Un esorcista ha paura? Qual è il peccato preferito dal demonio? Sono alcuni dei temi trattati in un’intervista recente concessa a un quotidiano spagnolo dal sacerdote domenicano Juan José Gallego, esorcista dell’arcidiocesi di Barcellona.
Nove anni fa padre Gallego è stato designato esorcista, e ha affermato che a suo avviso il demonio è un essere “totalmente amareggiato”.
Nell’intervista di El Mundo, il sacerdote ha assicurato che “la superbia” è il peccato che il demonio ama di più.
“Fanciulli, alzatevi”, 20 anni di lotta – L’indifferenza ti rende complice. È questo il tema della XX Giornata Bambini Vittime (GBV) contro la violenza, lo sfruttamento e l’indifferenza e la pedofilia organizzata dall’Associazione Meter Onlus di don Fortunato Di Noto, presentata oggi alla Sede nazionale Meter di Avola e che culminerà il 1° maggio a Roma, in Piazza San Pietro con Papa Francesco.
“In questa circostanza ho il piacere di annunciare a voi tutti in maniera solenne che il miracolo ha avuto inizio”. Così ha detto il 25 marzo scorso, il vescovo di Andria, Raffaele Calabro, rivolto ai fedeli presenti nella cattedrale.
“Con grande gioia posso annunciare che il segno si è manifestato”. E questa affermazione è di monsignor Francesco Beschi, vescovo di Bergamo tratta da un comunicato che ha inviato ai fedeli della sua diocesi..
Le parole dei due vescovi si riferivano a un evento che si è manifestato nel pomeriggio del 25 marzo. Un evento portentoso e stupefacente. Un “miracolo”, come lo ha indicato apertamente il vescovo di Andria.
Secondo un’antica tradizione, quando il Venerdì Santo, giorno della morte di Gesù, coincide con il 25 marzo, solennità liturgica dell’Annunciazione, e cioè del concepimento di Gesù, su alcune reliquie che richiamano la passione di Cristo in croce si verificano delle manifestazioni fisiche razionalmente inspiegabili.
In Pakistan, mentre ancora è fresca la ferita dell’attentato talebano in un parco giochi di Lahore, la domenica di Pasqua, dove hanno perso la vita tanti bambini e donne, per lo più cristiani, si vivono ore concitate nella capitale Islamabad. La polizia nelle scorse ore è dovuta intervenire con forza per disperdere le frotte di manifestanti che aveva paralizzato la città nella zona vicina al Parlamento.
Il “Miserere” è un’invocazione divina piuttosto nota. Non tutti, però, ne conoscono l’origine, peraltro facilmente individuabile sfogliando la Bibbia, per la precisione il Salmo 51, “una preghiera penitenziale in cui la richiesta di perdono è preceduta dalla confessione della colpa e in cui l’orante, lasciandosi purificare dall’amore del Signore, diventa una nuova creatura, capace di obbedienza, di fermezza di spirito, e di lode sincera”.
«Non a caso», scrive Gian Micalessin per il Giornale, in Pakistan è stata compiuta «una strage di 72 innocenti tra cui oltre 50 sono padri, madri e bimbi appartenenti a quella minuscola e indifesa comunità cristiana che in Pakistan rappresenta il 4 per cento di una popolazione in larga parte musulmana». Dietro questa «carneficina nel giorno della Resurrezione», secondo Micalessin, si celerebbe infatti «un messaggio indirizzato ad un papa Francesco pronto a far visita al Pakistan».
“Desidero – ha detto Gesù Cristo a Santa Suor Faustina Kowalska – che durante questi nove giorni tu conduca le anime alla fonte della Mia Misericordia, affinché attingano forza, refrigerio ed ogni grazia, di cui hanno bisogno per le difficoltà della vita e specialmente nell’ora della morte. Oggi giorno condurrai al Mio Cuore un diverso gruppo di anime e le immergerai nel mare della Mia Misericordia. E io tutte queste anime le introdurrò nella casa del Padre Mio. Lo farai in questa vita e nella vita futura. E non rifiuterò nulla a nessun’anima che condurrai alla fonte della Mia Misericordia. Ogni giorno chiederai al Padre Mio le grazie per queste anime per la Mia dolorosa Passione”.
Se andate al cinema in questi giorni trovate Weekend (due gay inglesi che si incontrano in un orinatoio) e l’italiano Un nuovo giorno (bimbo trans: i cineasti italiani sono sempre più realisti del re, poveracci). Se ci siete andati la settimana scorsa avete trovato The danish girl (storia del primo trans) e Carol (storia di due lesbiche, una delle quali malmaritata), nonché lo straziante Freeheld (una lesbica morente che lotta per far dare la pensione di reversibilità alla sua partner).
Madre Angelica, al secolo Rita Rizzo, si è spenta a 92 anni il giorno di Pasqua, a Hanceville, in Alabama. Figlia di emigranti italiani, nasce nell'Ohio nel 1923 e a 18 anni affronta una forte esperienza di conversione, fino al momento in cui entrerà nel convento delle Clarisse dell’adorazione perpetua di Cleveland. Ma la svolta, o meglio la sua missione particolare, arriva molto più tardi nel 1981.
Con soltanto 200 dollari di budget, in un garage del monastero di Birmingham dove viveva, Madre Angelica comincia a trasmettere un talk-show religioso via etere. È il primo passo di quello che diventerà il più potente canale satellitare cattolico al mondo, Ewtn, Eternal World Television Network. 11 reti televisive, 258 milioni di spettatori in 145 paesi del mondo connessi tramite tv, radio, internet, un quotidiano e un’agenzia stampa; nel 2013 ha fatturato qualcosa come 46 milioni di dollari. Questi i numeri principali di EWTN oggi. Non a caso il Times ha definito Madre Angelica “la donna cattolica più influente d’America.”
Vi ricordate del cardinal Suenens? Léon-Joseph Suenens (1904-1996), cardinale progressista, la persona che forse ha dato un contributo decisivo al passaggio dal Belgio cattolico al Belgio nichilista. Bene, quel cardinale ha subito da morto un’onta vergognosa: qualche anno fa la polizia e la magistratura belghe in cerca di prove contro il clero cattolico, di professione pedofilo, sono scese nella cripta di Saint Rombout a Mechelen muniti di martelli pneumatici e hanno profanato la sua tomba nella convinzione che i preti avessero nascosto proprio lì le prove dei loro vergognosi trascorsi.
Alessia Morani (Pd) e Luca D'Alessandro (Fi) sono stati i primi firmatari della legge sul divorzio breve. Visto il successo ottenuto nelle aule parlamentari, sono ritornati sul tema e hanno redatto un altro disegno di legge altrettanto velenoso per il matrimonio: una proposta che mira a legittimare i patti prematrimoniali. Pare che la proposta sarà esaminata dalla Commissione Giustizia della Camera una volta conclusi i lavori sul ddl Cirinnà.
Non è stata solo una Pasqua di sangue, come a Lahore, in Pakistan, con il massacro dei cristiani. E’ stata anche una Pasqua di conversione. Asia News riporta la notizia straordinaria, miracolosa, di migliaia di conversioni nella Cina comunista. Nonostante l’ateismo sia ancora di Stato, i cinesi si battezzano in gran numero. Si calcola che nella notte di Pasqua coloro che hanno abbracciato la fede in Cristo siano 20mila.