Ho già accennato alcune volte a questo beneficio, riservandone la spiegazione al tempo opportuno. Adesso ne parlerò, così che un tale prodigio a vantaggio della nostra Maestra non resti privo dei chiarimenti che la devozione può desiderare. La mia inadeguatezza mi angustia, perché non solo ignoro enormemente più di quello che intendo, ma pure su ciò che so mi esprimo con diffidenza e con poca soddisfazione dei termini che uso, insufficienti per comunicare il concetto; eppure, non ho l'ardire di tacere le grazie che ella ricevette dalla destra del suo diletto dopo aver fatto ritorno quaggiù per governare la comunità ecclesiale. Se queste erano state eccelse ed ineffabili anche prima, da allora crebbero con bella varietà, manifestando che era infinito il potere che le accordava ed immensa la capacità di colei alla quale erano concesse, unica ed eletta tra tutte.
Il clamoroso silenzio che sta avvolgendo la vicenda riguardante alcuni ex responsabili dei Grünen (Verdi) tedeschi dichiaratisi negli anni Ottanta apertamente favorevoli alla de-criminalizzazione della pedofilia non è solo italiano. Nella stessa Germania, dove quello dei verdi teutonici è probabilmente il partito più amato tra i giornalisti, su quelle storie e sui loro protagonisti circola davvero poca informazione. Insomma c'è poca voglia di scavare in quel poco limpido passato.
C’era una volta l’Urss e, nel lontano 1979, Leonid Brezhnev e l’alleato tedesco orientale Erich Honecker si baciarono sulla bocca. La foto di quell’esotico gesto di amicizia divenne celeberrima e fu riprodotta in uno dei più famosi graffiti sul Muro di Berlino, tuttora conservato nella capitale della Germania riunificata. Nessuno ha mai pensato che fossero gay.
Sono ormai oltre 40 le chiese (copte, cattoliche, ortodosse e protestanti) incendiate in Egitto, dopo più di un mese di scontri fra l’esercito, la popolazione e i fanatici islamisti. Questi ultimi hanno cominciato ad attaccare anche le scuole, i monasteri e i negozi di proprietà dei cristiani. Mercoledì, quando i militari hanno cercato di sgombrare due sit-in di manifestanti pro Morsi, uccidendo decine di manifestanti, altri 23 edifici cristiani sono stati danneggiati.
«Quando la basilica fu trasformata in moschea i pescatori cristiani di Trabzon, non potendo più entrare, presero a tracciare sui muri esterni il disegno delle proprie imbarcazioni per consegnarle alla protezione di Santa Sofia»
«Senza amici non possiamo vivere. […] Rolando Rivi era un bambino appassionato alla vita, ai giochi, alle avventure. Come tutti, anche lui desiderava degli amici. E ne aveva tanti. Ma a un certo punto, attraverso il suo parroco, ha scoperto l’esistenza di un Amico più grande, che gli voleva bene più di chiunque altro: Gesù». Così monsignor Massimo Camisasca, vescovo della diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, presenta ai ragazzi la figura del giovane seminarista Rolando Rivi (1931-1945), ucciso il 13 aprile 1945 in odio alla fede da partigiani comunisti ad appena quattordici anni. Camisasca ha firmato l’introduzione al libro pubblicato in preparazione della sua beatificazione, che avrà luogo a Modena il 5 ottobre prossimo (Piazza Grande, ore 16), intitolato Il Beato Rolando Rivi – Io sono di Gesù (Piccola Casa Editrice). A firmare i testi è il giornalista e scrittore Emilio Bonicelli, già autore di una biografia intitolate Il sangue e l’amore e pubblicata da Jaca Book.
Le Chiese copta ortodossa e cattolica offrono il loro pieno sostegno alle forze dell'ordine e alle istituzioni. Entrambe condannano le falsificazioni mediatiche diffuse dai Paesi occidentali, che danno spazio ad organizzazioni terroristiche e sanguinarie, responsabili degli attacchi contro 58 chiese e oltre 160 edifici cristiani (v. foto). "Facciamo appello ai media occidentali e internazionali - afferma il comunicato dei copti ortodossi firmato da Tawadros II - di impegnarsi a offrire un'immagine veritiera di quanto sta accadendo, con tutta veridicità, onestà e lealtà". Dello stesso parere è la Chiesa cattolica rappresentata da Mons. Ibrahim Isaac, Patriarca di Alessandria dei copti cattolici, che denuncia quei "media che diffondono bugie e falsificano la verità con lo scopo di deviare l'opinione pubblica mondiale". Entrambe le comunità ringraziano tutte le persone, soprattutto i musulmani, che in questi giorni hanno difeso anche a costo della vita chiese, abitazioni e negozi cristiani dagli attacchi degli estremisti islamici.
Giulia Gabrieli aveva dodici anni quando le venne diagnosticato un sarcoma al braccio sinistro. Una ragazza sveglia, allegra, appassionata, con tanti sogni da realizzare. Era una delle migliori a scuola. Superò brillantemente gli esami di terza media con una tesina sulla Shoah in cui si immedesimava con il dolore vissuto dalle vittime. Affronta la cura del sarcoma con determinazione. Viene trattata con la chemioterapia, il male sembrava recedere, ma poi ritornò più aggressivo di prima, così Giulia morì il 19 agosto del 2011.
“La pace sia con te, non temere, non morirai!”. Sono le parole che Dio dice a Gedeone, che viene esaudito nella sua richiesta del dono della pace. Il Libro dei Giudici, attraverso l’episodio di Gedeone, ancora una volta, manifesta il desiderio di Dio verso il suo popolo perché possa vivere nella pace e la fiducia che il popolo, attraverso Gedeone, manifesta in Dio. È in virtù di questo rapporto di fiducia che è possibile che, nell’uomo, vi sia la pace, quella che il Signore sa dare.
A distanza di sei mesi, la decisione di "nascondersi al mondo" fa ancora riflettere. Ma la verità, come ha affermato il Papa emerito in una visita privata, è che questa scelta è stata frutto di una "esperienza mistica" con Dio.