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Messaggio del 25 dicembre 2012:La Madonna è venuta con Gesù bambino tra le braccia e non ha dato messaggio, ma Gesù bambino ha iniziato a parlare e ha detto: “Io sono la vostra pace, vivete i miei comandamenti”. La Madonna e Gesù bambino, insieme, ci hanno benedetto con il segno della croce.

Notizie dai giornali cattolici



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Lc 11,1-13: Chiedete e vi sarà dato
Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite: “Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno; dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdona a noi i nostri peccati, anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore, e non abbandonarci alla tentazione”». Poi disse loro: «Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: “Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli”; e se quello dall’interno gli risponde: “Non m’importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani”, vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono. Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!».
v2000 lunedì 29 luglio trasmetterà alle ore 19.30, da Rio de Janeiro, all'interno del programma "Nel cuore dei giorni - Indaco" la diretta de "La chiamata, incontro vocazionale" dei giovani in Brasile, con Kiko Argüello, Carmen Hernández e P. Mario Pezzi, iniziatori del Cammino Neocatecumenale, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù. Tv2000 è visibile sul canale 28 del digitale terrestre, 142 Sky e in streaming su www.tv2000.it. La programmazione in questa giornata subirà delle variazioni: la replica del Rosario da Lourdes verrà trasmessa alle 19.00 subito dopo il Tg2000 delle 18.30.
Nel primo pomeriggio del giovedì precedente la sua morte, il nostro Redentore proseguiva il suo cammino verso Gerusalemme. I discepoli, nei colloqui che egli teneva con loro riguardo agli arcani sui quali li stava istruendo, gli esposero alcuni dubbi su ciò che non intendevano. Egli rispose a tutti come maestro della sapienza e padre premuroso, con parole piene di dolcissima luce, che penetrava il loro intimo; infatti, avendoli sempre amati, in quelle ultime ore della sua esistenza terrena, come cigno divino, manifestava con più forza la soavità della sua voce e del suo affetto. La sua imminente passione e la cognizione dei tanti tormenti che lo aspettavano non gli impedivano di farlo; anzi, come il calore concentrato per l'opposizione del freddo torna ad uscire con tutta la sua efficacia, l'incendio che ardeva senza misura nel suo cuore divampava con maggiore tenerezza e impeto ad accendere quegli stessi che cercavano di estinguerlo, cominciando a ferire i più vicini con le sue fiamme. Noi discendenti di Adamo, eccetto Cristo e la sua Madre beatissima, solitamente siamo resi impazienti dalla persecuzione, irritati dalle ingiurie e sconcertati dalle pene. Ogni cosa avversa ci turba, disanima e inasprisce contro chi ci offende, così che reputiamo grande virtù il non vendicarci all'istante. La carità di Gesù, però, non si alterò per le ingiurie che prevedeva e non si stancò per l'ignoranza dei suoi e per l'infedeltà che stava per sperimentare in loro.
Padre Ignacio Cortez Alvarez, parroco della chiesa “María Auxiliadora”, è stato ucciso nella sua abitazione nella città di Ensenada, nella regione di Baja California. Il corpo senza vita del sacerdote è stato trovato ieri, 22 luglio, nella sua casa a fianco alla parrocchia nel quartiere El Sauzal de Rodriguez. Secondo quanto riferito dalla polizia locale, il corpo presenta numerose feriti al torace provocate con un arma bianca. I motivi dell’omicidio restano, per ora, ignoti e la polizia ha avviato le indagini. In una nota inviata a Fides, la diocesi di Ensenada conferma la morte del prete: “La diocesi di Ensenada – si legge nel comunicato che informa la comunità – comunica con profondo dolore la scomparsa di Padre Ignacio Cortez Alvarez, conosciuto come il ‘Padre Nachito’. L'eterno riposo donagli, o Signore”.
Riportiamo oggi la seconda e ultima parte dell’intervista con la scrittrice e giornalista Patrizia Cattaneo, autrice di diversi libri su San Charbel.
