MaM
Messaggio del 8 maggio 1986:Cari figli! Voi siete responsabili dei messaggi. Qui si trova la fonte della grazia, e voi cari figli siete i vassoi nei quali vengono trasmessi questi doni. Perciò, cari figli, vi invito a compiere questo servizio con responsabilità. Ognuno risponderà secondo la propria capacità. Vi invito a distribuire i doni agli altri con amore, e a non conservarli per voi soli. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

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Lei psicologa, lui colpito da Alzheimer. Il tentativo impossibile di trovare una cura. E una fuga dalla realtà che porta alla disperazione. Fino alla scoperta che la malattia non è l’umiliazione della vita
All’Angelus di stamattina, il Papa ha chiesto che la festa di oggi sia occasione per tutti di riconoscersi chiamati: «Anche noi siamo stati scelti da Dio per vivere una vita libera dal peccato»
“La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca”, affermava Martin Heidegger. Nelson Mandela allora si può definire davvero un “grande”, visto che più della metà della sua vita è stata una ricerca continua dei grandi ideali, che non ha mai smesso di inseguire anche quando oltraggiato, carcerato, processato. Per questo la sua morte, avvenuta lo scorso 5 dicembre, a 95 anni, ha suscitato un moto di commozione in tutto il mondo, specialmente nella sua Terra, il Sudafrica, per la quale ha sempre lottato per restituirle una dignità. La Chiesa sudafricana ha espresso subito il suo cordoglio per la scomparsa dello storico leader, definito “una guida per il Paese sulla via della riconciliazione e della pace”. E ne hanno pianto la memoria e la testimonianza anche i membri del Cammino Neocatecumenale locale, a cui la notizia della morte di Madiba è giunta mentre si trovavano raccolti in un ritiro spirituale a Cape Town.
Proseguiamo nel pubblicare la trascrizione della trasmissione radiofonica "Sulle tracce di Maria", condotta da Diego Manetti, che va in onda ogni primo sabato del mese alle ore 22.45. Questa volta andiamo a Lourdes, dove l'Immacolata Concezione apparve nel 1858, quattro anni dopo la proclamazione del dogma.
Anno 1617: l'università di Granata (seguita da quelle spagnole e italiane) è la prima ad emettere il "votus sanguinis", il giuramento, cioè, di difendere l'Immacolata Concezione fino all'effusione del sangue. Questo evento rappresenta forse, il culmine della lunga vicenda storica che accompagnò la proclamazione del dogma dell'Immacolata, da parte di Pio IX, l'8 dicembre del 1854. Una vicenda per certi aspetti affascinante perché vide "battersi" in un confronto serrato il "sensus fidei" del popolo e la riflessione prudente del Magistero. La tradizione ebbe la meglio anzi, fu essa a dare maggior garanzie di solidità a questo dogma tanto discusso da teologi e biblisti. Fra gli artisti, interpreti di questo movimento popolare, famosissimo fu il Murillo con oltre 25 tele dedicate all’Immacolata, ma accanto a lui anche Velasquez e il meno noto Zurbarán, in mostra in questi giorni a Ferrara.
Nella data in cui ricorre il 70° anniversario della nascita del Movimento dei Focolari, la presidente Maria Voce ha annunciato l’imminente presentazione al vescovo di Frascati, mons. Raffaello Martinelli, della richiesta formale di avvio della causa di canonizzazione di Chiara Lubich, la fondatrice scomparsa il 14 marzo 2008 a Rocca di Papa.
Sono trascorsi 80 anni da quell’8 dicembre del 1933 in cui Papa Pio XI elevò agli onori degli altari Bernadette Soubirous, la giovinetta francese alla quale la Vergine Maria apparve ben 17 volte nella grotta del suo paese natale (Grotta di Massabielle), tra l'11 febbraio e il 16 luglio 1858. La visione dell'allora quattordicenne Bernadette di una "Signora vestita di bianco", divenuta nota poi come Nostra Signora di Lourdes, venne correlata a prodigi dichiarati non spiegabili scientificamente da una Commissione medica appositamente istituita dall'amministrazione del Santuario.
All'Angelus domenicale, in occasione della Solennità dell'Immacolata Concezione, il Papa ricorda Maria "che viene da un paesino, affronta tante difficoltà ma rimane fedele al disegno d'amore di Dio". Oggi l'omaggio alla Vergine in piazza di Spagna - per affidarle "Roma, la Chiesa e l'umanità intera" - e una tappa a Santa Maria Maggiore per pregare davanti all'icona di Maria Salus populi romani.