La Mostra sulle Apparizioni di Angeli e Demoni, ideata da Carlo Acutis, offre un accurato excursus storico su momenti di grande intensità spirituale nella vita di Santi e Beati d'ogni tempo
Alla luce degli ultimi sviluppi in Parlamento, il Comitato Difendiamo i nostri figli si dichiara indisponibile ad alcun compromesso sul ddl Cirinnà sulle unioni civili e promette battaglia.
“Stiamo seguendo con grande attenzione gli sviluppi dell’iter legislativo del DDL sulle unioni civili e stiamo notando inaccettabili forzature”, dichiara Massimo Gandolfini, presidente del Comitato.
“Abbiamo pertanto deciso di attivare un presidio settimanale davanti al Senato per la durata dei lavori parlamentari”, aggiunge Gandolfini che ha anche annunciato l’avvio di una raccolta di firme di “cittadini che come noi non vogliono l’approvazione del matrimonio gay per tutelare il diritto di ogni bambino ad avere una mamma e un papà”.
Il Comitato Difendiamo i nostri figli non è disponibile a “nessun tipo di compromesso. Il testo Cirinnà è del tutto inemendabile e va ritirato”, conclude poi il presidente Gandolfini.
Della 30 chiese attive prima della guerra iniziata nel 2012, metà sono distrutte o inaccessibili. Dei 180 mila cristiani sono fuggiti «forse più del 50 per cento»
Prima di uscire dalla finestra della “buona scuola” con la circolare sulle attività extracurricolari, il gender era già entrato dalla porta delle attività curricolari col “Piano d’azione” della Presidenza del Consiglio
Leopardo fu il primo vescovo di Osimo. Se incerte e frammentarie sono le notizie relative alla sua vita a lui si fa, però, risalire, nel V secolo, la costruzione della chiesa che ne prende il nome. L’edificio cristiano sorse nel punto più alto della città marchigiana, nel luogo anticamente occupato dal Campidoglio della Auximum romana, con tanto di terme e tempio intitolato agli dei Esculapio e Igea. Solo alla fine del XII secolo il vescovo Gentile aggiunse alla primitiva chiesa l’attuale presbiterio, la cripta e tre navate. Da allora ampliamenti e ristrutturazioni si susseguirono lungo i secoli, fino all’ultimo importante restauro del XIX secolo.
“Nessun legame con il terrorismo islamico”. A giudicare da titoli e agenzie, la strage compiuta a Chattanooga, nel Tennessee, dal giovane Muhammad Yussuf Abdellaziz, è il gesto di un folle, paragonabile alla sparatoria nel cinema Aurora (a cui si è arrivati a una sentenza proprio nello stesso giorno) e a quella ancor più celebre nel Virginia Tech. Abdelaziz, armato di mitra, ha sparato contro il locale centro di reclutamento del Corpo dei Marine, poi ha guidato per 10 km e ha compiuto il resto della sua opera di distruzione in un centro di addestramento della riserva dei Marines. Prima di essere a sua volta ucciso, ha assassinato quattro marines e ha provocato almeno altri tre feriti.
«Il dramma della nostra epoca è che la stupidità si è messa a pensare». Parole sante del poeta e drammaturgo Jaen Cocteau valide non solo per la sua di epoca, il Novecento, ma anche per la nostra perché la stupidità è un regno temporale su cui non tramonta mai il sole. I pensatori stupidi – che i colti chiamano tecnocrati – oggi spesso hanno le toghe. Un saggio della loro riflessiva stoltezza lo hanno dato i giudici della Corte Suprema degli Stati Uniti quando di recente hanno dichiarato diritto costituzionalmente protetto il “matrimonio” omosessuale.