È definito il mosaico dell’edizione 2012 di Insieme per l’Europa - la terza internazionale - che il prossimo 12 maggio vedrà raccogliersi, in contemporanea a Bruxelles e in più di 130 città dell’Europa, persone di tutte le generazioni di oltre 300 movimenti e comunità cristiane.
Bruxelles diventerà il "nodo" centrale di questa rete di popolo che renderà visibile il dinamismo di fraternità che attraversa già il continente.
Domani pomeriggio, sabato 5 maggio, Mons. Javier Echevarría, Prelato dell’Opus Dei, conferirà l’ordinazione sacerdotale a 35 diaconi della Prelatura. La cerimonia si terrà a Roma nella basilica di S. Eugenio alle ore 16,00.
I nuovi sacerdoti provengono da Argentina, Benin, Bolivia, Brasile, Colombia, Filippine, Italia, Kenya, Messico, Perù, Polonia, Spagna e Svizzera. Si potrà seguire la cerimonia in diretta via internet, collegandosi al sito dell’Opus Dei. Qui le informazioni sulla diretta e l'elenco completo degli ordinandi: http://www.opusdei.it/art.php?p=48723.
L'esperienza di vita coniugale dei Servi di Dio, Zélia e Jerônimo, coniugi brasiliani del XIX secolo, dimostra che è possibile essere santi nella vita quotidiana, a prescindere della propria vocazione.
Jerônimo de Castro Abreu Magalhães nacque a Magé, mentre Zélia Pedreira Abreu Magalhães a Niterói. Si sono sposati il 27 luglio del 1876 nel quartiere di Tijuca, nella città di Rio de Janeiro.
Lui era ingegnere civile e lei un giovane avvocato, con una buona formazione artistica, letteraria e scientifica, tanto che a soli 14 anni tradusse dall'italiano al portoghese “Il Giovinetto” di Cesare Cantu.
Voluta da Benedetto XVI, la Giornata è finalizzata alla solidarietà con le sofferenze dei cristiani in Cina e all'unità con il papa. A Prato si vuole anche sottolineare la missione verso gli immigrati cinesi della città con attività e una processione nella "Chinatown".
Mons. Giuseppe Nazaro racconta i retroscena dell'assalto dell'esercito contro l'università, costato quattro vittime. Da mesi i militanti stranieri tentato di influenzare gli universitari dell'Ateneo. Lo scopo è portare la violenza anche ad Aleppo, unica città rimasta al di fuori delle violenze fra ribelli e regime. Le manipolazioni dei media.
A Liqueleva, località rurale del Mozambico, è stato brutalmente ucciso nel corso di una rapina alla missione padre Valentim Eduardo Camale, dei Missionari della Consolata. Dall’agenzia Fides si apprende che è stato aggredito da quattro ladri che lo hanno percosso a morte; il corpo è stato ritrovato in una pozza di sangue da padre Fabio Malesa, di ritorno dal lavoro pastorale, e inutile si è rivelata la corsa in ospedale.
I Musei Vaticani, da oggi fino al 13 luglio e dal 7 settembre al 26 ottobre, rinnovano l’iniziativa delle visite in notturna. I Musei del Papa - che hanno ormai superato i 5 milioni di visitatori all’anno - apriranno dunque le loro porte anche al tramonto, tutti i venerdì dalle 19,00 alle 23,00 – con l’ultimo ingresso alle ore 21,30. Ricordiamo che è obbligatoria la prenotazione online sul sito ufficiale www.museivaticani.va. Sergio Centofanti ha chiesto al direttore dei Musei Vaticani, il prof. Antonio Paolucci, il perché di queste aperture “notturne”.
“I sacerdoti, per servire la Chiesa e il mondo, hanno bisogno di essere santi”: così si legge nella Lettera che la Congregazione per il Clero ha indirizzato ai sacerdoti, a firma del cardinale prefetto Mauro Piacenza, e pubblicata in questi giorni. Forte il richiamo al mondo che vive “lacerazioni sempre più dolorose e preoccupanti” e che ha bisogno di “una Chiesa indissolubilmente abbracciata a Cristo”.
