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Messaggio del 25 settembre 1992: Cari figli, anche oggi desidero dirvi: Io sono con voi anche in questi giorni inquieti, nei quali satana vuole distruggere tutto quello che Io e mio Figlio Gesù stiamo costruendo. Egli principalmente vuol rovinare le vostre anime e condurvi il più lontano possibile dalla vita cristiana e dai comandamenti che la Chiesa vi chiama a vivere. Satana vuole distruggere tutto quello che è santo in voi e attorno a voi. Perciò, figlioli, pregate, pregate, pregate per poter comprendere tutto quello che Dio vi dà attraverso le mie venute. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Notizie dai giornali cattolici



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«Anche i santi sono stati veggenti, ma per ogni vero veggente ce ne sono cento falsi» ricorda Massimo Introvigne, sociologo, professore alla Pontificia università salesiana di Torino, esperto di nuova religiosità.
Lodovica Carli, ginecologa e presidente del Forum delle associazioni familiari della Puglia, parla dei corsi scolastici all’affettività e alla sessualità alternativi a quelli imbevuti di ideologia.
L’esperienza che trapela dalle oltre cento lettere raccolte in questo libro e scritte da padre Aldo Trento dal Paraguay ai suoi amici in Italia trasmette la febbre di vita che arde in quest’uomo semplice e appassionato che, davanti al dolore di tanti fratelli e sorelle raccolti dalle miserie delle favelas di Asunción, non fugge via ma si pone con la faccia e le mani di un Altro. Il parroco della parrocchia San Rafael e il direttore della Clinica per malati terminali è Lui, Cristo, il Rio Sole, la luce divina che splende su questa terra ancestrale e benedetta dove il popolo guaraní aveva trovato la sua tierra sin mal nelle antiche reducciones dei gesuiti.Oggi quel popolo vive in condizioni di schiavitù morale e fisica e il sole che splende sul Chaco, un tempo il loro territorio di caccia, si trasforma nell’Altro Sole, l’ostia dell’Eucaristia che splende nell’ostensorio con cui padre Aldo benedice tre volte al giorno i suoi malati. Le cure mediche ad alto livello, le attenzioni umane, l’ordine e la pulizia fanno il resto; così la Clinica per malati terminali si trasforma per tanti nell’anticamera del Paradiso, mentre nel cortile gli oltre 300 bambini salvati dalla strada giocano, studiano, imparano un lavoro che darà speranza al loro futuro.
Ancora non sono accertati gli autori dell’attentato di sabato al Cairo, che ha causato la morte di un egiziano. Ma nella roccaforte degli islamisti si festeggia
I dieci consigli del Comitato “Difendiamo i nostri figli” per aiutare mamme e papà a contrastare l’introduzione dell’ideologia gender nelle scuole dei propri bambini
In Toscana il primo parto in un ospedale pubblico con la tecnica autorizzata dalla Corte costituzionale nel 2014. Inizia un dramma per tante famiglie e bambini
Al giorno d'oggi la massoneria attira purtroppo molti cattolici, anche se la Chiesa proibisce che diventiamo massoni. Con tutto il rispetto dovuto a ogni persona di fronte alle sue opzioni, dobbiamo ricordare a quanti vogliono essere autenticamente cattolici che l'affiliazione alla massoneria è considerata dalla Chiesa cattolica un “peccato grave”, visto che le concezioni di Dio e della religione, così come il processo di iniziazione segreta imposto ai nuovi membri, non corrispondono alle nozioni del cristianesimo relative a Dio e ai sacramenti.
Ogni religione possiede i propri dogmi, i propri articoli di fede. Se due religioni possedessero gli stessi pensieri e dogmi non sarebbero due, ma una sola. Per questo, una persona non può appartenere a due religioni, perché non rispetterà onestamente né l'una né l'altra. Un cattolico non può essere spiritista perché...
