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Messaggio del 18 marzo 2014:Cari figli! Come madre desidero esservi d’aiuto. Con il mio amore materno desidero aiutarvi ad aprire il vostro cuore perché in esso mettiate il mio Figlio al primo posto. Desidero che, attraverso il vostro amore per mio Figlio ed attraverso la vostra preghiera, vi illumini la luce di Dio e vi riempia la misericordia di Dio. Desidero che in questo modo si allontani la tenebra e l’ombra di morte che vuole circondarvi e sedurvi. Desidero che sentiate la gioia della benedizione della promessa di Dio. Voi, figli dell’uomo, voi siete i figli di Dio, voi siete i miei figli. Perciò, figli miei, camminate per le vie sulle quali vi guida il mio amore, vi insegna l’umiltà, la sapienza e trova la via verso il Padre Celeste. Pregate con me per coloro che non mi accettano e non mi seguono, per coloro che, a causa della durezza del loro cuore, non possono sentire la gioia dell’umiltà, della devozione, della pace e dell’amore – la gioia del mio Figlio. Pregate perché i vostri pastori con le loro mani benedette vi diano sempre la gioia della benedizione di Dio. Vi ringrazio.

Notizie dai giornali cattolici



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L’Assemblea degli ordinari di Terra Santa si appella alle autorità israeliane perché fermino “l’odio” e “la reale minaccia sugli edifici religiosi”. Per il rabbino Benzi Gopstein bruciare luoghi di culto “idolatri” è secondo la legge di Israele. Il gruppo Lehava, di cui Gopstein è il capo, è un’organizzazione razzista anti-araba.
Filantropo, pacifista, vegetariano, animalista, esegeta, ecumenista. Il Nemico descritto dal filosofo russo nel 1900 incarna la crisi del cristianesimo odierno
Barrie Schwortz è ebreo: «Come è stata fatta? La scienza moderna non ha una risposta. Se la gente resta scettica è perché c’è qualcosa che va oltre e non vuole mettere in discussione se stessa»
Tra la fine del 1949 e i primi mesi dell’anno seguente Pier Paolo Pasolini venne espulso dal Partito Comunista Italiano, ufficialmente per «deviazioni ideologiche», in verità per uno scandalo omosessuale in cui il futuro regista era rimasto coinvolto. Come ricorda Marco Belpoliti in un suo saggio dedicato alla faccenda, nel settembre del 1949 il settimanale comunista di Udine, Lotta e lavoro, aveva accusato di corruzione di minorenni un alto esponente democristiano del quale venivano fornite pure le iniziali.
La notizia della imminente costruzione a Bucarest, grazie a finanziamenti del governo turco, di quella che si prospetta come la più grande moschea d’Europa conferma che sotto l’ormai lungo governo di Recep Tayyip Erdogan la Turchia si sta mettendo su una china se non pericolosa quanto meno preoccupante. Poi bisogna sempre distinguere tra i propositi e la capacità di realizzarli, ma i propositi evidentemente ci sono. Malgrado tutte le lacrime e il sangue che sparse per liberarsene, e malgrado la censura ufficiale di tale memoria, nel profondo la Turchia moderna resta legata al ricordo mitico dell’Impero Ottomano.