Non basta la crisi economica a spiegare come siamo diventati la nazione più povera di bambini al mondo. L’allarme di Roberto Volpi, studioso di demografia
Il 15 ottobre alle ore 20,30 presso l’Uci Cinemas Bicocca di Milano ci sarà la “prima” italiana di “Cristiada” (qui trovate tutte le informazioni sulla serata). Il settimanale Tempi in edicola dedica la copertina all’evento con una intervista esclusiva al famoso attore hollywoodiano Andy Garcia, il protagonista del film nei panni del generale Enrique Gorostieta.
La réclame era perfetta. “Dentro l’Isis” era stato annunciato come «l’eccezionale reportage di Vice News che Sky TG24 HD propone in esclusiva televisiva e che è stato realizzato all’interno dello Stato islamico, il gruppo terrorista che sta sconvolgendo l’Occidente e che in pochi mesi ha conquistato un territorio di circa 100 mila chilometri quadrati da Raqqa a Mosul, con sempre più imponenti ambizioni di espansione. Il reportage è l’unico documento girato all’interno dell’Isis, al seguito dei guerriglieri dell’organizzazione terroristica più temibile al mondo». Nella sovrabbondanza di immagini di orrore, la vita quotidiana dell’Isis. Che faccio? Guardo. Di più: mi ci butto.
L’imprenditore spiega: «Siamo appassionati e non ci fermeremo. Andremo avanti finché ci sarà possibile». Con lui lavorano anche donne scappate dalla capitale del Califfato, Raqqa, dove bere è vietato
Con sentenza n. 21107 la Prima sezione civile della Corte di Cassazione ha dato torto alla Provincia di Verbania e ragione al dipendente da essa licenziato. Leggendo il report dell’agenzia AdnKronos del 7 ottobre, lì per lì viene da approvare incondizionatamente: la Corte ha sancito che le abitudini sessuali delle persone sono fatti privatissimi e tali devono restare. Oh, yeah, dammi il cinque. Solo che, continuando a leggere, il cinque resta a mezz’aria perché il caso specifico su cui era chiamata a pronunciarsi la Corte con l’ermellino è davvero singolare.
«Morirò il primo novembre». A dirlo è stata Brittany Maynard, giovane donna appena 29enne che vive a San Francisco con il marito Dan. Nel gennaio di quest’anno le è stato diagnosticato un tumore al cervello. Nonostante un’operazione e massicce cure, il tumore si era espanso ancora di più. Quell’ospite indesiderato che ha nella testa le ha dato lo sfratto: sei mesi di vita, non uno di più. E così Brittany ha deciso di farla finita. Si toglierà la vita il primo novembre di quest’anno, il giorno dopo aver festeggiato il compleanno del marito. Morirà a casa sua, nel suo letto, circondata solo dal marito, dalla madre, dal patrigno e dalla sua migliore amica. Per accedere all’eutanasia si è trasferita in Oregon, uno dei cinque stati americani dove è legale la “dolce morte”.
Il Messaggio di papa Francesco per la Giornata Missionaria Mondiale che si celebra domenica 19 ottobre 2014 incomincia così: «Cari fratelli e sorelle, oggi c’è ancora moltissima gente che non conosce Gesù Cristo. Rimane perciò di grande urgenza la missione ad gentes, a cui tutti i membri della Chiesa sono chiamati a partecipare, in quanto la Chiesa è per sua natura missionaria: la Chiesa è nata “in uscita”». E termina così: «La Giornata Missionaria Mondiale è anche un momento per ravvivare il desiderio e il dovere morale della partecipazione gioiosa alla missione ad gentes. Il personale contributo economico è il segno di un'oblazione di se stessi, prima al Signore e poi ai fratelli, perché la propria offerta materiale diventi strumento di evangelizzazione di un’umanità che si costruisce sull’amore».
In questi giorni di Sinodo si è anche descritta la famiglia quale luogo di bellezza e di relazione, culla in cui nascono le vocazioni, luogo di preghiera e di «accoglienza delle persone più fragili o più deboli, in particolare dei malati e degli anziani, come luogo di tenerezza e di conforto per la sofferenza». ma il dibattito sulla famiglia in questi giorni si è allargato anche alla società civile, al mondo della politica, dell’arte e della cultura. Noi ne abbiamo parlato con il regista e produttore cinematografico Pupi Avati, che la famiglia ha reso protagonista di molte sue pellicole.