In Israele, spesso basta scavare un po' perché escano in superficie il passato e il Vangelo. È ciò che è avvenuto nel 2013 a padre Eamon Kelly, dei Legionari de Cristo, durante i lavori per costruire il Centro Magdala nei luoghi in cui Gesù di Nazareth ha trascorso gran parte della sua vita.
Gli sforzi di papa Francesco per la pace e il bene dell'umanità «devono essere ascoltati e sostenuti da tutti gli esseri umani, senza distinzione di religione o credo. Nello specifico, invito i miei fratelli e fedeli musulmani ad ascoltare e a comprendere le parole del pontefice: vanno seguite, se vogliamo sconfiggere il terrorismo». Lo ha dichiarato il capo del Consiglio degli imam delle Filippine, Ebra M. Moxsir al-Haj, durante un'intervista televisiva al programma "Know the Truth" che andrà in onda i primi di gennaio 2015 in vista dell'arrivo del pontefice nel Paese (Asianews, 29 dicembre).
L'elezione del primo pontefice non italiano dopo circa 5 secoli, la “paura” del papa africano e quel “se sbalio mi corrigerete”. Fu l'inizio di un grande amore tra il vescovo di Roma e il mondo cattolico. Grande l'apprezzamento anche dei laici che nel lungo pontificato hanno molte volte elogiato Karol Wojtyla, non senza irritare alcuni settori della Chiesa.di Roma. Era il 16 ottobre del 1978.
Quella tra un uomo e una donna non è l’unica unione che la Chiesa dovrebbe approvare. Lo ha dichiarato sabato scorso Il vescovo di Anversa, Johan Bonny, sul quotidiano fiammingo De Morgens. «Dobbiamo cercare in seno alla Chiesa un riconoscimento formale della relazionalità che è presente presso numerose coppie di bi e omosessuali. Così come nella società esiste una diversità di situazioni giuridiche per le coppie, così dovrebbero esserci diverse forme di riconoscimento all’interno della Chiesa».
«L’influenza dei fondamentalisti è cresciuta in modo smisurato negli ultimi anni. Tutto può succedere in ogni momento. Per questo motivo, tanti concittadini che vorrebbero cambiare le cose, scelgono di restare in silenzio». Joseph Arshad è stato nominato vescovo di Faisalabad da papa Francesco, ordinato l’1 novembre 2013 e quando parla della crescita dell’estremismo pensa alla coppia di cristiani bruciata viva in un forno a novembre per false accuse di blasfemia.
Ogni anno, durante l’Avvento e nel periodo natalizio, cresce il pericolo di violenze contro i cristiani che vivono in territori e Paesi ostili a ogni fede, come il Vietnam e la Corea del Nord, o in cui le minoranze religiose sono malviste, come il Sudan e il Pakistan. Malgrado ciò, ogni anno, i cristiani perseguitati rinnovano la loro determinazione a prepararsi al Natale e a celebrarlo partecipando numerosi alle funzioni religiose e intensificando le opere di carità. La cristiana volontà di pace, conciliazione e condivisione qualche riconoscimento lo ottiene anche in alcuni dei Paesi in cui la persecuzione è maggiore.
Un’altra bomba demografica, per di più inattesa? Così sembrerebbe da un lungo servizio dell’Espresso che, citando uno studio pubblicato da Science, ci dice che nel 2100 saremo (anzi, saranno) 11 miliardi, forse anche più di 12: almeno 3-4 miliardi in più di quel che si è creduto finora, visto che le stime ufficiali dell’Onu davano un picco di 9 miliardi intorno al 2050 per poi vedere una decrescita. Le conseguenze, avverte l’Espresso, sono ovviamente gravi, «una seria minaccia per l’ambiente, la sicurezza alimentare, la salute globale e perfino per la coesione sociale». E giù previsioni di carestie e guerre per accaparrarsi le poche risorse disponibili.
All'inizio di ogni nuovo anno è sempre la stessa storia: in televisione, sui giornali, alla radio veniamo letteralmente travolti dalle previsioni di astrologi e indovini. Ma poiché la sola e vera profezia è racchiusa nella Bibbia, abbiamo deciso di offrirvi le previsioni della Sacra Scrittura per questo nuovo anno.
Se siete nati tra il 1 gennaio e il 31 dicembre allora siete sotto l’influenza della "grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini" (Tito 2, 11).