Troppe volte non apriamo la porta a Gesù, nel timore di fare ‘brutta figura’. Anche quando è Lui ciò che più desideriamo.
La nuova legge consentirà fino a due bambini per coppia. La svolta è dovuta più a ragioni di sviluppo economico che di tutela dei diritti umani
Forse alcuni si sono sorpresi vedendo un cartello che annunciava per il 22 dicembre 2015 una cerimonia di “Benedizione Mondiale dell’Utero”, da celebrarsi in occasione della luna nuova di dicembre (anche se la luna totalmente piena è prevista per il 25 dicembre, come segnalano i calendari astronomici). Alla Benedizione dell’utero che si è celebrata nell’agosto scorso sembra abbiano partecipato 100.000 donne in 130 Paesi. Di cosa si tratta? Ha qualcosa a che fare con i riti di fertilità di alcuni culti antichi o con la benedizione delle donne incinta che si fa nella Chiesa cattolica?
Come vedremo, non è niente di tutto questo. Si tratta di una delle proposte spirituali presenti nel conglomerato del New Age. Una delle linee principali della spiritualità alternativa è quella femminista radicale, che divinizza la donna e legge tutto ciò che è femminile in chiave sacra.
Nel penitenziario di Opera, alle porte di Milano, tre uomini condannati per omicidio impastano le particole: «Sono il frutto della nostra redenzione».
Il messaggio del Pontefice ai partecipanti al 38° incontro europeo a Valencia, sul tema Il coraggio della misericordia.
Troppe volte non apriamo la porta a Gesù, nel timore di fare ‘brutta figura’. Anche quando è Lui ciò che più desideriamo.
I deboli e i malriusciti devono perire: questo è il principio del nostro [il corsivo è dell’Autore] amore per gli uomini. E a tale scopo si deve anche essere loro d’aiuto./ Che cos’è più dannoso di qualsiasi vizio? – Agire pietosamente verso tutti i malriusciti e i deboli – il cristianesimo…». Così parlò Friedrich Nietzsche ne L’Anticristo.
Sabato scorso sono tornato al paese, in montagna, per un funerale. Il funerale di Luca. Luca era una persona con sindrome di Down. Secondo il grande “filosofo del reale” rientrava fra “i deboli e i malriusciti”, nei confronti dei quali il cristianesimo sarebbe così perversamente incline alla pietà. Ma Luca non era affatto “debole”.
Il prossimo 2 febbraio presso il Parlamento francese si riuniranno gli Stati generali del femminismo mondiale per discutere di maternità surrogata. Un convegno aperto anche ad altre realtà non provenienti dal femminismo militante che si fregia dell’altisonante titolo di Assise per l’Abolizione universale della maternità surrogata. La regia dell’evento è affidata all’associazione tutta in rosa Corp (Collettivo per il rispetto della persona). L’evento si chiuderà con la presentazione della «Carta per l’abolizione universale della maternità surrogata» che già ora può essere sottoscritta on line.