Con il Motu proprio Sedula Mater, pubblicato ieri, prende concretamente corpo il nuovo dicastero vaticano per laici, famiglia e vita che era già stato approvato ad experimentum lo scorso giugno. Finalmente viene nominato anche il Prefetto di questo nuovo dicastero, monsignor Kevin Farrel, attuale vescovo di Dallas negli Stati Uniti.
In occasione del cinquecentesimo anniversario della rivoluzione di Martin Lutero lo scontro tra cardinali tedeschi è già da tempo in atto: da una parte i cardinali Kasper e Marx, che di Lutero si dichiarano apertamente ammiratori, dall'altra i porporati Mueller, Brandmuller e Cordes, che si collocano invece nel solco del pensiero cattolico, vedendo in Lutero l'uomo che deformò il Vangelo e spezzò la Chiesa, dividendo così la Cristianità e l'Europa.
Da settimane si parla di una prossima svolta nelle relazioni tra Cina e Santa Sede, un accordo che porterebbe alla normalizzazione dei rapporti e magari spianerebbe la strada anche a una visita del Papa nel Continente di mezzo. Si tratterebbe di un evento storico, atteso da decenni, ma non necessariamente una buona notizia per la Chiesa cattolica, e non solo quella cinese. Perché stando alle indiscrezioni che si fanno sempre più insistenti, il risultato di questo eventuale accordo – a cui sembra tenere solo la Santa Sede – non sarebbe la libertà religiosa tanto agognata ma una pericolosa sottomissione della Chiesa alla volontà del governo cinese, che si evidenzierebbe nella scelta dei vescovi.