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Messaggio del 14 febbraio 1985:Ne ho abbastanza della vostra mancanza di serietà! Voglio che mi accettiate o mi rifiutiate. Voi sapete com’è mangiare un gelato tiepido: non è più solido come il ghiaccio, nè ha ancora una forma completamente liquida. Perciò non siate anche voi tiepidi, ma apritevi o chiudetevi! Non è bello accogliere qualcuno che vuole entrare nella vostra casa aprendogli la porta a metà. Allora, quando io busso al vostro cuore, apritemi completamente la porta e lasciatemi entrare!

Notizie dai giornali cattolici



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L'ultimo rapporto dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR) dell'11 settembre scorso indicava che solo nella regione di Donetsk (Ucraina) migliaia di persone abbandonavano ogni giorno le zone di conflitto fuggendo dalle forze filorusse. La tregua accordata per queste settimane, anche se non sempre rispettata, ha contribuito allo sfollamento. Tra le tante necessità, quelle di 20.000 persone con handicap arrivate a rifugiarsi nella città di Zaporiyia. Pochi dei rifugiati arrivati in quel luogo sanno che parte del cibo, delle sedie a rotelle, dei medicinali e di altri mezzi che ricevono è frutto del lavoro di una giovane ucraina emigrante, Valentyna Pavsyukova, e dell'organizzazione umanitaria “Calice della Misericordia”, da lei fondata, con il sostegno di alcuni amici, nel 2007 negli Stati Uniti.
Accolte nella Chiesa con delicatezza e con amore fraterno, perché come dice Papa Bergoglio: “chi sono io per giudicare un gay”, ma per le coppie omosessuali non ci potrà mai essere una sorta di benedizione alla loro unione. Un conto è il rispetto, un’altra è l’istituzionalizzazione di una relazione stabile che non può essere paragonata al matrimonio. Cozza contro la dottrina, le Scritture, la prassi, i canoni. Insomma, non si può fare.
L’aborto in Francia è stato depenalizzato dopo l’adozione della legge Veil, approvata nel 1975. Ebbene, se simile intervento legislativo fosse avvenuto prima del 1948, il mondo del cinema sarebbe stato privato di uno dei più grandi attori e produttori cinematografici degli ultimi decenni sulla scena internazionale.
Lo hanno deciso i vescovi delle diocesi calabresi riuniti il 6 e 7 ottobre nei pressi di Lamezia Terme. Affrontato anche il tema dell'impegno della Chiesa rispetto alla criminalità.
La gioventù del futuro Paolo VI raccontata da monsignor Francesco Galloni, caro amico del Pontefice.
La conferma arriva dalla Custodia di Terra Santa. Il frate si troverebbe ora nel convento di Knayeh, villaggio dove è stato rapito da miliziani di al-Nusra.
Dio mai ti dà un regalo, una cosa che gli chiedi così, senza incartarlo bene, senza qualcosa di più che lo faccia più bello. E quello che il Signore, il Padre ci dà di più è lo Spirito: il vero dono del Padre è quello che la preghiera non osa sperare. "Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo: sono persone, non sono un'idea nell'aria... Questo Dio spray non esiste! Esistono persone!".
Dall'interno il Sinodo è diverso da come lo filtra l'informazione. La larghissima maggioranza degli intervenuti ha convenuto su alcuni punti. La dottrina non è modificabile; è così chiara che non è pensabile toccarla, senza provocare conseguenze devastanti. Bisogna però saperla spiegare bene, in profondità, e soprattutto usare un linguaggio attento a fare sì che nessuno si senta offeso. Ma è impresindibile insegnare quella che è la verità della Chiesa di sempre. Questo suona, o può essere interpretato, come una sconfessione del teorema Kasper, la cui attività prima del Sinodo è stata espressamente criticata da un vescovo non italiano.
A creare crisi la "dittatura del pensiero unico" che mira ad introdurre nella società quei controvalori che distorcono la visione del matrimonio come unione tra uomo e donna, il secolarismo, l'angoscia per la mancanza di un impiego sicuro. "Nessuno vuole togliere l'indissolubilità matrimoniale", ma "altri insistono su una realismo comprensivo, che deve accompagnare le sofferenze degli altri, anche se ci sporchiamo un po', perché il maestro Gesù era vicino a tutti".
L’attacco è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, durante le celebrazioni. Due uomini a bordo di una motocicletta hanno lanciato una bomba contro il luogo di culto. Al momento non vi sono rivendicazioni ufficiali, gli assalitori sono riusciti a fuggire. Il pastore Jerry Sanchez condanna le violenze.
Non è vero che in Toscana la fecondazione eterologa sarà somministrata gratis alle coppie italiane. L’annuncio trionfalistico proclamato un mesetto fa dal governatore Pd Enrico Rossi, che tanta fanfara aveva scatenato sui giornali “progressisti”, era appunto solo un annuncio. Peccato che, come nota il Foglio in un editoriale, adesso «solo un pezzetto in cronaca locale sulla Repubblica è incaricato di annunciare il “contrordine compagni”».
Il fatterello passato quasi come nota folkloristica contiene in realtà almeno tre notizie che dovrebbero sgomentare chiunque
Khadija (nome di fantasia) è una ragazza siriana di 25 anni, convinta da un religioso a unirsi allo Stato islamico a Raqqa per «instaurare il vero islam» e scappata in Turchia dopo aver visto troppe violenze sulle donne, decapitazioni e crocifissioni. Alla Cnn ha raccontato la sua storia celandosi dietro al niqab che i terroristi le hanno insegnato a portare ogni giorno.
Forza Italia o Forza Gay? Il dubbio era già serpeggiato durante l’estate e in tanti si erano fatti la domanda: ma Berlusconi ci è o ci fa? Oggi, dopo il diktat del ministro Alfano sul registro dei matrimoni gay (clicca qui) e le dichiarazioni dei capataz del fu partito delle libertà, non ci sono più dubbi: Silvio ci fa, eccome se ci fa. Fino al punto di mettere la fida Mara Carfagna a capo del neonato Dipartimento dei Diritti Civili di Forza Italia, una sorta di lib-lab, laboratorio di idee e proposte made in Arcore. Pure la sede, suggeriamo, potrebbe trovare ospitalità in una delle cento stanze della villa brianzola, magari nelle tavernetta ormai vuota e orfana dei notturni happening del bunga bunga. Tanto, le donne deputate del Dipartimento sono grosso modo le stesse che frequentavano quella serate.
In precedenti interventi sul tema del Sinodo sulla Famiglia ho indicato nel rapporto tra pastorale e dottrina il tema veramente centrale della importante convocazione episcopale. Può accadere che la pastorale guidi e modifichi la dottrina, pur tutti dicendo che la dottrina è chiara e non si tocca. Vorrei tentare di spiegare questo punto in parole semplici. Chi tiene gli incontri di preparazione al matrimonio si trova spesso davanti a coppie conviventi da anni e magari con figli. Questi operatori pastorali pensano così: se noi andiamo a dire a queste coppie che la loro situazione è di peccato esse non si disporranno ad ascoltare l’annuncio del matrimonio cristiano, ostacolate da questa condanna. Bisogna, invece, partire dal bene che in essi c’è per poi farlo evolvere e lievitare. Di conseguenza si deve dire che anche le situazioni della coppia di fatto convivente, dell’esercizio della sessualità fuori del matrimonio, della nascita di figli fuori del matrimonio sono un bene.