MaM
Messaggio del 2 aprile 2012:Cari figli, come Regina della pace desidero dare a voi, miei figli, la pace, la vera pace che viene attraverso il Cuore del mio Figlio Divino. Come Madre prego che nei vostri cuori regni la sapienza, l’umiltà e la bontà, che regni la pace, che regni mio Figlio. Quando mio Figlio sarà il Sovrano nei vostri cuori, potrete aiutare gli altri a conoscerlo. Quando la pace del cielo vi conquisterà, coloro che la cercano in posti sbagliati e così danno dolore al mio Cuore materno la riconosceranno. Figli miei, grande sarà la mia gioia quando vedrò che accogliete le mie parole e che desiderate seguirmi. Non abbiate paura, non siete soli. Datemi le vostre mani ed io vi guiderò. Non dimenticate i vostri pastori. Pregate che nei pensieri siano sempre con mio Figlio, che li ha chiamati affinché lo testimonino. Vi ringrazio.

Notizie dai giornali cattolici



GennaioFebbraioMarzoAprileMaggioGiugnoLuglioAgostoSettembreOttobreNovembreDicembre



Secondo membri della Chiesa cattolica citati da Reuters, i ribelli hanno attaccato la cattedrale verso le tre del pomeriggio sparando all’impazzata. Secondo i militari francesi, ora la popolazione è al sicuro
La radio diffondeva messaggi di perdono nei confronti dei ragazzi costretti a commettere atrocità dai soldati del Lord’s Resistance Army, convincendoli a tornare dalle loro famiglie
Un’insegnate scrive al primo cittadino del suo paese: «Caro signor sindaco, i bambini mi hanno detto che hanno sentito cose “disgustose”» su cambio di sesso, masturbazione e prostituzione
Il 25 giugno il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite, in occasione del ventesimo anniversario dell’Anno internazionale della famiglia, istituito nel 1994, ha deciso di organizzare una tavola rotonda sulla protezione della famiglia e dei suoi membri. Nel testo della risoluzione approvata dal Consiglio si leggono le motivazioni. Il Consiglio afferma che “incombe in primo luogo agli Stati di promuovere e proteggere i diritti dell’uomo e le libertà fondamentali di tutti gli esseri umani, in particolare delle donne, dei bambini e degli anziani”; si dichiara “cosciente che spetta alla famiglia in primo luogo allevare e proteggere i bambini e che essi, per poter raggiungere una completa e armoniosa maturazione della loro personalità, devono crescere in un quadro famigliare e in un’atmosfera di felicità, amore e comprensione”; si dice “convinto che la famiglia, unità fondamentale della società e ambiente naturale per la crescita e il benessere di tutti i suoi membri e in particolare dei bambini, deve ricevere la protezione e l’assistenza di cui ha bisogno per poter assumere in pieno il suo ruolo nella comunità”; e infine riafferma che “la famiglia è l’elemento naturale e fondamentale della società e che essa ha diritto alla protezione della società e dello Stato”.
Lunedì 7 luglio 2014 la diocesi cattolica di Baton Rouge, in Louisiana, ha pubblicato un durissimo documento dove critica una sentenza della Corte Suprema della Louisiana che segna il primo significativo assalto negli Stati Uniti contro il segreto della confessione. La sentenza si riferisce a un caso di abusi sessuali, ma non ha niente a che fare con i preti pedofili. Riguarda una ragazzina cattolica, dodicenne all'epoca dei fatti, che aveva confessato al parroco di avere una relazione con un uomo adulto, un impresario di pompe funebri del suo paese. Senza violare il segreto della confessione, il parroco aveva cercato di avvicinare discretamente l'uomo per convincerlo a porre fine alla relazione, che - senza portare a rapporti sessuali completi - includeva comunque momenti di «intimità» non appropriati per una dodicenne. Successivamente, la ragazza aveva confessato la relazione ai genitori, che avevano denunciato l'uomo alla polizia. Dopo l'iscrizione sul registro degli indagati, l'uomo era morto.
Oltre 4 milioni le persone che vivono in condizioni di povertà assoluta. Persi 424 mila posti di lavoro tra 2012 e 2013; disoccupazione giovanile al 42%
Anche l’Ucraina è scenario di rapimenti di sacerdoti. È accaduto al 43enne padre Tikhon, cattolico, sequestrato sei giorni fa a Donetsk da un gruppo armato, dopo che egli si era dichiarato critico, attraverso un post sul suo profilo Facebook, verso i separatisti filo-russi della autoproclamata “Repubblica popolare di Donetsk”.
Sono del tutto infondate le notizie di un peggioramento della salute psico-fisica di Asia Bibi, la cristiana madre di cinque figli condannata a morte in Pakistan per blasfemia. Lo confermano al sito Vatican Insider alcuni familiari e membri della “Renaissance Education Foundation” (l’istituto che assiste la famiglia di Asia e garantisce l’istruzione ai figli) che hanno compiuto la visita mensile al carcere femminile di Multan. “Ringraziando il cielo, il Signore le sta donando buona salute", riferiscono, Asia sta bene e la fede in Cristo la rende, anche in carcere, una donna felice”. Nella delegazione erano presenti il marito di Asia, Ashiq, due dei cinque figli, la nuora e Joseph Nadeem, responsabile della “Renaissance Education Foundation", che le hanno consegnato alcuni abiti estivi, scarpe, effetti personali, generi alimentari e qualche generico medicinale, per ogni evenienza.
La retorica di Abu Bakr al Baghdadi è fallimentare. Nessun musulmano vuole vivere in un califfato. Lo stesso "califfo" è rifiutato da tutti. Ma egli ha ragione nell'indicare la decadenza del mondo islamico, di cui i primi responsabili sono gli stessi musulmani. Israele e la teoria del "complotto". Restaurare l'islam attraverso il dialogo aperto nella società, basato sui valori universali e comuni. Altrimenti rischia di finire anche l'islam.