«L’imprudenza è la qualità dei santi». È uno dei pensieri contenuti in un libro che oggi esce in Italia, dal titolo significativo I tiepidi vanno all’inferno (Mondadori, pagine 190, euro 12,90). L’autore è un sacerdote dal volto hollywoodiano e dalla vita avventurosa: Michel-Marie Zanotti-Sorkine. Grazie a un bell’articolo di Marina Corradi, tempi.it ve ne parlò un anno fa. L’inviata di Avvenire andò a incontrarlo a Marsiglia, descrivendo questo strano prete che si ostina a circolare con la talare, che si ferma alla fine della Messa a parlare coi fedeli, che ha rianimato una comunità esangue non con prontuari di buone maniere, ma col fuoco di un carisma raro. «Ama, anche in modo goffo, ma ama», è uno dei suoi motti.
«Per evitare equivoci, gli esseri umani hanno cercato di chiamare le cose con il loro nome. Da qualche tempo non è più così». Lo ha detto l’attore Giacomo Poretti, all’incontro “L’imprevisto della vita. Dentro le cose, verso il Mistero”, tenutosi ieri a Barzanò (Brianza) e organizzato dalla Fondazione Costruiamo il Futuro, in collaborazione con la Fondazione Tempi. L’attore del trio “Aldo Giovanni e Giacomo”, e Massimo Camisasca, vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, hanno dibattuto del tema davanti a un migliaio di persone nel gremito centro sportivo locale. Al loro fianco, c’era il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, che per l’occasione si è ritagliato l’inedito ruolo di moderatore.
Sono tante le iniziative in Italia che saranno dedicate nei prossimi giorni ad Odoardo Focherini, il giornalista di Carpi ucciso come un martire dai nazifascisti che la Chiesa ha proclamato Beato il 14 giugno 2012.Ne segnaliamo alcune...
Il 28 maggio 1944, solennità di Pentecoste, nella basilica del Seminario di Venegono, a Luigi Giussani - ventun anni in attesa di ricevere il diaconato dopo qualche mese - è affidato il compito di pronunciare l’omelia. Un testo rivelatore dell’ansia ecumenica che lo anima, sconosciuta ai più...
È vero che tanti mistici, santi e beati hanno praticato digiuni e un’alimentazione austera, ma è anche vero che tutti questi uomini e donne di fede hanno pur dovuto alimentarsi per vivere.
Nel libro In cucina con i santi - ricette tra cielo e terra, scritto da don Andrea Ciucci e don Paolo Sartor, pubblicato dalle edizioni San Paolo, vengono raccolte infatti 60 ricette che hanno segnato le vite dei santi o che ad esse sono ispirate.
Una Cappella della Memoria sarà costruita in Polonia, presso la Chiesa di Maria Stella della Nuova Evangelizzazione e del beato Giovanni Paolo II, ad opera di padre Tadeusz Rydzyk, direttore di Radio Maryja a Toru?, e dalla intera famiglia dell'emittente. Nelle mura della Capella, saranno posti i nomi di tutti i Polacchi che durante la Seconda Guerra Mondiale hanno salvato la vita a migliaia di ebrei.
Dio, che ha un rapporto "personale" con ognuno sceglie sempre i piccoli, "i deboli e i miti, per confondere i potenti della terra", perché guarda alla nostra umiltà, per cui "la fedeltà cristiana, la nostra fedeltà, è semplicemente custodire la nostra piccolezza, perché possa dialogare con il Signore".
I Papi hanno sempre avuto dei nemici sia dall’interno della Chiesa che dal di fuori. Abbiamo avuto i Papi martiri dei primi secoli, vittime degli imperatori romani. Abbiamo avuto i Papi contestati dagli scismatici orientali a partire dal sec. XI. Abbiamo avuto l’opposizione subìta dagli imperatori tedeschi in occasionedella lotta per le investiture nei secc. XII-XIII. I catari del sec. XIII respingevano il papato. Abbiamo avuto lo scisma d’Occidente nel sec. XIV. Abbiamo avuto le teorie conciliariste contro il primato del Papa nel sec. XV. Abbiamo avuto nel sec. XVI la dura polemica di Lutero ed altri eretici contro l’istituzione stessa del papato. Nel sec. XVII il gallicanesimo e i giansenisti francesi restringevano indebitamente l’ambito di autorità del Sommo Pontefice. Con Napoleone il papato ha subìto gravi umiliazioni. Il papato dell’Ottocento è stato duramente attaccato da varie forze anticristiane: massoni, anarchici, marxisti, positivisti, protestanti, teosofi e comunque ribelli, come un certo patriottismo liberale e mazziniano italiano.