Una storia di fiducia nella vita e di speranza fa da sfondo al convegno organizzato dal Movimento per la Vita di Casale Monferrato che si svolgerà venerdì e sabato all'Auditorium di Piazza Statuto della cittadina piemontese. Diritto di aborto o diritto al consenso informato? questo il titolo dato dagli organizzatori (MpV e Cav) in collaborazione con Giuristi per la vita, Orizzonti di vita Piemonte, Consiglio Regionale Piemonte, Diocesi di Casale Monferrato e Comitato Verità e vita.
Il convegno, che vedrà le relazioni di esperti giuristi, bioeticisti e scienziati tra i più autorevoli, come il prof Giuseppe Noia, Padre Giorgio Maria Carbone, Renzo Puccetti e altri, inizierà venerdì sera alle 20.30 con la relazione del presidente dell'Associazione Medici Cattolici Franco Balzaretti e si concluderà sabato pomeriggio con la lectio di Padre Carbone.
Ernst Nolte (1923-2016) è scomparso a 93 anni il 18 agosto a Berlino. È uno di quegli storici di cui probabilmente si continuerà a parlare per anni, forse decenni. Non che la cultura di massa si sia mai accorta di lui o che lo farà adesso, ma il personaggio si presta a diventare un luogo comune dei parolai prodighi di riferimenti pseudocolti.
Vangelo Lc 14, 1. 7-14: Chi si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato.
Avvenne che un sabato Gesù si recò a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo.
Diceva agli invitati una parabola, notando come sceglievano i primi posti: «Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché non ci sia un altro invitato più degno di te, e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: “Cèdigli il posto!”. Allora dovrai con vergogna occupare l’ultimo posto. Invece, quando sei invitato, va’ a metterti all’ultimo posto, perché quando viene colui che ti ha invitato ti dica: “Amico, vieni più avanti!”. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali. Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato».
Disse poi a colui che l’aveva invitato: «Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici né i tuoi fratelli né i tuoi parenti né i ricchi vicini, perché a loro volta non ti invitino anch’essi e tu abbia il contraccambio. Al contrario, quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».