MaM
Messaggio del 2 febbraio 2016:Cari figli vi ho invitati e vi invito nuovamente a conoscere mio Figlio,a conoscere la verità. Io sono con voi e prego che ci riusciate. Figli miei, dovete pregare molto per avere quanto più amore e pazienza possibile, per saper sopportare il sacrificio ed essere poveri in spirito. Mio Figlio, per mezzo dello Spirito Santo, è sempre con voi. La sua Chiesa nasce in ogni cuore che lo conosce. Pregate per poter conoscere mio Figlio, pregate affinché la vostra anima sia una cosa sola con lui. È questa la preghiera ed è questo l’amore che attira gli altri e vi rende miei apostoli. Vi guardo con amore, con amore materno. Vi conosco, conosco i vostri dolori e le vostre afflizioni, perché anch’io ho sofferto in silenzio. La mia fede mi ha dato amore e speranza. Vi ripeto: la Risurrezione di mio Figlio e la mia Assunzione al Cielo sono per voi speranza e amore. Perciò, figli miei, pregate per conoscere la verità, per avere una fede salda, che guidi i vostri cuori e sappia trasformare le vostre sofferenze e i vostri dolori in amore e speranza. Vi ringrazio.

Notizie dai giornali cattolici



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Secondo il governo Usa i fondamentalisti islamici "guadagnano circa un milione di dollari al giorno soltanto con la vendita del petrolio". Vanno poi aggiunti i ricchi cespiti che derivano dai rapimenti - soprattutto di occidentali - e dal racket messo in piedi nelle città sotto il loro controllo. Gli Usa "vogliono più collaborazione" da Kuwait e Qatar, ma dimenticano che è un'azienda americana a vendere armi nell'area.
Capitava in Cina, durante la persecuzione comunista. Una delle accuse gravi contro i missionari cattolici era quella di avere fra le mani una radio ricetrasmittente, quando essi avevano e usavano la corona del Santo Rosario. «Tu hai una radio rice-trasmittente»: questa era l'accusa grave di spionaggio contro il governo comunista. «Che cosa è, infatti, quell'oggetto a piccoli grani che tieni fra le dita?» - chiedevano. «Tu pronunci parole misteriose mentre fai scorrere quei grani fra le dita: è evidente che stai comunicando con qualcuno attraverso quell'oggetto che è una segreta radio ricetrasmittente». E invece era una corona del Rosario! Ma, senza volerlo, essi davano della corona del Rosario una definizione perfetta, considerandola una misteriosa radio rice-trasmittente, così semplice da potersi tenere in una mano, fra le dita.
Ogni anno ci sono decine di migliaia di conversioni al cattolicesimo. Sono dati ufficiali e conosciuti. In Corea del Sud, negli Stati Uniti, in vari Paesi dell'Africa, in ogni luogo. Molti convertiti provengono da Chiese cristiane non cattoliche e molti dal paganesimo, mentre sono più rare le conversioni dall'islam o dall'ebraismo. La violenza psicologica – e a volte fisica – che si esercita sul convertito è difficile da eludere.
Luis Santamaría è un sacerdote della diocesi di Zamora (Spagna), nella quale è parroco di nove paesi e delegato diocesano per i Mezzi di Comunicazione Sociale. Da molti anni studia la nuova religiosità, ed è membro della Rete Latinoamericana di Studio delle Sette (Red Iberoamericana de Estudio de las Sectas, RIES). In questi giorni sta partecipando come oratore alle XXIV Giornate per Delegati Episcopali e Direttori di Segretariati di Relazioni Interconfessionali sul tema “La realtà delle sette e della nuova religiosità in Spagna”. Ha pubblicato vari libri sul tema, come “¿Qué ves en la noche? Religión y sectas en el mundo actual” e “Entre las sectas y el fin del mundo. Una noche que murmura esperanzas”.
La notizia è di oggi. Fonti dell'agenzia di stampa missionaria Misna dicono che sono per lo meno 60 le ragazze rapite nella regione di Adamawa nel nord est del paese dal gruppo islamista Boko Haram.
Sembra che in Italia la libertà di pensiero e il rispetto delle sensibilità religiose siano due concetti difficilmente conciliabili, la cui importanza si alterna a seconda delle situazioni e dei casi. Se infatti, per fare un esempio, si parla dell’Islam (questa religione tanto sconosciuta quanto lontana dalla nostra storia e dal nostro modo di pensare e di vivere) la sensibilità religiosa dei suoi adepti avrà la meglio sulla nostra libertà di pensiero e di espressione: in onore alla loro scelta di vita religiosa, dovremo stare attenti a cosa diciamo, a cosa festeggiamo, a cosa studiamo, a cosa disegniamo, a cosa mangiamo o a cosa facciamo loro mangiare. Non sia che che qualcuno si senta escluso a causa della nostra insensibilità e inospitalità.
Oggi inizia la Novena ai defunti.
Sulla famiglia naturale, è ormai cronaca quotidiana, si addensano nubi minacciose. La ferita maggiormente preoccupante, allo stato attuale delle cose, è nei continui tentativi, già andati a buon fine in alcuni Paesi, di approvare con diverse modalità le unioni omosessuali. Non bisogna dimenticare, però, che del cupo scenar, eccio fa parte anche un altro elemento che si potrà rivelare determinante per liquefare il concetto di famiglia: l’incesto. A questo proposito, va ricordato quanto affermato da Jean Paul Sartre: «Quanto alla famiglia, scomparirà soltanto quando avremo cominciato a sbarazzarci del tabù dell’incesto; la libertà deve essere pagata a questo prezzo».
Negli ultimi decenni la famiglia in Italia non ha vissuto momenti felici quanto a trattamento normativo o amministrativo. Ma il bombardamento sistematico cui la si sta sottoponendo da qualche mese sul piano della legislazione, dell’azione di governo, della giurisprudenza e degli atti degli enti territoriali non ha precedenti.
É notizia di pochi giorni fa che Apple e Facebook hanno proposto alle proprie dipendenti come “bonus” la possibilità di conservare i loro ovuli per rinviare le gravidanze. Stando alla stessa notizia, lo avrebbero fatto con l’intento di «attirare più lavoro femminile», essendo la Silicon Valley un contesto high tech nel quale la presenza delle donne è circoscritta al solo 30%, dicono. E già qui verrebbe da chiedersi se “il problema” vero sia nel fatto che le donne fanno i figli o che magari sono proprio ontologicamente diverse, con attitudini e preferenze che, forse, non sprizzano all’istante di entusiasmo all’idea di fare il nerd tutta la vita (detto da una del settore che preferisce di gran lunga cucinare e infilare perline).
Tre vescovi del Friuli Venezia Giulia – Pellegrini di Concordia-Pordenone, Mazzocato di Udine e Crepaldi di Trieste - hanno pubblicato ieri un documento coraggioso nel quale richiamano la bellezza del matrimonio e della famiglia e criticano la decisione dei sindaci delle loro città di trascrivere nei registri dello stato civile i “matrimoni” tra coppie omosessuali contratti all’estero. Con ogni probabilità la prima parte non verrà nemmeno notata dai media, mentre sulla seconda verranno lanciati gli strali. Vescovi poco aperti o, perché no?, omofobi…
Il Canada è in prima linea sul fronte del jihad insieme a tutto l’Occidente. L’attacco terroristico al Parlamento di Ottawa sta scatenando polemiche per la gestione della sicurezza che non dovrebbero riguardare solo il Canada ma tutto l’Occidente che ha aderito politicamente e anche con contributi militari alla Coalizione contro lo Stato Islamico (IS).