MaM
Messaggio del 18 agosto 1982:Per la guarigione dei malati é necessaria una fede salda, una preghiera perseverante accompagnata dall'offerta di digiuni e sacrifici. Non posso aiutare coloro che non pregano e non fanno sacrifici. Anche quelli che sono in buona salute devono pregare e digiunare per i malati. Quanto più credete fermamente e digiunate per la stessa intenzione di guarigione, tanto più saranno grandi la grazia e la misericordia di Dio. E bene pregare imponendo le mani sui malati ed é bene anche ungerli con olio benedetto. Non tutti i sacerdoti hanno il dono di guarire: per risvegliare questo dono il sacerdote deve pregare con perseveranza, digiunare e credere fermamente.

Notizie dai giornali cattolici



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Benedetto XVI, in visita pastorale ad Arezzo, sostiene la città e la società italiana a prendere forza dalla fede e dall'amore presenti nella tradizione cristiana e umanistica per affrontare le sfide e le difficoltà vissute dalle famiglie, dai poveri e dai giovani. Assieme alla preghiera e alla solidarietà, occorre cambiare gli stili di vita "contrastando la cultura dell'effimero" e superando "logiche puramente materialistiche, che spesso segnano il nostro tempo, e finiscono per annebbiare proprio il senso della solidarietà e della carità".
“Eccomi sono la serva del Signore”. E’ il tema del pellegrinaggio internazionale che si tiene a Fatima, in Portogallo, nel 95.mo delle apparizioni della Vergine ai tre pastorelli Francesco, Giacinta e Lucia, avvenuto il 13 maggio del 1917. A guidare l’evento è il presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, il cardinale Gianfranco Ravasi. A Roma, intanto, è giunta la statua della Madonna “pellegrina” di Fatima, che da oggi al 20 maggio sarà presso la parrocchia di Santa Maria delle Grazie alle Fornaci, la più vicina al Vaticano.