MaM
Messaggio del 25 dicembre 2020:Cari figli, anche oggi Gesù è lì a fianco a voi, anche quando pensate di essere soli e che non esiste la luce nella vostra vita, Lui è lì e non vi ha mai né abbandonati né si è allontanato da voi. La luce della Sua nascita illumina questo mondo e la vostra vita. ll Suo cuore è sempre aperto verso di voi per accogliere ogni vostra sofferenza, ogni prova, paura e necessità. Le Sue mani sono estese verso di voi per abbracciarvi come padre e per dirvi quanto siete importanti per Lui, quanto vi ama e si prende cura dei propri figli. Il vostro cuore, figli, è aperto verso Gesù? Avete abbandonato completamente le vostre vite nelle Sue mani? Avete accolto Gesù come vostro padre, al quale potete sempre rivolgervi e in Lui trovare consolazione e tutto ciò di cui avete bisogno per vivere la fede veritiera? Perciò, figli miei, offrite il vostro cuore a Gesù e permetteteGli di regnare nelle vostre vite perché soltanto così potrete accettare il presente e affrontare il mondo in cui oggi vivete. Con Gesù sparisce ogni paura, sofferenza e dolore perché il vostro cuore accetta la Sua volontà e tutto ciò che avviene nella vostra vita. Gesù vi darà la fede per accettare tutto e nulla vi allontanerà da Lui perché Lui vi tiene forte per la mano e non permette che vi allontaniate e vi perdiate nei momenti difficili perché Lui è diventato il Signore della vostra vita. Io vi benedico con la mia benedizione materna.

Notizie dai giornali cattolici



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Commento di padre Livio Fanzaga da Radio Maria, al messaggio di Medjugorje alla veggente Mirjana del 2 Marzo 2012.
Si chiama Fabio Salvatore. Ci siamo incontrati a Roma, pochi giorni prima che un’improvvisa nevicata mettesse in crisi la capitale. Però, di quella neve di cui si è tanto parlato, nell’aria c’erano tutti i segni. Tanti anni di lavoro all’aperto, in mezzo ai cavalli, mi hanno insegnato a capire quando il vento porta con sè la promessa del bianco. E quel giorno, il soffio di febbraio era gelido e secco, tagliente come la lama di un bisturi, e si infilava sotto la sciarpa, sotto il maglione, se la rideva della mia giacca pesante. La sentivo nel palato, la neve. Ma non ho fatto in tempo a vederla perché ho lasciato Roma prima che cominciasse a scendere. L’ho vista in seguito, al telegiornale, insieme a tutte le polemiche che ha sollevato col suo arrivo inaspettato. Quel pomeriggio, in mezzo a tutto il freddo che annunciava la neve, avevo però il cuore caldo. Pulsava, anzi cantava. Perché avevo incontrato una persona speciale, una di quelle le cui parole restano, si fanno strada nell’anima e lì si costruiscono un nido. Fabio Salvatore è uno così. E la sua storia, di sofferenza e di speranza, è di quelle che fanno respirare meglio, di quelle che ci fanno sentire meno soli a questo mondo. Una storia alla quale ci si può appoggiare come ad un bastone saldo e seguitare il cammino più stabili di prima.
Quale miglior modo di cominciare la Quaresima? Il rinnovamento della fede, della speranza e della carità è la fonte dello spirito di penitenza, che è desiderio di purificazione. La Quaresima non è solo un'occasione per intensificare le nostre pratiche esteriori di mortificazione: se pensassimo che è solo questo, ci sfuggirebbe il suo significato più profondo per la vita cristiana, perché quegli atti esterni - vi ripeto - sono frutto della fede, della speranza, dell'amore.
La luce e la voce: “la luce divina che risplende sul volto di Gesù, e la voce del Padre celeste che testimonia per Lui e comanda di ascoltarlo”. Su questi aspetti si è soffermato il Santo Padre, di ritorno dalla visita alla Parrocchia romana di San Giovanni Battista de La Salle al Torrino, nel suo commento durante l’Angelus all’episodio della Trasfigurazione di Cristo riportato dal Vangelo di questa seconda domenica di Quaresima.
Nell’ambito del persistente dibattito sulle assicurazioni sanitarie e i contraccettivi, un altro tema controverso è emerso di recente negli Stati Uniti: quello relativo al test prenatale. Lo scorso 18 febbraio, nel corso di una conferenza stampa, Rick Santorum, uno dei candidati alle primarie repubblicane, ha criticato il presidente Barack Obama, per il suo Affordable Care Act che permette test prenatali gratuiti. “Il test prenatale gratuito finirà con l’aumentare gli aborti e con l’eliminazione dei disabili nella nostra società”, ha detto Santorum.
