L’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (APRA) ha tagliato stamattina il traguardo del suo XXIV anno accademico. Alla solenne inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri, padre Eduardo Robles-Gil, direttore generale dei Legionari di Cristo e gran cancelliere dell’Ateneo, e il cardinale Gerhard Ludwig Müller, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, che ha tenuto la lectio magistralis.
Lo rende noto il vescovo di Rouen, mons. Dominique Lebrun, nel giorno della riapertura della chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray
L’esercito di Bashar Al Assad continua la sua marcia per liberare Aleppo. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, i lealisti hanno riconquistato il quartiere Suleiman al Halabi e la rotonda di Al Yandul. L’avanzata procede dal 22 settembre scorso e rappresenta il tentativo finale da parte dei governativi per liberare Aleppo.
” Il satanismo è in aumento. La ragione? Abbiamo abbandonato la fede , si prega poco e a volte male.” Lo dice in questa intervista a La Fede Quotidiana il noto esorcista don Ermes Macchioni della diocesi di Reggio Emilia, che lancia l’allarme.
Abiti provocanti, commenti con secondi fini, scherzi volgari, film osceni, siti web indecenti… C’è un’infinità di tentazioni che possono far cadere anche il migliore di noi nella trappola del peccato e dell’impurità. Il mondo attuale è un terreno minato in cui ad ogni passo troviamo una bomba di immoralità che può esplodere in qualsiasi momento.
Quasi cent’anni fa, Nostra Signora di Fatima è apparsa a tre pastorelli portoghesi: Lucia e i suoi cuginetti Francisco e Jacinta. La Madonna è apparsa loro sei volte, dal 13 maggio al 13 ottobre 1917.
Uno dei messaggi della Madonna riguardava la Salvezza e la perdizione dell’umanità. La Vergine ha affermato che molte anime si sarebbero perse nelle fiamme dell’inferno a causa dei peccati contro il VI e il IX comandamento, i peccati della mancanza di purezza.
Cucire insieme le linguette delle lattine per farne borse luccicanti, e ricucire gli strappi dei cuori, brandelli di esistenze, vite scartate, per far risplendere di nuovo la dignità sul volto di tante donne. È questo il lavoro – anzi la missione – di suor Rosemary Nyirumbe, una piccola religiosa ugandese, che da 15 anni, nella sua terra, offre alle ex bambine-soldato la possibilità di ricominciare. Il velo su questo dramma si è squarciato dopo un anno che suor Rosemary dirigeva la scuola “Santa Monica” a Gulu. “C’era una studentessa molto introversa: sempre in disparte, testa bassa. Un giorno le ho detto: sono così brutta che non vuoi guardarmi?. Lei ha accennato un timido sorriso e mi ha detto: Mi vergogno: sono stata nove anni con i ribelli e ho paura che gli altri scoprano quanto di terribile ho fatto. Attraverso la sua sofferenza, ho aperto gli occhi”.
“Fuoco verde. Ildegarda di Bingen, donna del mistero” (San Paolo edizioni) è il libro della giovane Costanza Cavalli che racconta la storia della santa, mistica, musicista, esperta di erbe Ildegarda, proclamata Dottore della Chiesa il 7 ottobre 2012 da Benedetto XVI che così disse:
«In Santa Ildegarda di Bingen si rileva una straordinaria armonia tra la dottrina e la vita quotidiana. In lei la ricerca della volontà di Dio nell’imitazione di Cristo si esprime come un costante esercizio delle virtù, che ella esercita con somma generosità e che alimenta alle radici bibliche, liturgiche e patristiche alla luce della Regola di San Benedetto: rifulge in lei in modo particolare la pratica perseverante dell’obbedienza, della semplicità, della carità e dell’ospitalità. In questa volontà di totale appartenenza al Signore, la badessa benedettina sa coinvolgere le sue non comuni doti umane, la sua acuta intelligenza e la sua capacità di penetrazione delle realtà celesti».
Siria, dopo cinque anni e mezzo di guerra, ci sono cristiani che ancora resistono, testimoniano la fede e preferiscono il martirio alla conversione forzata. Contrariamente al vicino Iraq, dove i cristiani sono quasi del tutto estinti (ne sono rimasti 300mila quando prima della guerra del 2003 erano 1 milione e mezzo), in Siria i cristiani erano fra il 10% e il 12% della popolazione siriana ed oggi sono ancora l’8%. Nonostante l’Isis sia nato proprio in Siria e qui siano avvenute alcune delle peggiori stragi e compiute gravi distruzioni dei luoghi sacri della cristianità, come l’antichissimo monastero di Mar Elian. La Nuova Bussola Quotidiana ne ha parlato con padre Mtanios Haddad, archimandrita melchita, rettore della basilica di Santa Maria in Cosmedin a Roma, rappresentante patriarcale presso la Santa Sede.