Il dossier su Medjugorje sarà nell’ufficio del Papa nel gennaio 2015.
Il 19 ottobre 2014 monsignor Parolin, braccio destro del Papa aveva incontrato a Roma il Presidente del Consiglio dei Ministri della Bosnia, Vjekoslav Bevanda, lui aveva poi confermato in un’intervista che aveva invitato Pietro Parolin in Bosnia, apparentemente per una visita preparatoria alla visita del Papa nel 2015. D’altra parte, si apprende che ci dovrebbe essere a Roma anche la riunione della Conferenza episcopale della Bosnia-Erzegovina nel febbraio o marzo 2015.
I numeri di una legge che sembra invitare a vedere l'eutanasia e il suicidio assistito come soluzione immediata ed efficace a vari problemi anziché come ultima ratio
Il dado è tratto. Dopo il Family Day del 2007, per la prima volta un popolo si riunirà nuovamente per far sentire la propria voce. Il luogo è stato addirittura già prenotato: sabato 13 giugno alle 15 al Palalottomatica di Roma in uno spazio da quindicimila posti, quindicimila persone da tutta Italia si riuniranno per dire che la Corte Europea di Strasburgo - che sanziona l’Italia perché non permette che i figli si comprino – sbaglia e per chiedere, tramite una raccolta firme che l’ONU voti una proposta di moratoria per la pratica dell'utero in affitto che trasforma i bambini in merce, le donne in corpi da sfruttare, a volte fino alla morte come è successo alla diciassettenne indiana Sushma Pandey uccisa dalla iperstimolazione ovarica.
Dl 1938 al 1945 ben 2720 sacerdoti cattolici sono stati internati nel famigerato campo di concentramento nazista di Dachau, vicino a Monaco di Baviera, radunati dai carnefici in apposite baracche. Oggi sono note come « le baracche dei preti ». Di quei quasi 3mila deportati, 1034 non sono mai usciti da Dachau. Sono morti lì. Assieme ai molti, troppi altri internati.
Uno dei temi più scottanti trattati al Sinodo straordinario sulla famiglia è stato quello dei divorziati risposati. È stato notato che soprattutto nei paesi occidentali, questo fenomeno è molto diffuso anche tra i battezzati, con grosse sofferenze sia per i coniugi sia per i figli. C’è anche però un certo numero di divorziati risposati che intende continuare un cammino di fede. Come deve comportarsi con loro la Chiesa?
La sofferenza degli innocenti è il titolo della sinfonia che Kiko Argüello, artista spagnolo e iniziatore del Cammino Neocatecumenale, ha voluto dedicare allo sterminio degli ebrei nei campi di concentramento nazisti durante la seconda guerra mondiale. Una musica struggente, che a tratti ricorda le sonorità yiddish, e che è stata suonata di fronte a molte comunità ebraiche,autenticamente commosse per il modo in cui un cattolico aveva saputo cogliere il senso ed il mistero profondo della loro tragedia.