Papa Francesco riceverà questo giovedì Tahseen Sayid Ali (Mir Takshin-beg il suo vero nome), leader spirituale del popolo yazida, minoranza perseguitata in Iraq – al pari della comunità cristiana – dagli jihadisti del cosiddetto Stato islamico (TmNews, 5 gennaio).
Il piccolo Jett Morris nasce contro il parere dei medici a 25 settimane di gravidanza. Pesa meno di 600 grammi, sopravvive ed ora festeggia felice il suo primo compleanno
Nel giardino della parrocchia di Mar Elia accanto alle tende ci sono container che servono da aule per i ragazzi e da biblioteca. Un altro serve da stanza per il ricamo. Un coro di bambini. P. Douglas: "preoccuparsi dei profughi non significa solo pensare al mangiare, al bere, alle medicine, le iniezioni, le vaccinazioni... Le persone rifugiate hanno bisogno di fare qualcosa e di coltivare la speranza".
Vigilia dell’Epifania, circa 250 manifestanti del nuovo movimento Pegida hanno sfilato per le strade di Colonia, contro “l’islamizzazione della Germania e dell’Occidente”. Migliaia di manifestanti, almeno 10 volte più numerosi, hanno manifestato contro Pegida. Intanto, l’imponente cattedrale gotica di Colonia era oscurata. Non perché l’islamizzazione è un fatto ormai compiuto e le chiese sono al buio, come già avviene per le minoranze cristiane in Medio Oriente, ma per “lanciare un segnale ai tanti conservatori cristiani (che sostengono Pegida, ndr) di pensare a quel che stanno facendo”, come dichiara il decano Norbert Feldhoff ai microfoni della Bbc. Il comune di Colonia ha poi provveduto a oscurare anche parti della città in cui era previsto il passaggio dei manifestanti.
Nell'omelia per la Messa dell'Epifania, Papa Francesco ha proposto una meditazione sui Magi. Queste figure molto amate dalla tradizione popolare cristiana hanno un ruolo importante. Ci dicono qualcosa sull'intera storia del cristianesimo, sul cammino e sulle difficoltà dei popoli e delle nazioni - ostacolate da manovre mondane dietro cui si nasconde l'azione del Diavolo, di cui il Pontefice è tornato ancora una volta a parlare - per avvicinarsi alla verità e alla Chiesa. «Questi Magi venuti dall’Oriente», ha detto il Papa, «sono i primi di quella grande processione di cui ci ha parlato il profeta Isaia»: la processione dei popoli e delle genti verso Dio è il cristianesimo, «che da allora non si interrompe più, e che attraverso tutte le epoche riconosce il messaggio della stella e trova il Bambino».
Era ormai divenuta una consuetudine. Da qualche anno ad Ankawa – sobborgo a maggioranza cristiana di Erbil, capoluogo del Kurdistan iracheno - veniva celebrata la messa di Natale in un tendone capace di accogliere oltre mille persone. Era soltanto uno spazio ulteriore che consentiva ad un numero maggiore di fedeli di assistere alla liturgia. Negli ultimi anni la comunità cristiana nel Kurdistan iracheno era sorprendentemente aumentata, dopo l’arrivo nella regione semiautonoma di migliaia di fedeli, sfuggiti alle violenze anticristiane perpetrare in città come Bassora, Bagdad, Mosul.