L’approvazione dei decreti attuativi delle unioni civili da parte del governo Gentiloni sta spaccando a metà l’opinione pubblica. Tra le conseguenze del provvedimento: si potranno celebrare le unioni civili in aereo o in nave, se c’è pericolo di vita per i passeggeri e per la coppia; il matrimonio celebrato all’estero tra persone dello stesso sesso producono gli effetti delle unioni civili in Italia, se uno entrambi hanno la cittadinanza italiana; per gli stranieri provenienti da nazioni dove l’orientamento sessuale è causa di discriminazione, al posto del nulla osta del paese di origine, è sufficiente il certificato di stato libero.
uor Lucia presto beata: la data è quella del 13 febbraio prossimo e coinciderà con la chiusura del processo diocesano che chiuderà la prima delle due fasi del processo canonico. Dopo quella data la causa per dichiarare Beata l'ultima veggente di Fatima approderà a Roma dove sarà al vaglio della Congregazione per le cause dei santi.
Lo riferisce l'agenzia Ecclesia Portugal che ha citato l'annuncio del giornae diocesano di Coimbra nel cui territorio è morta a 98 nel 2005 suor Lucia de Jesus. Il processo si era aperto, grazie a una dispensa pontificia che consentiva di bypassare i canonici cinque anni dalla morte, il 30 aprile 2008 per decisione del vescovo di Coimbra Albino Cleto.
Era da cinque anni che suo padre e sua madre erano separati e che lei, 14enne catanese, viveva il peso di questa rottura. Certamente i fattori erano molteplici (sensibilità, contesto storico, libertà...) ma fatto sta che la settimana scorsa, di ritorno nella casa materna, dopo aver passato il fine settimana in quella del padre si è impiccata, lasciando un biglietto ai genitori in cui li salutava e spiegava il suo gesto. Si sapeva che da quando papà e mamma si erano divisi la ragazzina non era più la stessa. Era buona sì, come se quel dolore la rendesse di più simpatetica a quello degli altri uomini, ma con un peso sulle spalle troppo grande: “Una ragazza solare ben voluta da tutti, ma aveva sempre un velo di tristezza negli occhi, forse la separazione dei genitori l'aveva segnata profondamente", ha commentato la sua professoressa di italiano.
Le apparizioni della Vergine a Banneux nel gennaio del 1933 sono state una luce nel gelo e nella sera tenebrosa delle Ardenne, ma più ancora nella notte del dolore e della sofferenza che l'umanità ha vissuto come conseguenza dell'illuminismo, del nazionalsocialismo e dell'avvento della seconda guerra mondiale. Quando la fede viene assopita e l'uomo si trova inesorabilmente di fronte al mistero del dolore, della morte e quando nell'indigenza è a contatto con le tenebre, non può in nessun modo venire meno la speranza della fede nel Dio vivente, colui che è venuto, viene e verrà. Nella notte la Vergine dei Poveri viene per chiamare alla fede, per invitare a rimettersi in cammino, per sollecitare alla confidenza in Dio, per accompagnare l'umanità a Cristo Gesù. Le apparizioni di Banneux segnano la storia dell'Europa: avvengono nel cuore di questo vecchio mondo bisognoso di riscoprire il senso della solidarietà, dell'appartenenza al mistero della salvezza, dell'apertura ai deboli, ai piccoli, ai sofferenti e ai poveri. L’intervento della Vergine delle nazioni è dono di grazia per scuotere dall'apatia spirituale i singoli, le famiglie, le comunità, i popoli: dono per tutti, perché nessuno è escluso dal piano della redenzione. Banneux resta per sempre segno di questa luce dall'alto che viene ancora a rischiarare a qualunque livello coloro che si lasciano accompagnare dalla Madre verso una meta sicura. Di questo messaggio, così intenso ed evangelico, la presente pubblicazione ne vuole dare una lettura con semplicità, attraverso la sensibilità di una madre e di una donna che nella sera del suo cuore coglie la presenza della luce vera che illumina ogni uomo. L'intento non è quello di uno studio sistematico sulla realtà delle apparizioni o di un approfondimento teologico, ma un tentativo di lettura spirituale del messaggio attraverso uno stile semplice, dove anche il particolare assume un suo significato senza perdersi. Dovremmo, in un certo senso, riscoprire il valore della devozione come atteggiamento di stupore reverenziale di fronte alle opere di Dio di cui Maria santissima ne è segno inconfondibile. Una luce nella notte. Sì, Banneux è questo.