In conseguenza del peccato originale la natura umana rimase ferita ed inclinata al male. In ogni essere umano c'è il cosiddetto « fomite della concupiscenza », per cui è necessario lottare per non cedere alla forza delle passioni.
Con l'aiuto della grazia divina si può riuscire vittoriosi in ogni tentazione. Finché siamo in questa vita di prova, siamo in pericolo di peccare; la nostra volontà è molto debole.
San Giuseppe non fu esente dal fomite della concupiscenza; molti pensano che egli fu confermato in grazia e non peccò mai, né mortalmente, né venialmente. In lui gli istinti del male naturalmente c'erano, ma per privilegio rimasero sempre legati.
Questo privilegio era richiesto dall'altezza del suo ministero e dalla sua elezione da parte di Dio a condurre una vita di grande intimità con Gesù e con la Vergine. Si chiarisce il concetto della confermazione in grazia.
Secondo San Tommaso la confermazione in grazia è un dono gratuito, che inclina al bene in modo che non ci si può con facilità allontanare da esso. Chi è confermato in grazia, è protetto dalla Divina Provvidenza in modo eccezionale.
La Madonna fu confermata in grazia in tutto il corso della sua vita, perché era la Madre del Figlio di Dio; in lei non ci fu il fomite della concupiscenza, perché concepita senza la macchia del peccato originale.
Obama e papa Francesco? Nello storico incontro di ieri in Vaticano il Pontefice “ha incastrato Obama sul laicismo, altro che sperequazione”. In un articolo che compare sotto questo efficace titolo, Mattia Ferraresi conferma sul Foglio quello che abbiamo anticipato ieri, ovvero che l’operazione “alleanza Usa-Chiesa per la lotta alla povertà”, studiata e annunciata strumentalmente dal presidente degli Stati Uniti per riavvicinare i cattolici nell’anno delle elezioni di metà mandato, è fallita.
La condanna a morte del cristiano Sawan Masih pronunciata giovedì scorso dal tribunale di Lahore è la perfetta dimostrazione del fatto che la legge sulla blasfemia è un’infamia. La norma promulgata nel 1986, che prevede condanne pesantissime per chi offende l’islam (compresa la pena capitale), è spesso utilizzata in maniera fraudolenta contro i cristiani, e non solo per ragioni di odio religioso ma anche per far mere questioni di interessi personali. Come è avvenuto nel caso di Sawan Masih, appunto.
Due donne, il cui nome non può essere rivelato, si stanno contendendo in tribunale due bambine in Inghilterra. La prima è la “madre” genetica, la seconda è quella che ha partorito le piccole. Chi è la vera mamma? Il problema è scoppiato quando le due donne, che avevano una relazione, si sono lasciate.
Aumentano i rapimenti e le conversioni forzate delle donne cristiane. Negli ultimi due anni in Pakistan il numero delle giovani cristiane costrette a convertirsi e a contrarre matrimonio islamico è più che raddoppiato e dall’inizio della primavera araba in Egitto i casi sono più che triplicati.
Nel raduno con seimila persone del Movimento apostolico ciechi e della Piccola missione per i sordomuti, papa Francesco parla della "cultura dell'incontro" e di quella "dell'esclusione", ricordando il cieco nato. "Solo chi riconosce la propria fragilità, il proprio limite può costruire relazioni fraterne e solidali, nella Chiesa e nella società". Il saluto ai presenti mentre la folla agita le mani come applauso.
Tutta l’attività poetica di Karol Wojtyla raccolta in un volume, compreso il Trittico Romano. Mentre si approssima la data della canonizzazione del beato Giovanni Paolo II, la Libreria Editrice Vaticana presenta il libro L’opera poetica completa di Karol Wojtyla (Giovanni Paolo II), curato da don Santino Spartà, giornalista, scrittore e consulente cinematografico.
Il postulatore Slawomir Oder tratteggia la santità di Wojtyla a partire dal suo rapporto intimo con Dio e la Madonna, dal legame con Padre Pio e dalla sua profonda spiritualità che lo faceva pregare notti intere senza neanche toccare il letto.