Jim, papà di un bambino affetto da trisomia 21, ha narrato la sue esperienza: «All’inizio avevamo paura, ma ci siamo fidati e le benedizioni ricevute sono molte più delle difficoltà affrontate»
Famiglie di musulmani che nascondo i cristiani perseguitati. Cristiani che accolgono sciiti, turcomanni o shabak in fuga dalle violenze. Esempi di coraggio popolare in un paese che l’Is «vuole trasformare in una giungla»
Che strana stagione, quest’estate milanese 2014! Il brutto tempo sembra essere diventato una costante ma ciò non rallenta la frequentazione del Centro di Aiuto alla Vita! Questa mattina, per esempio, nel corridoio che porta all’ascensore della scala B dove è dislocata la nostra sede, mi sento chiamare dalla mia amica Alessandra: «Ti sto mandando una donna che è seriamente intenzionata a interrompere la gravidanza e che è venuta per prenotarsi. Si tratta di un grave problema economico e, sicuramente, anche di progetti andati in frantumi». «Dille che l’aspetto! Grazie».Fuori è proprio una brutta giornata. Piove e tutto diventa disagevole. La nostra stanza dei colloqui è, però, sempre accogliente, con un leggero profumo e un clima rilassante.
Il Prefetto di Propaganda Fide, card. Filoni, è rientrato dalla missione umanitaria a Erbil e ha portato con sé "un decimo della somma. Il 75% dei soldi è andato ai cattolici, il resto agli yazidi. Fino a che anche solo un cristiano vivrà in Iraq, la Chiesa sarà con lui".