Il suo volto è diventato universalmente noto un paio di giorni fa, quando a sorpresa papa Francesco ha visitato l’Istituto San Rafael da lui fondato ad Asunción. Padre Aldo Trento, missionario della Fraternità di San Carlo Borromeo, vive ed opera da 23 anni in Paraguay, dove ha creato insieme con i suoi collaboratori una serie di opere sociali come la scuola primaria e secondaria, una clinica per malati terminali con un’ala dedicata ai bambini, un centro aiuto alla vita e un banco di solidarietà. Il libro Rio sole (Ares, 2015), a cura di Alfredo Tradigo, con fotografie di Nino Leto, racconta di come in Paraguay, padre Aldo abbia recuperato l’esperienza delle antiche reducciónes, dando vita a una nuova, prospera comunità cristiana. Ma la forza di questo racconto e di questa esperienza sta nel fatto che questo indomito missionario – che chi conosce da vicino non esita ad associare per carità e dedizione alla figura dolcissima e generosa di Madre Teresa – facendosi carico ogni giorno degli ultimi delle favelas di Asunción, con particolare attenzione ai malati terminali, guarda ogni giorno la morte in faccia, ma sempre con la speranza che genera l’amore di chi svolge questo tipo di servizio.
L’altare è stato spostato e fatto a pezzi, il tabernacolo messo fuori posto. Il movente non sembra essere quello del furto. Global Council of Indian Christians (Gcic): “Gesto che offende i sentimenti religiosi dei cristiani”.
Cosa mi è rimasto? Come ha inciso nella mia vita in questo periodo? Avevo bisogno di andare a Roma per capire tutto ciò? Un lettore racconta la sua partecipazione alla manifestazione del 20 giugno. E tutto il lavoro che ne è nato
Il prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali ha celebrato una Messa con la comunità caldea di Bruxelles, nella Chiesa di Santa Teresa
Nell’incontro conclusivo della visita pastorale in America Latina, Francesco ascolta le testimonianze di due ragazzi ed elogia il loro spirito di sacrificio e la loro resistenza alla corruzione
Si è concluso nella notte tra domenica e lunedì il viaggio di Papa Francesco in Paraguay. Nell’ultima giornata il Papa ha celebrato l’esperienza delle «reducciones», micro-società modello per l’evangelizzazione degli indigeni organizzate dai missionari gesuiti in Paraguay nel XVII e XVIII secolo, definendole «una delle più interessanti esperienze di evangelizzazione e di organizzazione sociale della storia». Le «reducciones» – che molti conoscono dal film Mission del 1986, spettacolare ma non esente da errori storici – coinvolsero circa 144.000 indigeni. Dopo una martellante opera di calunnia della propaganda protestante e illuminista, furono attaccate con vere e proprie operazioni militari dai governi portoghese e spagnolo, e l’esperienza prese fine poco dopo la metà del Settecento. Ma resta un esempio, ha detto il Papa, di una Chiesa e di una società concordi e unite, pur nelle differenze di etnia, di lingua, di tradizioni.
Non so bene se si possa dire che i fedeli abbiano dei “diritti” nei confronti dei Pastori. Però mi sembra che i Pastori abbiano dei doveri nei confronti dei fedeli. Cioè di non lasciarli, nel campo della dottrina, da soli e sguarniti. Altrimenti cosa ci stanno a fare i Pastori? A questo proposito vorrei porre una domanda molto semplice, al limite della ingenuità: il contenuto della nota dei Nota vescovi italiani del 2007 vale ancora o no? Credo che i Pastori questo ce lo debbano dire. Oppure dicano: ci stiamo pensando. E allora aspetteremo tranquilli. Joseph Ratzinger diceva che una istituzione – qualsiasi essa sia – che oggi dice una cosa e domani un’altra si scredita da sola. Nel 2007 i vescovi italiani hanno insegnato una cosa. Ora molti dicono il contrario, vescovi compresi, e i vescovi non dicono niente. Cosa deve pensare il semplice fedele della Chiesa cattolica?
Pensate se per legge fossero aboliti i supereroi. Niente più fumetti o film che li riguardano e quindi niente più superpoteri, coraggio, generosità e spirito di sacrificio. Gli adolescenti di oggi, e non solo loro, subirebbero un grave smacco. E gli adolescenti del futuro crescerebbero senza più un paradigma di riferimento, non l’unico ma di certo importante, a cui ispirarsi, un esempio da prendere per modello. Allo stesso modo pensate a una legge che vietasse tra innamorati atti come donare dei fiori, invitare a cena la lei di coppia e offrire baci perugina. Ovviamente sarebbe abrogata la giornata di San Valentino. Anche in questo caso agli innamorati sarebbe privato tutto un mondo di segni e simboli in cui identificarsi ed indispensabile per comunicare il loro amore.