MaM
Messaggio del 2 maggio 2016:Cari figli il mio Cuore materno desidera la vostra sincera conversione e che abbiate una fede salda, affinché possiate diffondere amore e pace a tutti coloro che vi circondano. Ma, figli miei, non dimenticate: ognuno di voi dinanzi al Padre Celeste è un mondo unico! Perciò permettete che l’azione incessante dello Spirito Santo abbia effetto su di voi. Siate miei figli spiritualmente puri. Nella spiritualità è la bellezza: tutto ciò che è spirituale è vivo e molto bello. Non dimenticate che nell’Eucaristia, che è il cuore della fede, mio Figlio è sempre con voi. Egli viene a voi e con voi spezza il pane perché, figli miei, per voi è morto, è risorto e viene nuovamente. Queste mie parole vi sono note perché esse sono la verità, e la verità non cambia: solo che molti miei figli l’hanno dimenticata. Figli miei, le mie parole non sono né vecchie né nuove, sono eterne. Perciò invito voi, miei figli, a osservare bene i segni dei tempi, a “raccogliere le croci frantumate” e ad essere apostoli della Rivelazione. Vi ringrazio.

Notizie dai giornali cattolici



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I tempi di Erode son tornati. Nel febbraio del 2012 due giovani ricercatori italiani che studiano in Australia – Alberto Giubilini e Francesca Minerva - hanno pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Medical Ethics un articolo con il seguente titolo: “Aborto post-natale: perché un neonato dovrebbe vivere?”. Questi gli snodi concettuali principali dell’articolo. Alcune malattie genetiche non possono essere scoperte o non sono semplicemente ricercate nella gravidanza oppure si manifestano dopo questa e quindi i genitori sono costretti a “tenere il bambino, che spesso è proprio la scelta che non avrebbero mai fatto se la malattia fosse stata diagnosticata prima della nascita”.
Una famiglia agli arresti domiciliari, dimenticata dallo Stato e lasciata sola con il proprio problema: quello di avere un figlio disabile che necessita di assistenza ventiquattro ore su ventiquattro. Un semplice dato che fotografa la situazione: negli ultimi cinque anni in Italia la spesa per il sociale (e quindi per le famiglie che vivono questo problema) è passata da 2,5 miliardi a 250 milioni di euro, con un taglio del novanta per cento. Tagli oltretutto destinati ad aumentare, e a dirlo sono le stesse delibere regionali: “Nel ricco Veneto le spese per gli assegni di cura per la domiciliarità con il prossimo bilancio probabilmente spariranno”, ha spiegato Carlo Giacobini, operatore sociale e direttore di handYLex.org, un sito dedicato alle persone disabili e ai loro diritti.
Un altro Caso Dreyfus scuote la Francia. Brigitte Bardot, l’icona nazionale (suo è infatti il profilo della «Marianna» sanculotta delle monete), minaccia di seguire Depardieu e chiedere asilo politico in Russia a Putin. Il presidente Hollande, con le spalle al muro, ha dovuto capitolare. Come se non bastasse il picco nei sondaggi dovuto alle politiche sudore & sangue, come se non bastasse l’oceanica manifestazione popolare bipartisan contro il progetto governativo di introdurre il matrimonio omosessuale, come se non bastassero i problemi che gli creano la ex moglie e l’attuale compagna, un’altra tegola ha rischiato di far tracollare la grandeur francese, già in difficoltà per le fallite operazioni militari in Somalia e quelle periclitanti nel Mali.
La domanda che pongo qui deve essere ben chiara: non chiediamo se gli atei siano razionali, cosa che sarebbe assurda; neanche se gli atei siano inferiori rispetto ai teisti, o se la credenza in Dio “non necessariamente fa che una persona sia migliore”, com’è apparso in un recente sondaggio in Brasile [1]. La domanda ora è se l'ateismo come un sistema di pensiero sia coerente. Più precisamente, ci si chiede se sia possibile affermare contemporaneamente la non-esistenza di Dio e il relativismo. Potrebbe essere vero che non c'è verità e al tempo stesso essere vero che Dio non esista?
L'attacco è avvenuto ieri pomeriggio. Gli assalitori hanno distrutto un locale parrocchiale e il centro eventi della comunità cristiana. Erano in fase di costruzione. Portavoce della Chiesa cattolica: "Oramai gli attacchi sono all'ordine del giorno".
Il massimo organismo giuridico ha respinto il ricorso presentato dagli avvocati dell’accusa. Per i legali della minorenne cristiana è un “segnale positivo” per l’immagine del Pakistan. Paul Bhatti ad AsiaNews: Non siamo fuggiti davanti alla legge, dando fiducia alla giustizia.
LA PRATICA DELLO YOGA E' COMPATIBILE CON IL CRISTIANESIMO? CI POSSONO ESSERE DEI PERICOLI?ESISTE UNO YOGA CRISTIANO? IN STUDIO P. FRANCOIS DERMINE, PRESIDENTE GRIS (GRUPPO DI RICERCA SOCIO-RELIGIOSA - CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA) ED ESORCISTA.
