È la più anziana dei sei veggenti di Medjugorje, ma anche la più seguita dai milioni di pellegrini che ogni anno si recano nel paesino della Bosnia-Erzegovina. Dopo essersi sottratta per oltre trent'anni a libri e interviste, Vicka Ivankovic ha finalmente accettato di raccontare tutta la sua storia in un'appassionante confessione a cuore aperto. Vicka riceve messaggi dalla Madonna ogni giorno, da quel lontano 24 giugno 1981 in cui vide per la prima volta la "signora dagli occhi celesti", la "Gospa", come viene chiamata in lingua croata. Con semplicità, parla della sua umile famiglia d'origine, dell'infanzia e di quei giorni straordinari, quando aveva solo sedici anni, sconvolti dall'inizio delle apparizioni. Con la forza di una fede incrollabile, descrive tutti gli eccezionali fenomeni fisici e mistici di cui ancora oggi è protagonista - bilocazioni, vessazioni diaboliche, sofferenze fisiche - ma anche gli incontri commoventi con la Regina della Pace, con gli Angeli e, nei giorni di Natale, con Gesù. Vicka affronta inoltre il grande mistero dei Dieci Segreti, svelando i particolari delle sue visioni dell'Inferno, del Purgatorio e del Paradiso, e accennando all'ultimo sconvolgente miracolo che si ripete da alcuni mesi nella sua casa natale: una statua della Madonna di Lourdes, ogni notte, diventa fosforescente e sembra viva.
Il report della Commissione sulla libertà religiosa analizza i casi Paese per Paese: Siria e Iran, Corea e Arabia, Pakistan ed Egitto. «L’amministrazione Usa dovrebbe muoversi con sanzioni mirate»
Il numero di cattolici nel mondo è pari a 1 miliardo e 228 milioni, un aumento rispetto al 2011 dell’1,14%, un tasso superiore all’aumento della popolazione mondiale, che nel 2013 è cresciuta dell’1,09%
Padre Gheddo racconta il sacrificio di Montini (prossimo alla beatificazione) per salvare la Chiesa dai teologi della “disincarnazione” che tradirono il Concilio Vaticano II
A Gilford, New Hampshire, un uomo scopre che gli insegnanti della figlia le hanno fatto leggere un romanzo con una scena esplicita di sesso. Chiede una riunione di chiarimento e viene arrestato per aver parlato oltre i due minuti concessi
Creata in laboratorio la vita semi-sintetica. Il commento per l’Osservatore Romano di Carlo Petrini (Unità bioetica Istituto superiore di sanità) dopo la pubblicazione dell’annuncio su Nature
Nei documenti ufficiali scompaiono le parole come “fisherman”, che diventa “fisher”. E per chi non si sente né maschio né femmina in Colorado bisognerà utilizzare, al posto di “he” o “she”, il pronome “ze”
Lunedì 12 maggio un club studentesco dell’Università di Harvard ospiterà la riproduzione di una messa nera satanista nel Queen’s Head Pub, un locale situato nel Memorial Hall (foto a destra, tratta da Facebook), dunque all’interno di uno dei campus universitari più famosi al mondo. La cerimonia sarà inscenata da membri di “The Satanic Temple”, un gruppo che nel suo sito web si autodefinisce «religione organizzata» e afferma di promuovere «benevolenza ed empatia fra tutte le persone», predicando «buon senso pratico e giustizia» e una visione del mondo «razionale e satanica». È la stessa organizzazione che sta trattando con il governo dell’Oklahoma il permesso di piazzare una statua del diavolo davanti al Parlamento dello stato.
Non sono una couple (coppia) bensì una “throuple” (intraducibile) perché sono tre. Tutte donne, ovviamente lesbiche, “sposate”. Fra loro. Si chiamano Doll, Kitten e Brynn; 30 anni la prima, 27 la seconda, 34 la terza. Di cognome fanno tutte Young, visto che sono una “famiglia”. E visto che sono una “famiglia”, adesso aspettano pure un figlio. Delle tre, quella incinta è Kitten, e lo è per essersi sottoposta a fecondazione eterologa mediante inseminazione da un donatore anonimo. Il parto è previsto a luglio. Ma siccome nel trio vige il femminismo e l’egualitarismo più assoluto, i piani per il futuro contemplano altra prole, fino a un totale di tre. Un figlio per ciascuna. Ci scherzano sopra dicendo che il numero dei loro eredi non dovrà mai superare quello dei “genitori”. Una delle idee cui stanno pensando è che sia comunque sempre Kitten, anche in futuro, a condurre le gravidanze, usando cellule uovo prelevate dalle sue due “mogli” da unire ad altro seme maschile anonimo; assicurano però che sono al vaglio pure altre soluzioni. Della “famiglia” Young circola in rete anche un video. È il primo caso al mondo di poligamia di fatto legalizzata in uno Stato di diritto occidentale.
Da un anno esatto, in tre stati settentrionali della Nigeria – Adamawa, Yobe e Borno, dove il 14 aprile sono state rapite le studentesse di Chibok – è in vigore lo stato d’emergenza, deciso dal governo in seguito all’intensificarsi delle azioni terroristiche degli integralisti islamici Boko Haram. Da allora migliaia di militari e paramilitari si sono aggiunti a quelli normalmente in servizio nella regione. Non è bastato. Le truppe che presidiano scuole, edifici pubblici e villaggi fuggono all’arrivo dei terroristi, spesso superiori per numero, per potenza di fuoco e forse, più ancora, per determinazione.
Nel Paese ci sono 870 orfanotrofi non statali: di questi, 583 sono gestiti da Ong religiose. Pechino manda una direttiva ufficiale: "Niente proselitismo, non dovete imporre la vostra fede". Una fonte di AsiaNews che opera nel ramo: "Misura comprensibile, ma bisogna vedere come sarà applicata. Non è giusto impedire a una struttura cristiana di nascondere le basi della sua religione".
"Pensiamo a questi tre momenti dell'evangelizzazione: la docilità per evangelizzare; fare quello che Dio manda, secondo il dialogo con le persone - ma nel dialogo, si parte da dove loro stanno - e terzo, affidarsi alla grazia: è più importante la grazia che tutta la burocrazia".