"Sorrisi, musica, giochi e tanta tanta allegria. I giovani pellegrini venuti da tutta Italia a Rio de Janeiro per la Giornata mondiale della gioventù sono un raggio di sole nel tempo umido e piovoso della metropoli carioca. In particolare quelli riuniti a Casa Italia, il centro nel cuore di Rio gestito da una confraternita di barnabiti, a fianco alla parrocchia di São Paolo apostolo, diventata il punto di riferimento per i numerosi pellegrini del nostro paese. "
Shafqat e Shagufta Masih vivono a Gojra, cittadina del Punjab dove nel 2009 sono stati bruciati vivi 8 cristiani. La polizia, invece di indagare, ha costretto i due ad accettare le accuse. Un sacerdote locale denuncia: “Queste falsità poi producono anni di galera per persone innocenti. L’abuso di questa terribile legge va fermato una volta per tutte”.
"I cattolici di tutto il mondo sono fortunati a poter partecipare a un evento come la Giornata mondiale della gioventù. Siamo felici per loro!". A parlare ad AsiaNews sono alcuni giovani buddisti dello Sri Lanka, che fanno gli auguri ai tanti ragazzi e ragazzi che in questi giorni parteciperanno alla Gmg di Rio de Janeiro (Brasile).
È proibito dall'islam": così l'autista musulmano di un'ambulanza ha giustificato il suo rifiuto a trasportare la salma di una donna cristiana assira dall'ospedale alla chiesa, per il funerale. Il fatto è successo nel Kurdistan e mostra che la crescente polarizzazione etnico-religiosa delle tensioni in Iraq sta intaccando anche la vita quotidiana. Una donna della comunità cristiana assira, morta lo scorso 21 luglio all'ospedale Zarkari di Arbil, doveva essere trasportata in chiesa, nella città di Ankawa. Ma l'autista dell'ambulanza, un musulmano curdo, si è rifiutato di trasportare la salma della donna perché il gesto è "haram" (proibito) dall'islam.
11 luglio. Per i cattolici dovrebbe essere una data che nel calendario liturgico sollecita a pregare e ad affidarsi al padre del monachesimo occidentale, San Benedetto da Norcia. Patrono degli esorcisti, pur non essendo stato consacrato con il sacramento dell’ordinazione sacerdotale, il santo monaco è diventato negli ultimi anni anche il patrono d’Europa, il che dovrebbe essere per tutti, anche per i non credenti, un motivo in più per rivolgersi a questa straordinaria figura e attingere a piene mani alla spiritualità e alla cultura benedettina incentrata, come tutti ben sanno, sul motto ora et labora. Questa nostra Europa, di cui Benedetto è patrono, ha proprio bisogno di tornare a pregare e a riscoprire il valore del lavoro, in un periodo in cui c’è tanto bisogno di risollevare e ricostruire un’economia devastata da varie forme di illusione, sfruttamento, speculazione e spreco.
Stimolata dall’esempio e dagli insegnamenti di Papa Francesco, la presidente del Brasile, Dilma Rousseff, ha salutato l’arrivo del pontefice e la GMG come l’opportunità per cambiare il mondo in meglio. La Rousseff ha detto di provare un immenso piacere nell’accogliere il primo Papa dell’America Latina, ed ha condiviso appieno tutti gli insegnamenti che Papa Francesco ha diffuso nel mondo per la giustizia sociale, per i diritti umani, per la pace, per la difesa dei poveri e dei deboli. La presidentessa ha parlato di nemici comuni, come la diseguaglianza, il sottosviluppo, l’indifferenza per i poveri e per i deboli ed ha invocato una alleanza per la giustizia sociale e per lo sviluppo. Secondo la Roussef, a cementare questa alleanza è la fede che anima il Brasile e che è nel cuore di tutti i giovani che si ritrovano adesso a Rio per la Giornata Mondiale della Gioventù.