E’ necessaria una mobilitazione generale per affrontare i mali che affliggono l’umanità: è il vibrante appello di Benedetto XVI nel discorso di stamani, in Vaticano, in occasione della presentazione delle Lettere credenziali degli ambasciatori di Etiopia, Malesia, Irlanda, Fiji e Armenia presso la Santa Sede. Il Papa ha quindi ribadito che gli Stati devono impegnarsi a garantire la libertà religiosa, che aiuta a formare un’identità forte della persona umana.
Nelle ultime settimane si rafforza la stretta sulle religioni, con arresti arbitrari e sequestro di materiale. Alla comunità battista di Akmola requisite un centinaio fra Bibbie e Vangeli. Ora i fedeli rischiano il processo. Fermati alcuni hare krishna per distribuzione di “letteratura estremista”.
Ricerca scientifica e domanda di senso "zampillano da un'unica sorgente, quel Logos che presiede all'opera della creazione e guida l'intelligenza della storia". La perdita di questa unità genera una crisi di pensiero. "Un rischioso squilibrio tra ciò che è possibile tecnicamente e ciò che è moralmente buono, con imprevedibili conseguenze".
Come ogni mercoledì, nell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, si parla di Sindone.
Le conferenze organizzate dal Diploma di Specializzazione in Studi Sindonici hanno avuto come protagonisti il 2 maggio, “gli anni perduti” della storia della Sindone.
Alessandro Piana, dottore in scienze biologiche e studioso di storia, si occupa da molti anni di ricostruire i centocinquanta anni in cui si persero le tracce della Sindone.
Il periodo di oblio parte dall’assedio di Costantinopoli del 1204 e arriva alla ricomparsa a Lirey intorno alla metà del XIV secolo.
La ricerca completa dello studioso sull’argomento è stata pubblicata nel libro“ Sindone, gli anni perduti. Da Costantinopoli a Lirey, nuove prove”, Sugarco Edizioni, 2007.
Per comprendere al meglio i dettagli di questa nuova ed inedita indagine storica della Sindone, Zenit ha intervistato il dott. Piana.
“Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci amiamo gli uni gli altri secondo il precetto che ci ha dato. Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. In questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato” (1Gv 3,18-24).
Uno degli obiettivi del Master – Abilità informatica e Multimediale – proposto dall'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (APRA), l'importanza di sviluppare una capacità critica attraverso l’approfondimento di concetti e strumenti di produzione e valutazione delle informazioni.
«Gli straordinari potenziali del Web e delle nuove tecnologie sono un vero dono di Dio per l’umanità: i vantaggi che esse offrono siano messi al servizio di tutti gli esseri umani e di tutte le comunità» (Messaggio per la 43ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, Benedetto XVI, 2009)
Il 59% della popolazione mondiale vive in condizioni di gravi o molto gravi restrizioni alla libertà religiosa. E dal 2003 al 2010 in Asia, Africa e Medio Oriente gli attacchi terroristici contro i cristiani – vittime del 70% delle violenze religiose commesse in tutto il mondo - sono aumentati del 309%. Ma come raccontare attraverso i media la persecuzione della Chiesa? «Lasciando parlare protagonisti» risponde Mark von Riedemann, direttore del Catholic Radio and Television Network e responsabile internazionale della comunicazione di Aiuto alla Chiesa che Soffre.
981.655 iscritti in Italia, più 16.149 all’estero. 7486 strutture territoriali, tra cui circa 3100 circoli, 106 sedi provinciali e 21 regionali. Con questi numeri le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani aprono oggi pomeriggio a Roma il loro 24° Congresso nazionale, con il titolo “Rigenerare comunità per ricostruire il paese. Acli artefici di democrazia partecipativa e buona economia”.
A 4 anni di distanza dall’ultimo congresso nazionale il numero totale degli iscritti del sistema Acli (Acli Terra, Anni Verdi, Cta, Fai, Fap Acli, Unione Sportiva Acli, Unasp e Lega Consumatori) cresce del 4% (+34.387) e sfiora quota un milione (997.804).
Durante i lavori del 24° Congresso, che si svolgeranno fino al 6 maggio presso l’hotel Sheraton Golf Parco de’ Medici (Viale dei Rebecchini 39), i 670 delegati provenienti da tutta Italia saranno chiamati ad eleggere il presidente nazionale e a rinnovare gli organi dell’associazione.