"La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine." (Corinzi 4,8)
Una vita spesa per i suoi ideali: la musica e la sua terra d'origine. Tutto cantato con sincerità, senza fronzoli “da core a core”. Una vita che oggi si è compiuta, in modo così improvviso, un po' come i suoi assoli che sferzano l'anima di chi porge cuore e orecchie per ascoltarli.
Propensione al consumo e propensione al risparmio. Sono due termini economici che gli studenti degli Itc (Istituto tecnico commerciale, la scuola superiore da cui si esce ragionieri) conoscono bene. Sono descritti nei loro manuali di economia e indicano rispettivamente la percentuale del proprio reddito che si è disposti a consumare e a risparmiare. La propensione media si ricava prendendo in considerazione un periodo dato. E’ un’entità che dipende da una serie di fattori, primo dei quali, ovviamente, il reddito disponibile. Ma anche il fattore psicologico ha la sua parte: se uno è avaro cerca di consumare poco, se è prodigo fa il contrario.