MaM
Messaggio del 23 agosto 2013:Cari figli, anche oggi vi invito: aprite i vostri cuori alla pace. Cari figli, pregate. Pregate il Re della pace affinché vi doni la pace. Apritevi a Lui, Egli è il vostro Re. Cari figli, particolarmente in questo tempo pregate per la pace nel mondo, pregate per i miei progetti che desidero realizzare, progetti di pace. Pregate, cari figli! Pregate affinché la pace regni nel mondo. Grazie per aver detto di sì anche oggi alla mia chiamata.

Notizie dai giornali cattolici



GennaioFebbraioMarzoAprileMaggioGiugnoLuglioAgostoSettembreOttobreNovembreDicembre



Racconti di un esorcista di Don Gabriele Amorth: L'occultismo (13/01/2016). Trasmissione da Radio Maria.
Vangelo Lc 1,1-4; 4,14-21: Oggi si è compiuta questa Scrittura .
Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo, in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto. In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.
Venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:
«Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l’unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi
e proclamare l’anno di grazia del Signore».
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato».
La famiglia sulla terra si compone e si ricompone nel perdono quotidiano
Il presidente dei vescovi americani scrive nel messaggio per la Marcia per la Vita che molti sono contro l’aborto ma non si considerano “pro-life”, ciò è uno stimolo per i cattolici a diventare “migliori messaggeri” della cultura della vita
L’editore britannico, scampato all’Olocausto in gioventù grazie all’aiuto dei cristiani, ha dedicato gli ultimi mesi della sua vita portare famiglie siriane in “rifugi sicuri” lontano dai tagliagole jihadisti
L’iniziativa è del Centro Studi Rosario Livatino, costituitosi a 25 anni dal sacrificio del giudice siciliano. Alcuni magistrati, avvocati, docenti universitari hanno sentito l’esigenza di dare vita ad un organismo che approfondisca in particolare i temi della vita, della famiglia e della libertà religiosa, avendo come quadro di riferimento il diritto naturale. Decidono di costituire un Centro Studi e di intitolarlo a Rosario Livatino, magistrato ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990, mentre si recava al lavoro al Tribunale di Agrigento.
"L'autore di "Quo vado?" e degli altri film del comico pugliese racconta la sua conversione e il "filo" che lega il pontefice a Zalone "
Nel momento in cui le istituzioni italiane ed europee, le istituzioni religiose aprono sempre più alle organizzazioni islamiche legate alla Fratellanza musulmana, l’intervista qui presentata rappresenta un ulteriore spunto di riflessione sui processi di radicalizzazione e sull’operato dell’islam politico. Mohammed Louizi, di origine marocchina, ma residente a Lille in Francia, è un ex Fratello musulmano che ha vissuto la Fratellanza sia in Marocco che in Francia, come Presidente dell’organizzazione Etudiants Musulmans de France, membro del Forum delle Organizzazioni Giovanili e Studentesche Europee (FEMYSO) di cui fanno parte anche i Giovani Musulmani d’Italia (GMI). Louizi ha avuto il coraggio non solo di lasciare gli incarichi e l’affiliazione alla Fratellanza, ma anche di denunciarne il progetto globale. Questa lunga intervista si propone di contribuire al dibattito, arduo e delicato, della rappresentanza dei musulmani in Italia e in Europa che molto spesso è monopolizzata dall’islam politico a scapito dell’islam politico cui richiama Louzi nel proprio saggio.
La discussione, in questi giorni, del ddl Cirinnà ha riportato all’attenzione il tema delle adozioni omosessuali su cui il governo, nonostante la strenua opposizione dei cattolici, ha intenzione di mettere il cappello. In momenti come questi, in cui la battaglia parlamentare è intrisa da ogni parte di questioni ideali e ideologiche, sarebbe invece bene fare un passo indietro per provare valutare le cose da una prospettiva diversa: quella del bambino.