vete mai pensato di preparare un menù pasquale a base di ricette bibliche? Il binomio tra Sacre Scritture e cucina è piuttosto intenso. E lo fa riscoprire il progetto “Un attimo di pace” promosso dalla Pastorale della comunicazione della Diocesi di Padova, in collaborazione con Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE) di Padova.
«Abbiamo scoperto che l’itinerario di avvicinamento che parte dal cibo e conduce alla Sacra Scrittura - spiega don Marco Sanavio, responsabile del progetto “Un attimo di pace” - coinvolge particolarmente le persone sia nella fase di preparazione, nella quale viene proposto il collegamento tre il piatto e il brano biblico, che in quella di degustazione che spesso si trasforma in occasione per invitare altre persone alla propria tavola».
Il 20 marzo 2015 Papa Francesco ha reso pubblica una lettera alla Commissione internazionale contro la pena di morte, dove afferma di volere spiegare – con maggiore dettaglio rispetto a precedenti occasioni – perché oggi la Chiesa è contraria alla pena capitale. Il Pontefice è consapevole che, sul punto, la posizione della Chiesa Cattolica ha conosciuto un’evoluzione. Il «Catechismo della Chiesa Cattolica» del 1992 ricordava al n. 2667 che «l’insegnamento tradizionale della Chiesa non esclude, supposto il pieno accertamento dell'identità e della responsabilità del colpevole, il ricorso alla pena di morte, quando questa fosse l'unica via praticabile per difendere efficacemente dall'aggressore ingiusto la vita di esseri umani».