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Sono le prime apparizioni mariane riconosciute dalla Chiesa in Africa. Tra il 28 novembre 1981 e lo stesso giorno del 1989, nel villaggio di Kibeho, nel Ruanda meridionale, la Vergine apparve a tre studentesse di un collegio di suore affidando loro il compito di aiutare l’umanità a riscoprire «il Vangelo dimenticato » e chiedendo per questo ai fedeli penitenze, digiuni, sacrifici. All’evento soprannaturale, del quale è stato testimone diretto, deve la sua vocazione don Edouard Sinayobye, che ha fatto di quell’esperienza una scelta di vita (ora svolge il suo ministero in una parrocchia a pochi chilometri dal villaggio, nel distretto di Nyaruguru).
Il numero di persone che assistono ai servizi nella Cappella delle Nevi della Stazione McMurdo (territorio neozelandese) è diminuito al punto che non c'è più bisogno di un sacerdote cattolico, secondo Radio Nuova Zelanda.
La Fondazione Nazionale delle Scienze, il gruppo che dirige il Programma Antartico degli Stati Uniti, al quale appartiene la chiesa, ha chiesto alla diocesi della Nuova Zelanda di porre fine alla sua associazione con la postazione in Antartide.
Il Custode di Terra Santa, fra Pierbattista Pizzaballa ofm, ha lanciato ieri dalle pagine di www.Terrasanta.net un appello accorato perché nessuno si dimentichi della Terra Santa e perché dall’Europa e dall’Italia si continui a portare solidarietà ai popoli del Medio Oriente, visitando Gerusalemme «Da tempo, soprattutto a causa della paura ingenerata dalle guerre in Medio Oriente e dagli attentati perpetrati da gruppi fondamentalisti che hanno insanguinato anche i Paesi d’Occidente, i pellegrinaggi in Terra Santa conoscono un drammatico calo – denuncia fra Pizzaballa nel suo appello -. Sapendo di interpretare la voce delle varie comunità cristiane che vivono in Israele e Palestina, vorrei dirvi: “Non abbandonate la Terra Santa”. Non c’è alcun ragionevole motivo per non organizzare un pellegrinaggio nei Luoghi Santi. La sicurezza nei santuari e nelle zone frequentate dai pellegrini è garantita. E noi cristiani di Terra Santa abbiamo bisogno più che mai della presenza e del sostegno dei pellegrini che si recano qui in preghiera da ogni parte del mondo.
Chi non conosce almeno la prima strofa del celebre canto natalizio "Tu scendi dalle stelle"? Un autentico evergreen della tradizione musicale popolare. Non tutti sanno, però, che il suo autore è sant'Alfonso Maria de' Liguori, avvocato, teologo, vescovo e dottore della Chiesa, fondatore della Congregazione religiosa del Santissimo Redentore, autore di numerose pubblicazioni dogmatiche e morali e, appunto, compositore, la cui festa liturgica ricorre il 1° agosto.
Aiuto alla Chiesa che Soffre ha parlato con padre James Channan, domenicano di Lahore, circa la decisione della Corte Suprema del Pakistan di ascoltare l'appello di Asia Bibi, condannata per blasfemia.
Non si placano le polemiche negli Stati Uniti, a seguito della diffusione di un video che dimostra come la Planned Parenthood svolgesse pratiche abortive illegali e commercializzasse parti di feti umani. Nel dibattito è intervenuto anche il card. Sean O’Malley, arcivescovo di Boston e presidente del Comitato per la vita della Conferenza episcopale locale. Citando papa Francesco, il porporato ha spiegato: “L’aborto è il prodotto di una mentalità del profitto, di una cultura dell’usa e getta che, attualmente, hanno schiavizzato i cuori e le menti di tante persone”.
Proseguono gli omicidi ai danni di religiosi, in Ucraina. Mercoledì 29 luglio, stando a quanto riferito dall'Unione delle Confraternite ortodosse dei Cristiani dell'Ucraina a Interfax-Religion, è stata trovata assassinata nel suo appartamento nel convento di Florovsky, a Kiev, suor Alevtina.
