Carissimi,
Qui al Carmel di Bangui, dove mi trovo da soli quattro mesi, è stato davvero un Avvento speciale. Dal 5 dicembre il nostro convento si è trasformato in un campo profughi e i nostri graditi ospiti sembrano non avere alcuna intenzione di andarsene. Nei quartieri la tensione e la paura sono ancora alte. Meglio dormire qui da noi, anche se per terra.
Le giornate si susseguono una dopo l’altra tra bambini che nascono e che purtroppo muoiono, malati e feriti da curare, distribuzione di cibo, coperte, sapone, pulizia del campo e tanti, tantissimi altri imprevisti. I nostri profughi sono così a loro agio che a volte mi domando se non siamo noi frati i veri profughi e che il nostro è un convento finito per caso in mezzo a loro....
Mt 2, 13-15. 19-23: Prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto.
I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo». Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Dall’Egitto ho chiamato mio figlio». Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre e va’ nella terra d’Israele; sono morti infatti quelli che cercavano di uccidere il bambino». Egli si alzò, prese il bambino e sua madre ed entrò nella terra d’Israele. Ma, quando venne a sapere che nella Giudea regnava Archelao al posto di suo padre Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirò nella regione della Galilea e andò ad abitare in una città chiamata Nàzaret, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo dei profeti: «Sarà chiamato Nazareno».
Secondo il demografo Blangiardo, se fosse calcolata non dalla nascita ma dal concepimento l’aspettativa di vita dei paesi del Nord del mondo subirebbe un ridimensionamento tale da avvicinarli all’Africa subsahariana.
Il ringraziamento di Costanza Miriano per «la mia inadeguatezza, le stramberie, i pensieri bassi, stupidi, inutili: i “difetti di fabbrica” che mi costringono a fissare lo sguardo su di Te, per non morire di disgusto»
Per p. Rafic Greiche "gli islamisti stanno cercando di seminare il terrore fra la popolazione, per poter influenzare il risultato del referendum sulla Costituzione". Le autorità egiziana temono nuovi attacchi terroristi, dopo l'autobomba contro la stazioni di polizia di Mansoura e l'esplosione di un autobus vicino all'università di al-Azhar.
Un esule fuggito dal regime dei Kim racconta: "Nel regime esistono luoghi segreti dove i fedeli, a gruppi di due o tre, si riuniscono per celebrare le funzioni religiose". Al Sud una chiesa protestante, guidata dal pastore Chun, ha riunito gli esuli per la nascita di Gesù.