Un benvenuto caloroso ed uno spirito di familiarità che fa vedere "nel Papa anche il papà. È laccoglienza che Benedetto XVI ha trovato, questa mattina, durante la visita pastorale alla Parrocchia romana di San Giovanni Battista de La Salle, nel quartiere Torrino, alla periferia Sud della capitale. Dopo aver ringraziato il parroco e tutti i presenti, il Papa ha iniziato la sua omelia concentrandosi sul messaggio della seconda Domenica di Quaresima. La liturgia di questo giorno ci prepara sia al mistero della Passione sia alla gioia della Risurrezione ha detto, richiamando lepisodio della prima Lettura in cui Dio mette alla prova Abramo, fonte di immensa benedizione fino ad oggi.
Siamo nel tempo della Quaresima e la Chiesa ci presenta la figura di Abramo, l’icona dell’uomo che ha fede e obbedisce a Dio, rischiando molto. Dio prova la fede di Abramo: - Prima gli dice di abbandonare la terra in cui è nato, le sue proprietà, le conoscenze che aveva e il posto che occupava nella società e lo manda in un paese lontano, misterioso con la promessa di farlo padre di un popolo numeroso. Abramo parte da Ur e va dove Dio gli indica, fidandosi di lui. - Poi lo mette alla prova dicendogli di sacrificargli il suo unico figlio, Isacco. Le religioni dei popoli che non conoscono Dio (come quelli delle Americhe pre-colombiane) chiedevano sacrifici umani e Abramo obbedisce a Dio accettando questa sua volontà. Quando Dio lo chiama risponde: “Eccomi!”.
Il 22 febbraio scorso Clare Daly, esponente del Partito Socialista, ha presentato alla Camera Bassa del Parlamento irlandese un disegno di legge dal titolo: “Interruzione di gravidanza in caso di rischio per la vita della gestante”. Finora soltanto sei membri della Camera hanno apertamente appoggiato il disegno di legge che quindi certamente non passerà al voto del 18 e 19 aprile prossimi. Per quale motivo? Perché in Irlanda è già consentito abortire in stato di necessità, cioè se c’è pericolo per la vita della donna. E’ quanto mai intuitivo che anche lo stesso Daly è a conoscenza che la sua proposta è sostanzialmente una fotocopia della normativa già vigente, ma ha deciso ugualmente di portarla in Parlamento al fine di riaccendere la discussione sull’aborto proprio in occasione della recente costituzione del Gruppo dei 14 saggi avvenuta il 13 gennaio scorso. Chi sono questi 14 saggi?
La curiosità ce l’ha suscitata il settimanale femminile «D» del quotidiano «Repubblica» (4 febbraio 2012). In copertina il primo titolo proposto era «Mamme mie! Una coppia lesbica, i suoi 4 figli e un problema: come spiegare questa strana famiglia». Dentro, a pag. 68, grandi foto di una coppia felice con i bambini che giocano spensierati. Riassunto: «Come spiegare ai propri figli (e ai loro compagni di scuola) perché certe famiglie sono speciali? Fondando una casa editrice». Quest’ultima è «Lo Stampatello», al suo attivo quattro o cinque libri illustrati (il primo da Altan): raccontano che «non c’è un solo modello e che la ricchezza della vita sta nella varietà».
Siamo nel tempo della Quaresima e la Chiesa ci presenta la figura di Abramo, l’icona dell’uomo che ha fede e obbedisce a Dio, rischiando molto. Dio prova la sua fede: - prima gli dice di abbandonare la terra in cui è nato, le sue proprietà, le conoscenze che aveva e il posto che occupava nella società e lo manda in un paese lontano, misterioso con la promessa di farlo padre di un popolo numeroso. Abramo parte da Ur e va dove Dio gli indica, fidandosi di lui. - Poi lo mette alla prova dicendogli di sacrificargli il suo unico figlio, Isacco. Le religioni dei popoli che non conoscono Dio (come quelli delle Americhe pre-colombiane) chiedevano sacrifici umani e Abramo obbedisce a Dio accettando questa sua volontà. Quando Dio lo chiama risponde: “Eccomi!”.
Davvero non ci sono precedenti all’attacco proditorio che l’Amministrazione statunitense guidata da Barack Obama sta conducendo da settimane contro il fondamento stesso della nazione americana, vale a dire il principio costituzionale della libertà religiosa. Con un colpo di mano più unico che raro, il governo del Paese più democratico del mondo, dove si vota praticamente per tutto e di continuo, sta cercando d’imporre ai suoi cittadini misure in palese contrasto anzitutto con l’intangibilità della coscienza, addossando a essi pure i costi dell’operazione. Davvero poca differenza con qui regimi che condannano a morte arbitrariamente le persone, fatturando ai familiari delle vittime il costo della pallottola adoperata.