MaM
Messaggio del 30 luglio 1990: Siate aperti alla voce di Dio! Vi invito in modo particolare ad ascoltare la voce di Dio nel silenzio perché è nel silenzio che egli parla al vostro cuore. Figli cari, abbiate fiducia e non temete di attraversare con lui anche una valle tenebrosa. Io vi benedico.

Notizie dai giornali cattolici



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Oggi inizia la Novena per la natività della Beata Vergine Maria.
Carissimi, ecco quanto Ivan ci ha riferito dell’apparizione da lui avuta stasera, venerdì 29 agosto 2014, sul Podbrdo alle ore 22:00:

«Dopo questo incontro con la Madonna, vorrei avvicinarvi e descrivervi brevemente ciò che è più importante dell’incontro di stasera. Anche stasera la Madonna è venuta a noi gioiosa e felice ed all’inizio, come sempre, ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Poi ha steso le mani ed ha pregato per un periodo di tempo su tutti noi, ha pregato in particolare su voi malati qui presenti. Poi la Madonna ha pregato per un tempo prolungato per la pace, per la pace nel mondo. Poi ci ha benedetto tutti con la sua benedizione materna ed ha benedetto tutto ciò che avete portato perché venisse benedetto. Io ho raccomandato anche tutti voi, tutti i vostri bisogni, le vostre intenzioni, le vostre famiglie ed, in particolare, tutti voi malati presenti. Poi la Madonna ha continuato a pregare su tutti voi per un periodo di tempo ed in questa preghiera se n’è andata nel segno della luce e della croce, col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”.

Vorrei evidenziare in modo particolare che anche stasera, durante l’incontro, la Madonna ha pregato per un tempo prolungato per la pace. Grazie!”».
Prosegue e sconfina in Camerun l’offensiva dei terroristi islamici africani, determinati a seguire le orme dello Stato islamico in Iraq. La testimonianza di don Gideon Obasogie
Il Futurismo celebrava il principio delle parole in libertà. Scrivere liberi da vincoli formali, grammaticali, semantici e di senso. Alcuni giudici oggi hanno fatto propria questa ricetta e paiono futuristi in toga che emettono sentenze ed ordinanze le quali si ispirano al principio dei “diritti in libertà”, diritti slegati da ciò che dicono le leggi e dalla verità sull’uomo.
Le atrocità del “Califfato islamico” in Iraq e Siria hanno scosso l’Occidente, che nella sua crisi politico-economica-religioso-morale diventa sempre più indifferente a quanto succede in paesi a noi vicini e alle migliaia di profughi disperati (circa 100.000 dall’inizio dell’anno) che la nostra Italia accoglie. Da quando il nascente Isis (Califfato islamico del Levante e dell’Oriente) conquista in Siria e Iraq una vasta base territoriale, affermandosi con violenze orrende e demoniache contro chi non si converte all’islam sunnita, costringendo Stati Uniti e alcuni paesi europei ad intervenire, pare che l’opinione pubblica occidentale prenda coscienza di quanto odio animi quei fantasmi da incubo che sventolano una bandiera nera; odio non solo anti-cristiano, ma contro l’Occidente e il nostro modo di vivere, che vedono come nemico mortale dell’islam, perché distrugge i fondamenti della religione coranica: sviluppo economico-liberale e benessere, democrazia e diritti dell’uomo e della donna, scienze e tecniche, alfabetizzazione universale, libertà di stampa e di costumi, ecc.
Madre Cristiana Piccardo, monaca cistercense della stretta osservanza, è l’autrice del libro presentato al Meeting di Rimini dal titolo “La storia, maestra di Fede, di Speranza, di Carità (edizioni Lindau). Racconta in soli quattro capitoli tutto quanto ha visto e vissuto quando era badessa a Vitorchiano, monastero trappista in Lazio, e in seguito a Humocaro in Venezuela, partendo dagli anni che precedono il Concilio Vaticano II. A presentare il volume è stato chiamato don Gianluca Attanasio della Fraternità dei Missionari di San Carlo Borromeo. Attanasio è un prete milanese inviato come missionario a Torino e conosce il monastero di Vitorchiano ormai da più di venticinque anni.