Oltre 47mila persone vivono in campi di fortuna e tende, dove vi è un alto rischio di epidemie. Le loro condizioni sono terribili. A tutt'oggi il governo libanese non concede l'autorizzazione per un campo rifugiati.
Mercoledì 25 Luglio ricorrerà la Solennità di San Giacomo, Patrono della Parrocchia di Medjugorje. Le Sante Messe nella Chiesa parrocchiale saranno celebrate alle ore 7:00, 8:00 ed alle ore 19:00, mentre la Celebrazione centrale – ovvero la Santa Messa Solenne che si svolgerà alle ore 11:00 presso il luogo in cui sono ubicate le fondamenta dell’antica Chiesa parrocchiale - verrà presieduta da fra Stanko Dodig, membro dell’Ordine dei Frati Cappuccini e originario di Medjugorje. La Processione con la statua del Santo partirà dalla Chiesa alle ore 10:45. Quest’anno il Simulacro verrà trasportato da rappresentanti delle frazioni ?ili?i e Šego. Il programma di preghiera serale sarà quello consueto: alle ore 18:00 ci sarà la preghiera del Rosario ed alle ore 19:00 la Santa Messa. La Parrocchia di Medjugorje è fu fondata nel 1892 e venne dedicata a San Giacomo, Patrono dei pellegrini, fin dalla sua costituzione.
Sono le comunità cristiane e i comitati locali del movimento interreligioso “Mussalaha” (“Riconciliazione”) l’epicentro delle iniziative di solidarietà in una Damasco dove la popolazione vive terrorizzata, perché ha visto “la guerra arrivare sotto casa”. Secondo fonti attendibili dell'agenzia Fides, sono circa 200mila gli sfollati interni di Damasco, che si sono spostati da un quartiere all’altro della città o nei diversi sobborghi, per sfuggire ai combattimenti.
Gli Istituti secolari alimentino “sguardi capaci di futuro e radici salde in Cristo” abbracciando “con carità le ferite del mondo e della Chiesa”: è questo il cuore del messaggio inviato da Benedetto XVI ai membri degli Istituti secolari, riuniti ad Assisi fino al 26 luglio per il loro Congresso, dedicato al tema “In ascolto di Dio ‘nei solchi della storia’: la secolarità parla alla consacrazione”.
Durante il suo incontro con il presidente del Consiglio, Mario Monti, il Patriarca Kyrill ribadisce il comune impegno delle Chiese cattolica ed ortodossa nella difesa della civiltà cristiana e dei valori morali comuni.