La notizia su un sito arabo: il sacerdote sarebbe morto subito dopo il rapimento in Siria, il 29 luglio 2013. Non ci sono conferme ufficiali
È la più importante congregazione di religiose del Mashrek arabo. Nella messa con Papa Francesco, il Patriarca Twal invoca la canonizzazione della fondatrice, la beata Maria Alfonsina. Ad oggi vi sono 250 suore e sono presenti in tutto il Medio oriente. I loro centri comprendono anche orfanotrofi, case di riposo per anziani, scuole e ospedali.
Nell'incontro fra papa Francesco e il presidente israeliano, la richiesta per un libero accesso ai Luoghi santi; per una pari dignità fra ebrei, cristiani e musulmani; per una piena cittadinanza dei cristiani (e delle altre comunità) nello Stato; per garantire il valore universale di Gerusalemme. Peres definisce il papa "una roccia contro ogni tentativo di legare la religione al terrorismo". L'incontro con i Gran rabbini d'Israele. Ebrei e cristiani devono approfondire il legame spirituale che li unisce.
Una decisione della sezione che si occupa di diritto familiare dell’Alta Corte di giustizia inglese rischia di diventare una pietra miliare sulla strada dell’equiparazione della famiglia omosessuale a quella naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna.
Riepiloghiamo i fatti così come si possono apprendere dalle cronache locali (ne hanno parlato, tra gli altri, Bbc, The Independent e Daily Mail). Ad una coppia Rom di origine slovacca vengono sottratti i figli di due e quattro anni. La ragione di questa decisione risiede nel fatto che i genitori hanno non solo trascurato i due bambini, ma anche esagerato con le punizioni. Dalle testimonianze raccolte sono emersi episodi di percosse da parte del padre e sono state riscontrate condizioni di incuria, sporcizia e scarsa frequenza scolastica. Un degrado generale che ha dunque portato il Consiglio della Contea del Kent, che tra i suoi compiti ha anche quello di occuparsi degli interessi dei minori, a decidere per l’adozione dei due fratelli.
«La vera filosofia è la santità della ragione» è un’espressione che don Sante Babolin ha ricavato da L’Action di Maurice Blondel (1893) e che condensa il suo approccio alla vita e al ministero a cui, da sette anni, lo ha chiamato il vescovo di Padova, monsignor Antonio Mattiazzo. Babolin è esorcista e in questo lasso di tempo ha seguito oltre 1.300 casi. «Questo è il compito che mi ha affidato il vescovo quando avevo già settant’anni», racconta a Tempi. «Ho fatto molta fatica ad accettarlo, e l’ho accettato per pura obbedienza».
Capelli lunghi, mori e ricci, occhi grandi di un azzurro cielo. Bellissima. Fino a un anno fa Anna (nome di fantasia) era una femminista, anticlericale, lesbica, fidanzata con una donna da 6 anni. Poi ha incontrato Marco e i suoi venticinque anni di vita sono apparsi ai suoi occhi radicalmente diversi. «Avevo sempre vissuto nella menzogna e ora la vedevo tutta», spiega a tempi.it. Quella di questa ragazza è una storia che pare incredibile, «innanzitutto a me stessa. Poi alla mia famiglia e ai miei amici».
Anna oggi è libera dal «male, l’angoscia, la sensazione di mancanza e di paura in cui ho barcollato tutta la vita credendo nella più grande bugia su cui si fonda la tristezza interna al mondo Lgbt: “Si nasce gay”». Per questo Anna ha deciso di aprire Exhomovox.com, un sito che ospita chi ha una vicenda simile alla sua. In pochi mesi ha già raccolto molte testimonianze: «Quando la mia vita è cambiata ho cercato persone come me». Nella sua ricerca, Anna è rimasta colpita anche «dalla storia di Francesca, scritta su tempi.it: mi identificai subito con lei e mi confermò che era tutto vero. Non ero sola e cercai di riunire esperienze simili alle mie in un solo sito su cui ora scrivono in tanti».