Alle ore 12 di oggi, I Domenica di Quaresima, il Santo Padre Francesco si è affacciato alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l’Angelus con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro. Queste le parole del Papa nell’introdurre la preghiera mariana:
Sono state liberate le 13 suore ortodosse rapite il 2 dicembre 2013 a Maaloula, in Siria. Già in mattinata si era acceso un barlume di speranza grazie ad alcune voci sulla liberazione imminente delle religiose per via di un tweet della tv araba al-Arabiyya. La notizia, però, non aveva inizialmente trovato conferma. Seppur gli attivisti antigovernativi della regione di Qalamun, attraverso il loro portavoce Amer Qalamouni, avevano comunque annunciato: “I negoziati sono ancora in corso. Le suore potrebbero essere liberate oggi stesso o tra qualche giorno”.
All'Angelus domenicale, Francesco commenta il Vangelo della prima domenica di Quaresima che racconta le tentazioni di Cristo nel deserto ad opera del demonio: "Gesù non dialoga con Satana, come aveva fatto Eva nel Paradiso Terrestre. Gesù sa bene che con Satana non si può dialogare, perché è tanto astuto. Per questo Gesù, invece di dialogare come Eva, sveglie di rifugiarsi nella Parola di Dio e risponde con la forza di questa Parola. Ricordiamoci di questo nel momento delle nostre tentazioni".