Dostoevskij diceva: “Chiunque voglia sinceramente la verità è sempre spaventosamente forte.” Come adolescente posso certamente affermare che noi ragazzi pretendiamo la verità, la desideriamo e la bramiamo.
Ci vengono presentate però verità a basso costo, difettose, di cattiva qualità. Così ci inganniamo e ci procuriamo profonde ferite, rassegnandoci alle falsità che ci vengono propinate in ogni modo possibile.
Ho capito che per essere trasmessa, la verità deve essere innanzitutto conosciuta. Per essere conosciuta deve essere voluta, ma per volerla bisogna essere forti, spaventosamente ed incredibilmente forti. E qui i nodi tornano al pettine. C’è troppa debolezza, troppa insignificanza e troppa mollezza.
Il ventisettesimo “Corso sul Foro Interno” presso la Penitenzieria Apostolica si è aperto ieri pomeriggio con la Lectio magistralis del Penitenziere Maggiore cardinale Mauro Piacenza. Il corso risulta di particolare attualità per almeno due motivi: l'Anno giubilare della Misericordia, in cui un ruolo centrale non può che spettare al sacramento della Confessione, e poi l'ormai prossima pubblicazione dell'esortazione post-sinodale di papa Francesco, che dovrebbe riprendere anche il tema del Foro interno come via pastorale per l'accesso dei divorziati risposati al sacramento della Eucaristia.
Chi pensa che il mondo omosessuale esulti di gioia per l’approvazione delle Unioni civili non conosce bene la psicologia e la strategia dei militanti gay. Ad esempio, l’Arcigay è arciarrabbiato per il fatto che nel testo dell’onorevole Cirinnà non compaia esplicitamente la facoltà per le coppie omosessuali di adottare un figlio con le stesse identiche modalità disponibili per le coppie etero (in realtà, come la Bussola ha già spiegato, tale opzione sarà percorribile per via giudiziaria).
L'Oscar al film Spotlight, la testimonianza resa a Roma in videoconferenza dal cardinale Pell di fronte a una commissione d'inchiesta del suo Paese, l'Australia, e le dimissioni di un membro della commissione vaticana sugli abusi, una ex vittima di molestie che attacca anche Papa Francesco, hanno riportato in primo piano il tema dei preti pedofili. In quello che si legge in questi giorni ci sono una verità e tre errori.
Mentre l’Italia cede alle pressioni dell’ideologia omosessualista contraria alla famiglia naturale, nell’Europa dell’Est si assiste ad una vera e propria rinascita spirituale.
I Paesi schiacciati per decenni dal tallone degli antenati di quanti oggi a Roma si inventano il “matrimonio gay”, obbedendo ai diktat di ricchi gruppi finanziari a cui poco interessa la difesa dei poveri, hanno invece capito l’importanza di difendere la famiglia, cellula base della società e pre-esistente ad ogni ordinamento giuridico e statale.
Da pregare ogni giorno per tutto il mese di Marzo.