L’attualità talvolta consente di farsi ascoltare persino parlando di cose serie: a questo siamo ridotti, alla cultura come gossip. Ebbene, voglio sfruttare questa occasione e svolgere diligentemente il mio compitino, conscio che, per ragioni di spazio, potrò solo gettare qualche esca, sperando di ingolosire qualche lettore e indurlo ad approfondire qualche argomento.
Il tema sarebbe un commento ai risultati elettorali da un punto di vista cattolico, il che presuppone un’effettiva rappresentatività democratica del governo europeo e un possibile punto di vista cattolico su questa Europa, cioè due utopie allucinatorie, contrabbandate da un sistema mediatico totalmente disinformante.
Siamo andati a votare (sì, anch’io, poi vi dirò perché) per rinnovare il Parlamento europeo, che in pratica non ha nessun potere. Chi il potere in Europa ce l’ha davvero, non viene eletto. A livello legislativo ed esecutivo è la Commissione, i cui membri vengono nominati dal Consiglio europeo, cioè dai capi di Stato e di Governo dei singoli Paesi.
Ma a livello finanziario, ovvero in quegli ambienti che negli ultimi anni hanno deciso tutto, anche i Premier non eletti in Grecia, Italia e dovunque servissero, le cose stanno decisamente peggio.
Mansha Masih è stato accusato di aver strappato e spazzato via alcuni fogli del Corano. Il giovane attivista islamico Farhan Sadiq ha dimostrato la sua innocenza, salvandolo dalla folla che voleva ucciderlo
Il network pubblico britannico censura il termine dalla replica di una innocua trasmissione di news sportive nel timore che possa sembrare sessista
Intervista ad Avvenire di Daniel Wani: «In carcere c’è anche mio figlio Martin, con altri minori. Ma la prigione non è un buon posto per un bambino di nemmeno due anni»
Si chiama Faiza Abdalla ed è figlia di convertiti al cristianesimo. Nata cristiana, ha mantenuto il nome musulmano e per questo è stata arrestata. I giudici hanno annullato il suo matrimonio con un cattolico per adulterio
In un messaggio all'Organizzazione Internazionale del Lavoro Francesco chiede "di unire le forze e di lavorare insieme per liberare le vittime" della tratta di esseri umani. Pianificare "uno sviluppo focalizzato sulla persona umana quale protagonista centrale e principale beneficiario".
All'udienza generale Francesco ripercorre le tappe del viaggio in Terra Santa. Unirsi alla preghiera per la pace dei presidenti di Israele e Palestina. Dio benedica il popolo giordano per la generosa assistenza ai profughi. Le comunità cristiane, "che soffrono tanto". "La gratitudine di tutta la Chiesa per la presenza dei cristiani in quella zona e in tutto il Medio Oriente".
«Hollande ha dimostrato di essere una persona arrogante e sprezzante del popolo. Il suo atteggiamento ideologico e staccato dalla realtà non poteva che portare a questo risultato elettorale». Non è per niente sorpresa Ludovine de la Rochère (foto in basso a sinistra), presidentessa della Manif pour tous, dal tracollo elettorale registrato in Francia dal partito socialista di François Hollande, che alle europee ha raccolto solo il 13,98 per cento dei voti, il peggior risultato degli ultimi cinquant’anni. A tempi.it la donna che ha preso le redini del movimento popolare, nato per contrastare la deriva etica del paese sul matrimonio gay e la concezione di famiglia, si felicita anche perché «il 25 per cento dei futuri eurodeputati francesi difenderà la famiglia e i diritti dei bambini».