Se non si aggiorna, se vi ritornano vecchie informazioni, se non funziona... abbiate pazienza. Manco io so cosa sta succedendo.... grazie.
Marco
La coincidenza del Giubileo della Misericordia e del Ramadam fornisce “un’opportunità per correggere le percezioni” reciproche tra cristianesimo e islam, come pure di “scegliere una strada che porti alla pace, alla riconciliazione” e alla “edificazione di una fiducia reciproca”.
Pubblicato postumo nel 1915, Loneliness? – solitudine – è l’ultimo libro scritto da mons. Robert Hugh Benson, un racconto moderno dalla forte caratura psicologica che ripercorre il tema della rinuncia di sé, uno dei più cari e indagati dall’autore.
Nel corso della Storia, la Beata Vergine ha visitato l’umanità in particolari località nel mondo.
Nella maggior parte delle apparizioni mariane, soltanto una o poche persone – spesso dei bambini – hanno dichiarato di aver visto la Beata Vergine, descritta inizialmente soltanto come una “Signora”. Ma ci sono state delle eccezioni, come l’apparizione di Zeitun, in Egitto, dove è stata vista da migliaia di persone: cattoliche, ortodosse, musulmane e non credenti.
Per me è difficile parlare della mia Madre Celeste, ammetto di essere di parte. Amo la Vergine Maria con tutto il mio cuore! Maria è la donna per eccellenza, è la donna più sublime che ci ha donato l’amore di Dio Padre. Essendo così sublime, è necessario che siano dei grandi mistici a descriverla e a cantarne le lodi.
“Siamo lì lì per prendere delle decisioni. Poi si diranno. Per il momento si danno soltanto alcuni orientamenti ai vescovi, ma sulle linee che si prenderanno”. Era il 6 giugno di un anno fa e il Papa, rispondendo a una domanda a bordo dell’aereo che lo riportava a Roma dal viaggio a Sarajevo, spiegava che la decisione della Santa Sede sulla veridicità delle apparizioni mariane di Medjugorje sarebbe arrivata di lì a poco. Francesco citava anche una riunione della congregazione per la Dottrina della fede (una “feria quarta”) che si sarebbe tenuta a fine maggio del 2015 e che le conclusioni della commissione presieduta dal cardinale Cammillo Ruini – i cui lavori sono terminati due anni fa – erano sul tavolo del prefetto Gerhard Ludwig Müller. Successivamente, padre Federico Lombardi chiariva che la riunione non c’era ancora stata e che il tutto sarebbe stato rinviato a dopo l’estate.
Una foto di gruppo al Sacro Monte, ai piedi del Mosè che di gruppi ne ha accolti a migliaia. Do un’occhiata professionale, cioè non distratta perché le vie del cielo sono infinite e più volte mi è capitato di intercettare (con lo sguardo, non si tratta di violazioni di libertà individuali) chi ritenevo una birba – almeno stando ai suoi discorsi- e invece andava al Sacro Monte a risciacquare bocca e anima come un devoto antico.
Ho fatto una pesca rapida, facile e buona guardando la foto perché il sorriso di Gigi Leva è magnetico, attira l’attenzione e la simpatia di tutti. Sono assai numerosi i varesini che debbono molto a questo personaggio che, convertitosi a Medjugorie, dall’inizio degli Anni 90 ne ha guidati a migliaia a conoscere e a pregare la Madonna dell’Erzegovina. Averlo visto in mezzo a uno squadrone del Popolo della Famiglia, lui che di tempo da sottrarre alla preghiera ne ha ben poco, mi ha sorpreso e indotto a un raid telefonico.
"Perché in Italia non si possono fare matrimoni multipli?" si chiede il senatore Cinquestelle Carlo Martelli secondo cui: "Anche 4, 5, 6 persone dovrebbero potersi sposare, perché il matrimonio tra due persone non è naturale"
In questi giorni è scoppiata una polemica fra il sito cattolico americano OnePeterFive e il Vaticano a proposito del Terzo Segreto di Fatima.....
