MaM
Messaggio del 25 marzo 2015:Cari figli! Anche oggi l'Altissimo mi ha permesso di essere con voi e di guidarvi sul cammino della conversione. Molti cuori si sono chiusi alla grazia e non vogliono dare ascolto alla mia chiamata. Voi figlioli, pregate e lottate contro le tentazioni e contro tutti i piani malvagi che satana vi offre tramite il modernismo. Siate forti nella preghiera e con la croce tra le mani pregate perchè il male non vi usi e non vinca in voi. Io sono con voi e prego per voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Notizie dai giornali cattolici



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Vangelo Gv 15, 26-27; 16, 12-15: Lo Spirito di verità vi guiderà a tutta la verità.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.
Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».
Sabato, a 17 anni, ha vinto la medaglia di bronzo ai campionati liceali del Texas, superando i 3 metri e mezzo al salto con l’asta. «È la cosa più bella e vicina alla morte che conosca»
«La situazione è terribile. Da dopo Pasqua c’è stato un deteriorarsi della situazione». Sono ripresi furiosamente gli scontri in Sud Sudan tra l’esercito del presidente Salva Kiir e le forze ribelli del vicepresidente Riek Machar, deposto dopo essere stato accusato di tentato golpe. La guerra civile, ormai degenerata in scontro etnico, è cominciata nel dicembre del 2013 ed ha già causato la morte di oltre 50 mila persone, con almeno due milioni di sfollati (su 12 milioni di abitanti).
La coalizione delle Ong locali definisce «inconcepibile, disumano, scandaloso» pensare di restituire in questo modo una vita a donne già provate dalla prigionia
Le esecuzioni capitali sono aumentate in modo esponenziale e Riyad è a corto di boia. Nel 2016, però, i sauditi potrebbero diventare i “paladini” dei diritti umani: «Sarebbe una catastrofe»
E per te, qual è la donna perfetta? Tutti i giorni ci vediamo bombardati da pubblicità che accanto a qualsiasi prodotto mostrano una donna in abbigliamento succinto o in situazioni “insinuanti”. Il video di VitaSnella, anche se ci mostra comunque una donna senza troppi vestiti, utilizza questo espediente con un'intenzione diametralmente opposta: riflettere su quanto è facile cadere nella bugia del modello di bellezza che ci vendono i mezzi di comunicazione attuali.
Famiglia e maternità. Sono queste le parole chiave che le donne cattoliche rilanceranno nel corso della conferenza internazionale "Donne verso l’agenda per lo sviluppo post-2015: quali sfide dagli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS)?", promossa dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, l'Unione Mondiale delle Organizzazioni Femminili Cattoliche e il World Women’s Alliance for Life and Family (WWALF). L'evento è in programma a Roma dal 22 al 24 maggio.
Santa Teresina del Bambin Gesù ha raccontato di essere stata guarita, quando era bambina, da quella che oggi verrebbe probabilmente diagnosticata come una sindrome di attacchi di panico. Venne curata dal sorriso della Vergine. La santa scrisse: “13 maggio 1883, festa di Pentecoste. Dal letto, ho girato lo sguardo verso l'immagine di Nostra Signora e... All'improvviso la Santissima Vergine mi è sembrata bella, così bella che non avevo mai visto nulla di simile, il suo volto emanava una bontà e una tenerezza ineffabili, ma ciò che è calato profondamente nella mia anima è stato il 'sorriso incantevole della Santissima Vergine'. In quel momento tutte le mie pene se ne sono andate, due grosse lacrime sono sgorgate dalle mie palpebre e mi sono scivolate sul volto. Erano lacrime di pura gioia... Ah, ho pensato, la Santissima Vergine mi ha sorriso, sono felice... (…) È stato a causa sua, delle sue intense preghiere, che ho ricevuto la grazia del sorriso della Regina del Cielo…”. Chiamò questa immagine “Vergine del Sorriso”, e l'invocazione iniziò con i suoi familiari. In seguito, portò la devozione al Carmelo di Lisieux. Alla fine venne diffusa in tutti gli ordini carmelitani e si propagò nel mondo. Molte persone hanno ottenuto la guarigione dalla depressione e da altre malattie dell'anima, come Teresina, attraverso questa devozione.
"Donna mirabilis", esempio di virtù, obbedienza, pudicizia. Così le grandi religioni monoteiste considerano la Vergine Maria, che solo nel cristianesimo è riconosciuta come "Madre di Dio". Don Aldo Buonaiuto, animatore del servizio Anti Sette della Comunità Papa Giovanni XXIII su RomaSette (13 maggio) evidenzia che tra le sette e i cosiddetti nuovi movimenti religiosi la concezione della Madonna è completamente diversa. Se in alcuni casi viene sminuita, in altri è addirittura detestata.
È iniziato il conto alla rovescia per la prima teatrale di Pane e Paradiso – Filippo, il Santo che ha amato Roma. Qualche giorno e si alzerà il sipario su uno spettacolo itinerante, che percorrerà le parrocchie romane nei vari settori della diocesi, per portare il messaggio di San Filippo, in occasione del quinto centenario dalla sua nascita. Lo spettacolo è ideato dall’associazione “Sotto il cielo di Roma” che mira a far conoscere la figura del copatrono di Roma, in occasione del suo quinto Giubileo. “Un messaggio quanto mai attuale – ha detto l’ideatore dello spettacolo dott. Carlo Munns – perché Filippo può dare molto ancora a questa città. Egli è portatore di un messaggio positivo carico di speranza e gioia”.
Per mancanza di fondi, il quotidiano cattolico fondato da Mario Adinolfi diventerà solo online. L'Espresso, come al solito livoroso, acido, forse invidioso, sputa su una storia certamente particolare e curiosa. Non sempre condivisibile e perfettamente lineare, forse per certi versi contradditoria, ma a dirla così sembra esattamente la storia umana di tutti noi.
«Purtroppo siamo abituati a una lettura immediatamente ideologica e travisata, pregiudiziale per motivi ora politici ora culturali, di alcuni fatti, come quello capitato al ragazzino di Terni. Dietro un litigio tra ragazzi si legge subito una guerra religiosa». Questa l’affermazione di don Gian Carlo Perego, direttore della Fondazione Migrantes della Cei, in un’intervista a Vatican Insider, dove si dà per scontata la smentita della storia della 12enne colpita da un compagno di classe senegalese che voleva strapparle il crocifisso dal collo. In effetti il padre del bambino e la preside della scuola hanno smentito qualsiasi motivazione religiosa, ma le cose sono un po’ più complesse. Il caso non nasce da una lettura magari data da alcuni giornali che subito immaginano una guerra religiosa dietro un litigio tra ragazzi.
Nel suo breve intervento di lunedì pomeriggio, in apertura della 68°Assemblea Generale della Conferenza episcopale italiana che si tiene nell'Aula Nuova del Sinodo fino a giovedì mattina, il Papa aveva esortato i vescovi, «come buoni pastori», a «uscire verso il popolo di Dio per difenderlo dalle colonizzazioni ideologiche che gli tolgono l'identità e la dignità umana». Ieri mattina, è su questo punto che si è soffermata principalmente la ben più corposa Prolusione del cardinale Angelo Bagnasco (per il testo integrale clicca qui).