“Pellegrina del bene”. Con questa semplice immagine il cardinale Angelo Amato ha sintetizzato la figura di María Antonia de San José, conosciuta da tutti in Argentina come Mama Antula, durante la sua omelia per la cerimonia di beatificazione che si è svolta oggi a Santiago del Estero.
Si è svolta ad Introbio in Valsassina (8-15 agosto) la mostra “Felice di nome e di fatto”, dedicata al servo di Dio fratel Felice Tantardini (1898-1991), missionario laico del Pime in Myanmar, morto a 93 anni, dopo 70 anni vita in Birmania. La Mostra ha presentato gli oggetti di Felice e la vicenda umana e spirituale di un piccolo-grande missionario, una figura attualissima e dai chiari tratti di santità, tant’è che è in corso il suo processo di beatificazione.