«Avere 7 figli ti rende una persona un pochino fuori dall’ordinario. Avere 7 figli con lo stesso marito ti fa quasi sembrare un’aliena. Averne 7 con lo stesso marito e uno con la sindrome di Down ti qualifica, decisamente, come una pazza». Riassume così la sua vita Annalisa Sereni, autrice di Semplicemente una mamma (San Paolo, 12 euro, 92 pagine), abituata a parlarne sulle pagine del suo blog. Una vita fatta da tre “m”, quelle dell’essere moglie, mamma e medico. Una vita frenetica nonostante le gravidanze, non sempre facilissime, caratterizzate da nausee totalizzanti: non vissute nel riposo di Kensington Palace come faceva Kate Middleton, ma nel trambusto dell’ambulatorio dove lavora, tra un paziente e l’altro.
A due anni dalla scomparsa dello scrittore Eugenio Corti, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Université Paris-Sorbonne hanno hanno organizzato un convegno «per far conoscere la sua grande eredità di cui il mondo accademico ha bisogno». Elena Landoni, docente di lingua italiana dell’Università Cattolica di Milano, interverrà insieme ad altri relatori, nella seconda sessione di lavori (la prima si è svolta nell’ateneo parigino il 29 e 30 gennaio scorsi) che avrà luogo il 7 giugno prossimo dalle 9.00 nella cripta dell’aula magna dell’università di Largo Gemelli a Milano.
Trascorsi ormai due mesi dalla pubblicazione dell'esortazione post-sinodale Amoris laetitia ciò che sembra emergere è una pluralità di interpretazioni del documento, almeno per quanto riguarda la questione più dibattuta sul discernimento e l'integrazione delle cosiddette coppie “irregolari”. Più precisamente: per l'accesso all'eucaristia delle coppie di divorziati risposati. Il resto del testo, per quanto il Papa abbia indicato di leggerlo nella sua interezza, rimane dietro le quinte.
Si sono svolti ieri a Sotto il Monte in provincia di Bergamo i funerali del Cardinale Loris Capovilla, morto a 100 anni. Capovilla è stato per 11 anni segretario di Angelo Roncalli, prima a Venezia quando era Patriarca e poi a Roma, divenuto Papa Giovanni XXIII. Di seguito il ritratto tracciato per la Nuova BQ da un suo figlio spirituale, Monsignor Ettore Malnati, Vicario episcopale per il laicato e la cultura della Diocesi di Trieste.
Pochi giorni fa il cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani ha tenuto una conferenza a Cambridge, nel Regno Unito, che gli è valsa diversi titoli di giornale. Koch avrebbe infatti detto che il dovere di evangelizzare è nei confronti di tutti i non cristiani, musulmani inclusi, ad eccezione degli ebrei. Quanto a questi ultimi, i cristiani - ha detto ancora Koch - riconoscono il patto stipulato da Dio con il popolo ebraico, cosa che non si può applicare all’islam. Da ultimo Koch è andato ben oltre la definizione di “fratelli maggiori” e ha detto che i cristiani dovrebbero vedere l’ebraismo come una “madre”. Per questo non si deve convertire gli ebrei, mentre al contrario si deve evangelizzare i musulmani.
Una sagra dell’ipocrisia giocata sulla pelle dei diretti interessati strumentalizzando la buona volontà e i buoni sentimenti di tanta gente: questo è in sintesi il giudizio che al punto cui si è arrivati si può dare della gestione dell’emergenza migranti. Da un lato i Paesi dell’Unione europea, Italia compresa, non contrastano, ma anzi spesso esasperano le situazioni e le crisi all’origine degli attuali esodi, e dall’altro con la politica del trasbordo prestabilito in mare aperto nel Mediterraneo dei migranti dai barconi alle navi “soccorritrici”, mascherato da soccorso ai naufraghi, danno stabile sostegno a un sistema criminale di contrabbando di esseri umani che per natura sua provoca stragi di innocenti.