Stefano Maria, 19 anni ama sciare, nuotare, leggere, scrivere, dipingere soprattutto ad acquerello, servire a tavola con lo stile sobrio ed elegante dei camerieri cinque stelle. Stefano ama pregare con la sua mamma, andare a Messa la domenica, ma anche visitare il Louvres o una mostra di Picasso. Stefano ha la sindrome di Down, ma non ha alcuna delle patologie connesse alla Trisomia 21, neppure un soffio al cuore.
Se provate ad inserire in Google l’espressione inglese slippery slope l’oracolo di internet vi fornisce questi sinonimi: «brutta china, piano inclinato, china pericolosa o pendio scivoloso». Ponete una biglia in cima ad un piano inclinato e questa correrà verso il basso con accelerazione progressiva. É l’effetto valanga: smuovete un po’ di neve a monte e provocherete una valanga che travolgerà tutto a valle.
Gandolfini chiama e le famiglie rispondo. Sabato a Roma, presso l’Auditorium Antonianum gremito di oltre mille delegati locali, il Comitato promotore del Family day ha presentato il “Comitato famiglie per il No” al referendum di ottobre sulla riforma costituzionale. La nuova sfida che vede impegnati tutti coloro che si oppongono alla destrutturazione della famiglia e dei corpi intermedi della società italiana è la vittoria del “No” contro il moloch autoritario e centralista dello Stato che tutto può per cambiare il tessuto antropologico della società italiana.
L'ottobre scorso una delle più note femministe anticlericali brasiliane, fotografata nel 2014 su un crocifisso mentre baciava una donna di fronte alla chiesa di Nostra Signora della Calendaria a Rio de Janeiro, aveva chiesto scusa ai cristiani. Ora è tornata a far parlare di sé senza usare mezzi termini, esattamente come quando professava l'opposto, per denunciare le conseguenze devastanti dell'aborto.