Trasmissione del 08-07-2015: Gli esorcismi e le preghiere di liberazione.
Care Amiche ed Amici, per la maggior Gloria di Dio, Vi preghiamo di leggere e condividere questa nostra Testimonianza affinchè il messaggio di Fede e di Speranza contenuto in essa, per la difesa della vita sin dal momento del concepimento, possa raggiungere quante più persone possibile!
Vi abbracciamo e ringraziamo con tutto il cuore ....
Dopo la Messa di Ñu Guazú, il Papa all'Angelus invita i paraguaiani, la cui fede "è impregnata di amore alla Vergine", a confidare sempre alla Madonna gioie e dolori, speranze e sofferenze
Siamo stati buoni profeti. L’8 dicembre 2012, nel chiudere l’articolo con cui abbiamo raccontato la strepitosa guarigione avvenuta a S. Nicolò d’Arcidano durante la Messa di inaugurazione della prima piazza al mondo dedicata alla Madonna di Medjugorje, avevamo concluso con questa frase: siamo sicuri che ne scriveremo ancora, perché sono riusciti davvero a portare Medjugorje in Sardegna.
Per completare quell’informazione dobbiamo aggiungere che, dopo la consegna della documentazione medica all’ordinario del luogo, Mons. Giovanni Dettori e le verifiche effettuate presso l’Ospedale di Oristano, che aveva in cura la donna, la guarigione è stata ufficialmente dichiarata miracolosa ed è stata officiata una Messa di ringraziamento, presieduta dal Vescovo, presso la cattedrale di Oristano.
Ma, ora possiamo confessarlo, noi eravamo certi che durante la Messa di inaugurazione della piazza sarebbe accaduto un miracolo, perché quel piccolo Comune della Sardegna è abitato da persone che hanno creduto nelle apparizioni di Medjugorje e hanno cominciato a frequentare quel luogo sin dai primi anni ottanta. E non si sono fermati a quel primo viaggio.
La traccia mariana ci porta al santuario di Marienfried, situato nella parrocchia di Pfaffenhofen, piccolo borgo della Baviera, a 15 km di distanza dalla città tedesca di Neu-Ulm. Non possiamo limitarci a presentare il luogo sacro e la devozione che lo caratterizza, bensì partiremo dall’evento da cui tutto questo ha avuto origine, ovvero dall’iniziativa della Madonna che ha portato i fedeli a sviluppare la devozione che caratterizza il santuario di Marienfried. Si tratta dunque di partire dalle apparizioni della Vergine e dai messaggi da Ella consegnati nel 1946 alla veggente, Barbara Ruess, per cogliere in tutta la sua forza e urgenza l’appello alla conversione che da Mariefried si rivolge a tutto il mondo. Apparizioni che, a detta di mons. Venancio Pereira, vescovo di Fatima che visito il santuario tedesco nel 1975, costituiscono “la sintesi della devozione mariana del nostro tempo”. Già queste parole sono sufficienti a evidenziare un legame tra Fatima e Marienfried, secondo una chiave di lettura che permetterà di legare queste apparizioni al più ampio disegno mariano degli ultimi due secoli, da Rue du Bac ai nostri giorni.
Papa Francesco ha iniziato la sua visita - dopo Ecuador e Bolivia - in Paraguay, «cuore dell'America» - come lo ha definito - dove ha rievocato la tragica e straordinaria vicenda delle guerre inter-americane e della ricostruzione da parte prevalentemente delle donne di un Paese la cui popolazione maschile era stata quasi sterminata. Il Papa ha ammonito che un popolo che dimentica la storia e le radici è un «popolo secco» che non ha futuro.
Alle 2:30 dell'11 luglio è morto il cardinale Giacomo Biffi, arcivescovo emerito di Bologna e una delle figure più rappresentative della Chiesa italiana. Il 13 giugno scorso aveva festeggiato l’87° compleanno. Da mesi era ricoverato nella Clinica Toniolo di Bologna per seri problemi al sistema circolatorio. Gli ultimi tre anni e mezzo lo hanno consumato fisicamente e purificato spiritualmente, li ha vissuti con grande serenità.