Benedetto XVI, durante l’odierna udienza generale nell’Aula Paolo VI, ha svolto una catechesi sulla rivelazione del volto di Dio. Il Concilio Vaticano II, nella Costituzione dogmatica sulla divina Rivelazione Dei Verbum – ha ricordato – afferma che l’intima verità di tutta la Rivelazione di Dio risplende per noi «in Cristo, che è insieme il mediatore e la pienezza di tutta la Rivelazione» (n. 2). “L’Antico Testamento – ha proseguito - ci narra come Dio, dopo la creazione, nonostante il peccato originale, nonostante l’arroganza dell’uomo di volersi mettere al posto del suo Creatore, offre di nuovo la possibilità della sua amicizia, soprattutto attraverso l’alleanza con Abramo e il cammino di un piccolo popolo, quello di Israele, che Egli sceglie non con criteri di potenza terrena, ma semplicemente per amore. E’ una scelta che rimane un mistero e rivela lo stile di Dio che chiama alcuni non per escludere altri, ma perché facciano da ponte nel condurre a Lui". "Nella storia del popolo di Israele possiamo ripercorrere le tappe di un lungo cammino in cui Dio si fa conoscere, si rivela, entra nella storia con parole e con azioni. Per questa opera Egli si serve di mediatori, come Mosè, i Profeti, i Giudici, che comunicano al popolo la sua volontà, ricordano l’esigenza di fedeltà all’alleanza e tengono desta l’attesa della realizzazione piena e definitiva delle promesse divine”.
Dopo l’offensiva dei gruppi ribelli e l’intervento militare francese, giunto al quinto giorno di raid aerei, si aggrava la situazione umanitaria in Mali, da mesi teatro di violenze diffuse e massicci spostamenti di popolazione. La Caritas del Mali - informa una nota di Caritas italiana - sta monitorando la situazione al fine di far fronte ai nuovi bisogni che stanno emergendo dall’intensificarsi del conflitto. A tal fine ha già predisposto un piano comune con Caritas Niger, Burkina Faso e Senegal per far fronte in modo esteso alla crisi. Le azioni più urgenti e immediate sono la distribuzione di kit igienico-sanitari, coperte, tende e kit di trattamento dell’acqua.
Le autorità minacciano: "Senza corsi di religione musulmana, il 19 gennaio chiudete". Ma per prassi e tradizione gli istituti cristiani non sono obbligati a organizzare seminari e letture del Corano. Bocche cucite fra i dirigenti scolastici, per la “sensibilità” della materia.
Un articolo pubblicato su Le Monde risolleva il dibattito sull’aborto farmacologico, i cui effetti collaterali sono pericolosi quanto o forse di più di quelli dell’aborto chirurgico. Quelli più ampiamente documentati a livello scientifico riguardano la RU486. Secondo Le Monde però anche la pillola del giorno dopo di terza generazione, a sua volta un farmaco abortivo nonostante in molti lo ritengano un semplice anticoncezionale, produce delle conseguenze pericolose per la salute della donna. Ilsussidiario.net ha intervistato Monty Patterson, il padre della prima donna al mondo la cui morte per infezione è stata imputata alla RU486. Le pillole del giorno dopo presenti sul mercato sono di diverso tipo, Patterson ritiene che in particolare da uno di questi emergano evidenze di possibili effetti collaterali gravi.
Dal vangelo secondo Marco (Mc 1, 29-39)
In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, subito andò nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva. Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. Tutta la città era riunita davanti alla porta. Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano. Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. Ma Simone e quelli che erano con lui, si misero sulle sue tracce. Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!». Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!». E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.
Nel mondo cattolico italiano serpeggia un falso ragionamento che consiste in questo: votare un programma ottimo, come quello di “Io Amo l’Italia” di Magdi Cristiano Allam, non serve a niente, perché tale partito non supererà la soglia di sbarramento del 4% e pertanto il voto equivarrà a un’astensione. A tutti coloro che fanno questi calcoli politici da novelli Talleyrand, compreso il mio amico, intelligentissimo e validissimo filosofo, Giacomo Samek Ludovici, rispondo che al loro ragionamento manca un pezzo e, se considerassero meglio la parte mancante, probabilmente cambierebbero idea. Oltre al fatto, ovvio, che partendo da simili pregiudizi si assicura la sconfitta di quello che, a loro stessa detta, è un ottimo partito, vorrei rispondere con un’altra domanda: “ma allora cosa voterete?” Se partiamo dalla richiesta del Papa di ciò che dovrebbe contraddistinguere i movimenti cristiani, ovvero la difesa dei valori non negoziabili, non mi risulta che esistano partiti che se ne facciano carico tra quelli che possono aspirare alla maggioranza.