliche della regione di Yaroslavl sarà vietato l'aborto, per proteggere il valore della maternità», ha fatto sapere il servizio stampa dell'Arcidiocesi di Yaroslavl. La campagna si svolge in memoria dei «bambini di Betlemme uccisi da Erode, che voleva uccidere il divino Bambin Gesù». [...].
L’ex ministro dell’Economia, unico italiano invitato alla cerimonia d’insediamento del nuovo presidente americano: non è la fine del mondo ma sarà la fine di “un” mondo
“Ci sono bambine con il pene e bambini con la vulva. E’ così semplice. La maggior parte soffre ogni giorno perché la società non vuole riconoscere questa realtà”. Stiamo parlando della campagna pubblicitaria ideata da Chrysallis, Associazione dei Minori Transessuali con sede nei Paesi Baschi, comunità autonoma della Spagna, affinchè il transessualismo diventi pratica comune anche tra i fasciatoi e i biberon. Lo slogan è accompagnato dall’immagine disegnata di quattro bambini nudi. Un maschietto con il pene ed uno con la vagina, una femminuccia con la vagina e un’altra con il pene. I manifesti sono stati affissi presso le fermate dell’autobus e nella metro di Bilbao, nonché in altri luoghi della regione confinante di Navarra. La campagna è stata realizzata grazie alla donazione di 30mila dollari proveniente da un facoltoso quanto anonimo benefattore di New York.