Vangelo Mt 4, 1-11: Gesù digiuna per quaranta giorni nel deserto ed è tentato.
In quel tempo, Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”». Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”». Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». Allora Gesù gli rispose: «Vàttene, satana! Sta scritto infatti: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”». Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.
La testimonianza di Maria Pia Pacioni è sobria, ma precisa nei ricordi. «Mentre camminavo ho sentito come se qualcuno mi accarezzasse la schiena e la gamba non mi faceva più male. Penso: ma chi mi ha toccato? Mi giro e non c’è nessuno, la strada era deserta».
La partita per la legalizzazione della dolce morte in Francia si gioca tutta intorno alla incomprensibile differenza tra “eutanasia” e “sedazione terminale”. Un trucco linguistico che «non cambia il risultato concreto»
«Abbiamo perso i contatti con i rapitori delle suore di Maloula, con cui mi sentivo regolarmente fino a ieri. Forse sono state trasferite», dichiara un intermediario all’Afp
Sul Guardian ho trovato un prontuario di dieci consigli per le ragazze, solo e soltanto ragazze, che vogliono entrare in politica oggi per cambiare il mondo domani
La decisione del ministero dell’Educazione dopo gli attacchi degli ultimi giorni. Dieci giorni fa, altri 59 morti. In questi anni sono stati 209 gli istituti presi di mira dal gruppo terroristico
In un’intervista Jacques Testart mette in guardia dalla tentazione prometeica di «fabbricare individui». Lui, uomo laico e di sinistra, dice: «Solo i cattolici resistono un po’. I miei amici non vogliono neppure parlarne»
Un fuggitivo racconta le atrocità vissute nei gulag: «Ho visto morire oltre duemila persone per fame, esecuzioni, torture». Nel Sud invece, dopo secoli di persecuzione, i cattolici aumentano
«Mi stanno telefonando da Roma perché hanno incontrato una signora prenotata per interrompere la sua gravidanza, il prossimo giovedì. Poiché deve venire a Milano ci chiedono di darle un appuntamento». Elena mi sta interpellando dalla nostra segreteria e si aspetta un orario da poter comunicare a Roma.
Così incontro Cristina, gli occhi pieni di lacrime. Dire che la sua sia una storia drammatica e confusa allo stesso tempo, è poco.
«Ho trentotto anni e sono stati trentotto anni di cose negative. Anche ora che sono incinta di nove settimane, tutti i miei familiari e il padre del bambino che aspetto, mi spingono ad abortire. Sono prenotata per giovedì». Cristina è nata da due genitori diciassettenni che si sono sposati per il suo arrivo. Il matrimonio è durato circa due anni e poi la mamma con la sua piccola, si è trasferita a casa dei nonni.
In occasione dell'8 marzo, festa della donna, pubblichiamo ampi stralci del capitolo "Il cristianesimo e le donne", tratto dal libro di Francesco Agnoli «Indagine sul Cristianesimo» (La Fontana di Siloe, euro 16,50) di cui esce in questi giorni la terza edizione.
Il Papa emerito Benedetto XVI, cinque cardinali, diversi prelati, tre segretari, un fotografo, un gendarme, un medico, un postulatore due miracolate raccontano la santità di Karol Wojtyla
"Un ulteriore, importante, capitolo delle lunghe e proficue relazioni tra la Chiesa Cattolica ed il Consiglio Ecumenico delle Chiese" si è scritto oggi in Vaticano. Papa Francesco ha incontrato infatti, questa mattina, una Delegazione del Consiglio Ecumenico delle Chiese guidata dal segretario generale, il reverendo Olav Fykse Tveit.
L'intervista al Papa emerito nel libro "Accanto a Giovanni Paolo II - Gli amici e i collaboratori raccontano" di Wlodzimierz Redzioch
Il Papa, a Santa Marta, spiega che il digiuno è "una carezza" che si realizza nella carità verso i poveri, i deboli e i sofferenti. Senza questa, tutto diventa una grande "ipocrisia"
In Egitto i rapimenti di giovani copte non rappresentano affatto una novità: già durante la presidenza Sadat si registrarono diversi episodi. Tuttavia dopo la caduta di Mubarak il numero di casi è aumentato in modo esponenziale. «Prima della rivoluzione sparivano quattro o cinque ragazze al mese, oggi la media è di quindici», dichiara ad Aiuto alla Chiesa che Soffre Ebram Louis, fondatore dell’Associazione per le vittime di rapimenti e sparizioni forzate (AVAED), organizzazione che garantisce alle vittime e alle loro famiglie assistenza medica, psicologica e legale. «Dal 2011 si ritiene siano state almeno 550 le cristiane rapite», afferma l’attivista. Peraltro è quasi impossibile fornire stime esatte, poiché spesso i crimini e gli aggressori non vengono né riferiti né denunciati. In Egitto una donna violentata è tuttora motivo di vergogna per la sua famiglia.