Il debutto di papa Francesco in terra brasiliana è avvenuto alle 15.43 ora locale. Il Santo Padre è atterrato all’aeroporto internazionale “Galeão/Antonio Carlos Jobim” di Rio Janeiro, accolto da una folta delegazione di autorità: la presidente della Repubblica del Brasile, Dilma Rousseff, l’arcivescovo di Rio, monsignor Orani João Tempesta, l’Arcivescovo di Aparecida e Presidente della Conferenza Episcopale del Brasile, il cardinale Raymundo Damasceno Assis, il Governatore dello Stato di Rio de Janeiro, Sérgio Cabral Filho, il Sindaco di Rio de Janeiro, Eduardo Paes e il Nunzio Apostolico in Brasile, monsignor Giovanni d’Aniello.
“Se fosse vivo oggi, catalizzerebbe l’attenzione dei mass media e sarebbe oggetto di studio della Nasa. Verrebbe sottoposto alla Tac come le mummie egizie e il suo Dna susciterebbe il massimo interesse. Si spenderebbero fiumi d’inchiostro e di parole sul mistero che lo circonda e anche i migliori detective impegnati a scoprire segreti del suo essere sarebbero costretti a gettare la spugna”. Così dice Patrizia Cattaneo, scrittrice e giornalista, riferendosi a un monaco libanese, Charbel Makhlouf, appartenente alla Chiesa cattolico maronita, morto oltre un secolo fa, proclamato santo da Paolo VI nel 1977, la cui festa liturgica si celebra il 24 luglio.
Il Cammino Neocatecumenale sarà presente alla Giornata Mondiale della Gioventù, che quest’anno si terrà a Rio de Janeiro. Più di 40.000 giovani del Cammino provenienti da tutto il mondo stanno arrivando in Brasile per partecipare ai vari eventi, insieme a Papa Francesco. Durante i primi giorni, la loro missione sarà quella di evangelizzare e diffondere il kerigma (la Buona Notizia) per le strade di varie città del Paese, dando la loro testimonianza e cantando accompagnati da chitarre e altri strumenti musicali, sull’esempio di come il Cammino aveva già fatto nel tempo di Pasqua in 10.000 piazze di tutto il mondo.
Il Sacro Cuore di Gesù è “una sintesi di tutto il mistero della nostra redenzione”. Così lo definiva Pio XII nell’enciclica Haurietis aquas (1956). Santa Margherita Maria Alacoque, a cui è legata la devozione al Cuore di Gesù, nasce proprio il 22 luglio di qualche secolo fa. È il 1647 quando viene alla luce, quinta di sette figli, in una famiglia borghese di Verosvres, in Borgogna (Francia). Animata da grande religiosità e da un profondo amore per Gesù, in seguito a una guarigione miracolosa che la santa attribuisce alla Madonna, decide di prendere i voti per diventare una sua Figlia.
In merito alla proposta di legge sul contrasto all’omofobia che andrà in discussione il prossimo 26 luglio, occorre fare una precisazione. Ciò in quanto sembra circolare – anche in ambienti cattolici – una falsa rappresentazione della delicata tematica. Alcuni, infatti, sono erroneamente convinti che le nuove norme in materia di contrasto all’omofobia siano volte a tutelare esclusivamente da forme di violenza gli omosessuali, i bisessuali e tutti «coloro che hanno una percezione di sé come appartenente al genere femminile o maschile, anche se opposto al proprio sesso biologico, come recita l’art. 1 della stessa proposta di legge».
Papa Francesco ha iniziato il suo viaggio apostolico in Brasile dal Palazzo di Guanabara, a Rio de Janeiro, dove ha incontrato le autorità politiche, in attesa dei tantissimi giovani che già lo attendono per la Giornata Mondiale della Gioventù. La Provvidenza, ha detto il Papa, ha fatto sì che il primo viaggio internazionale del nuovo pontificato – già programmato per la GMG – abbia portato il primo Pontefice latino-americano in America Latina: «Dio ha voluto che il primo viaggio internazionale del mio Pontificato mi offrisse la possibilità di ritornare nell’amata America Latina, concretamente in Brasile». Il Papa ci vede un segno della «benevolenza divina», per cui ringrazia.