Importanti sponsor ritirano il proprio sostegno all'industria americana degli aborti e i repubblicani chiedono la sospensione dei finanziamenti federali. Resta però l'appoggio della Casa Bianca...
Inaugurato nel 2012, il Cammino Ignaziano percorre quasi 700 chilometri lungo l'itinerario geografico e spirituale del fondatore dei gesuiti: Paesi Baschi, Navarra, La Rioja, Aragona e Catalogna. Inizia oggi 31 luglio, memoria liturgica di Sant'Ignazio di Loyola, una nuova tappa del Cammino che si concluderà esattamente tra un anno, il 31 luglio 2016.
Padre Joseph Zhang Yinlin verrà ordinato il 4 agosto vescovo di Anyang. Si tratta anche della prima ordinazione dopo la ripresa dei colloqui tra Cina e Santa Sede.
La strage ha coinvolto un gruppo di pescatori accusati di seguire un profeta che ha tentato di "corrompere il mondo". Proseguono intanto le operazioni anti-terroriste del Governo
Ci si mettono pure i notai. Anche loro sono scesi in campo per chiedere il “matrimonio” omosessuale. Il Consiglio Nazionale del Notariato ha reso noto le conclusioni di uno studio (n. 1-2015/E2002 approvato il 6 maggio scorso ma reso pubblico solo ieri) in cui si metterebbe in evidenza una contraddizione del nostro ordinamento. Secondo il Consiglio Nazionale due persone omosessuali potrebbero lecitamente contrarre “matrimonio” nel nostro Paese a patto che tale “matrimonio” sia legittimo per l’ordinamento giuridico in cui i due “sposini” hanno cittadinanza. Questo perché la legge 218 del 1995 all’art. 27 così recita: «La capacità matrimoniale e le altre condizioni per contrarre matrimonio sono regolate dalla legge nazionale di ciascun nubendo al momento del matrimonio». Idem per la forma della celebrazione: fa sempre testo lo stato di appartenenza dei futuri coniugi.
Non è solo lo Stato Islamico a perseguitare i cristiani e violenze e discriminazioni contro chi crede in Cristo non sono certo limitate a Siria e Iraq. Sono infatti oltre 100 milioni i cristiani vittime nel mondo di discriminazioni, persecuzioni e violenze messe in atto da regimi totalitari o adepti di altre religioni secondo quanto denunciato dal dossier "Perseguitati: cristiani e minoranze stretti nella morsa fra terrorismo e migrazioni forzate” pubblicato dalla Caritas Italiana. Un documento che evidenzia situazioni tragiche, alcune delle quali ben poco trattate dai media. Solo in Corea del Nord, governata dal sanguinario regime comunista di Kim Jong-un, ci sono tra 50 e 70 mila cristiani rinchiusi in campi di detenzione a causa della loro fede.
BioBioChile ha pubblicato nei giorni scorsi i dati più recenti relativi all’appartenenza religiosa dei cittadini del Paese. Sono i più recenti perché a causa di problemi nell’esecuzione del censimento del 2012, non esistono al momento dati ufficiali freschi. Ma nel 2014 è stata realizzata dalla U.Catòlica e Adimark un’Inchiesta Nazionale Bicentenario.
La ricorrenza della pubblicazione non è casuale: vuole ricordare «l'irruzione un anno fa degli uomini dell’Isis a Mosul e l'inizio di un esodo che in poche settimane portò più di un milione di persone a rifugiarsi nella regione irachena del Kurdistan, accolte in particolare nella regione di Erbil, Dohuk e Zakho». Ecco perché, spiegano da Caritas italiana, esce oggi, a fine luglio, il dossier «Perseguitati. Cristiani e minoranze nella morsa fra terrorismo e migrazioni forzate», che «approfondisce in modo particolare il dramma delle oltre 100 milioni di vittime di discriminazioni, persecuzioni e violenze messe in atto da regimi totalitari o adepti di altre religioni».