L'adorazione eucaristica perpetua via web è un'idea geniale della parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma, che ha allestito apposta un sito ricco di spunti, di meditazioni, di cibo per l'anima, di nutrimento per il cuore, di stimoli per la mente. Esploriamone il sito alla scoeprta della bellezza e della ricchezza della tradizione devizonale cattolica. E usiamone, quotidianamente, gli straordianri strumenti che mette mette a disposzione di tutti.
60 anni fa esatti approdava in libreria uno dei maggiori capolavori letterari di tutti i tempi: Il Signore degli Anelli. Correva il 1954 (solo la terza e ultima parte di quest’opera, innaturalmente divisa in tre tomi per ragioni editoriali, uscì nel 1955) e l’Occidente si trovava al centro del più cupo secolo della sua storia, squassato dai totalitarismi e da violenza di scala mai vista, piegato, irretito, snaturato dal trionfo delle ideologie più terribili e dei materialismi più nefasti. Il “secolo lungo” nato alla fine del Settecento con il disastro della Rivoluzione Francese culminava nel Novecento dell’oscurantismo più disperato.
Amato da studiosi laicissimi, venerato da linguisti e appassionati della materia, purtroppo dimenticato nel suo mondo cattolico: un curioso destino quello del cardinale Mezzofanti, il più grande poliglotta di sempre.
Arrivo, la piazza è piena, ascolto il discorso del portavoce e ricordo più o meno questa frase “Non vogliamo sottometterci ad un potere che schiavizza le persone con i loro bisogni facendogli dimenticare l’altezza dei desideri”, prendo il mio posto e inizio a leggere, ma non posso non pensare a questo anno e mezzo da sentinella
Mi chiamo Cristoforo, ho 26 anni e sono un ragazzo con attrazioni per lo stesso sesso. Quando un anno e mezzo fa ero sceso in piazza per la prima ero solo un omosessuale inquieto ed arrabbiato. Arrabbiato con me stesso perché avevo incatenato i miei desideri alla dipendenza del sesso, inquieto perché se la proposta LGBT non poteva essere la risposta alla mia inquietudine, tantomeno lo poteva essere il diventare etero.
Napoli, condannati a dieci anni due ragazzi che avevano picchiato un omosessuale per rapinarlo. «Una pena esemplare» dice l'Arcigay, che però insiste nel volere una legge contro l'omofobia. È evidente che il vero obiettivo è ideologico, creare una casta di intoccabili.
La Chiesa si vive. Dobbiamo partire da questa certezza per comprendere il momento che la Chiesa e la società stanno vivendo. Della Chiesa non si parla come di un oggetto a partire dalle proprie presupposizioni di carattere ideologico, culturale, filosofico o altro. La Chiesa si vive. Per la Chiesa si soffre, per la Chiesa si gioisce, soprattutto si tenta di dare il nostro apporto significativo e creativo.
«Sono contro la maternità surrogata per principio. L’utero in affitto è lo schiavismo moderno. È un mercato, è l’apertura al commercio internazionale di bambini e alla negazione del ruolo della madre, alla riduzione del corpo della donna a mero strumento atto a soddisfare i desideri di coppie agiate. Il messaggio vergognoso che viene fatto passare è che tutto si compra e tutto si vende, compreso il potere procreatore della donna. È uno scandalo che deve essere fermato». L’ennesimo attacco contro quella che in Francia viene chiamata Gpa (gestazione per conto terzi) non proviene da un “pericoloso reazionario”, come viene apostrofato chiunque si opponga alla maternità surrogata et similia, bensì da Marie-Josèphe Bonnet (foto a destra), storica militante della causa femminista, lesbica nonché fondatrice del Fronte omosessuale d’azione rivoluzionaria (Fhar).
Immagini dell’Europa di oggi. Madrid, fine novembre. I quotidiani sportivi As e Marca informano che il Real Madrid ha deciso di rimuovere la croce raffigurata nel simbolo del club, riportato da una carta di credito della Banca nazionale di Abu Dhabi, sponsor della squadra spagnola. La croce era lì dal 1902, da quando il glorioso Real è stato fondato; la scelta di toglierla sarebbe collegata al rispetto per la sensibilità dei musulmani. Quando a settembre il presidente del club madrileno Florentino Perez aveva firmato il contratto triennale con la Banca, definiva l’accordo una «alleanza strategica», e aggiungeva che «i nostri legami con gli Emirati Arabi Uniti sono in costante crescita. Questo accordo aiuterà il club a conquistare i cuori dei nostri tifosi negli Emirati Arabi Uniti».