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Messaggio del 25 febbraio 1996:Cari figli! Oggi vi invito alla conversione. Questo è il Messaggio più importante che vi ho dato qui . Figlioli, desidero che ognuno di voi sia portatore dei miei messaggi. Vi invito, figlioli, a vivere i messaggi che vi ho dato durante questi anni. Questo tempo è tempo di grazia. Specialmente adesso che anche la Chiesa vi invita alla preghiera e alla conversione. Anch'io, figlioli, vi invito a vivere i miei messaggi che vi ho dato durante questo tempo da quando appaio qui. Grazie per avere risposto alla mia chiamata!

Notizie dai giornali cattolici



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Francesca Vecchioni, figlia del noto cantautore Roberto Vecchioni, si è lasciata dalla sua compagna Alessandra. La Vecchioni ha avuto due gemelle con la fecondazione artificiale eterologa. Ovociti suoi, ma spermatozoi di un donatore olandese. Ora sul web è tutto un fiorire di proteste delle comunità gay perché la Vecchioni e le figlie, che ora hanno due anni, non sono tutelate in nessun modo dalla legge, quella stessa legge che Francesca infranse allorché si decise per l’eterologa, pratica allora vietata dalla legge 40.
Squillo imperioso del telefono: «Ciao mamma Paola!». La voce simpatica di Amina mi giunge da Milano mentre tento di fare un po’ di vacanza al mare. Amina è una di quelle donne che, arrivate al Centro di Aiuto alla Vita decise a interrompere la gravidanza, per le strane alchimie dell’animo umano, portano avanti la maternità anche grazie al nostro progetto di aiuto. Era un luglio molto caldo, quella volta di tre anni fa, quando nella mia stanza entrò Amina, tutta avvolta in abiti neri e con tanto di velo. Non volle sedersi sul divano di fronte a me ma si costrinse sul pouf che sta vicino alla mia poltrona. Non riusciva a parlare, impedita da un raffreddore potente e dalle lacrime che quasi la soffocavano. Non faceva che piangere.
C'è un problema di incomunicabilità tra il Papa preso quasi alla fine del mondo, argentino e latinoamericano, e la realtà statunitense. Non c'entra solo il fatto che Bergoglio in America del Nord non ha mai messo piede e che l'inglese non lo parla. E' un problema di cultura, totalmente diversa. Per rendersene conto, è sufficiente scandagliare le rassegne stampa dell’ultimo anno e mezzo per trovare analisi di più o meno dotti commentatori che danno al Papa dell'anticapitalista e (senza troppe prove a sostegno della tesi urlata da qualche frequenza radiofonica del profondo Sud) del "comunista".
Mar Sako ringrazia Francia e Bahrain per la proposta di facilitare il visto ai cristiani irakeni, ma chiede il sostegno per "una soluzione politica" perché la popolazione non lasci l'Iraq. Necessari aiuti per l'emergenza profughi e per costruire alloggi.