Da tre settimane i ribelli jihadisti di al-Nusra che hanno preso il controllo e instaurato un califfato nella parte est di Aleppo, la seconda città più importante della Siria, hanno bloccato tutte le vie di accesso alla parte ovest, controllata dal governo, riducendo alla fame i suoi abitanti, a cui «manca tutto». Frere Georges, frate marista blu, testimonia da Aleppo ovest a tempi.it «la situazione critica e drammatica, in mezzo a continui combattimenti a fuoco» in cui si trovano i residenti. Rischiando anche di «non sopravvivere».
Le pareti di un appartamento di Bresso, in provincia di Milano, sono gialle e piene di foto di due bambini: Beatrice e Lorenzo. Ad accogliere tempi.it, sulla soglia di casa, ci sono papà Riccardo e mamma Giovanna. Appena dietro l’ingresso, sul tappeto a fare fisioterapia, Beatrice, una bimba che per vivere ha bisogno di qualcuno che le stia a fianco ogni istante, a causa di una grave malattia rara che conta appena cinque casi nel mondo ogni anno, la microlissencefalia oligogirica. La microlissencefalia è una patologia genetica che ha provocato l’arresto dello sviluppo del cervello di Beatrice alla ventesima settimana di gravidanza: «Ancora non si sa perché accada», racconta Riccardo.
L’avrei chiamata legge sull’eterofobia. La proposta Scalfarotto, già approvata alla Camera e ora in discussione al Senato, invece si chiama legge sull’omofobia ma ha come conseguenza quella di impedire il libero esercizio della libertà di manifestazione del pensiero di chi ritiene la famiglia bene primario e necessario della nostra società. Con detta proposta, infatti, si vuole estendere la norma che punisce chi incita a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici,nazionali o religiosi, anche a chi incita o pone in essere atti discriminatori motivati dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere di una persona. In sostanza, chiunque si ostini a sostenere e a propagandare che chi è attratto da persone dello stesso sesso, o chi si percepisce di sesso diverso da quello che ha, non può sposarsi o non può avere il diritto di adottare figli, né di procurarseli al mercato degli embrioni o degli uteri in affitto, potrebbe essere punito perché discrimina o incita alla discriminazione degli omosessuali.
Dal 2012 a oggi il rispetto della libertà religiosa in Pakistan ha subito un deterioramento: È quanto emerge da uno studio specifico della United States Commission on International Religious Freedom (Uscirf). Si tratta di un organismo consultivo bipartisan del Governo degli Stati Uniti, che ha il compito di monitorare e rendere noti i fatti e le circostanze relativi alle violazioni della libertà religiosa nel mondo e di proporre raccomandazioni sul tema al presidente, al segretario di Stato e al Congresso.
L'umiltà del papa argentino, i suoi gesti semplici, stanno attirando verso la fede molti giovani atei. Da Rio vi saranno immagini di volti sorridenti, abbracci e la rivelazione di un Dio umile da parte di un papa umile. L'autore è un giovane medico cubano, sposato con figli, ora esule a Miami.
Una città intera in strada per accogliere papa Francesco. Il corteo fermato più volte. Dare ad ogni giovane solide fondamenta su cui possa costruire la vita; garantirgli la sicurezza e l'educazione affinché diventi ciò che può essere; trasmettergli valori duraturi per cui vale la pena vivere; assicurargli un orizzonte trascendente per la sua sete di felicità autentica e la sua creatività nel bene; consegnargli l'eredità di un mondo che corrisponda alla misura della vita umana; svegliare in lui le migliori potenzialità per essere protagonista del proprio domani e corresponsabile del destino di tutti".