All'udienza generale, Benedetto XVI parla della fede di Maria. Se si pone totalmente la fiducia in lui, tanto più Dio ci rende capaci di vivere ogni situazione della nostra vita nella pace e nella certezza della fedeltà del suo amore.
Dal vangelo secondo Luca (Lc 1, 5-25)
Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccarìa, della classe di Abìa, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni. Avvenne che, mentre Zaccarìa svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe, gli toccò in sorte, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l’offerta dell’incenso. […] Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso. Quando lo vide, Zaccarìa si turbò e fu preso da timore. Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccarìa, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni […]». Zaccarìa disse all’angelo: «Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni». L’angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo».
Ogni volta che si pensa che al-Qa’ida, l’organizzazione terroristica fondata da Osama bin Laden (1957-2011), sia finita, si ripresenta più forte di prima. È vero anche oggi, e per comprenderlo dobbiamo distinguere tre diverse fasi.
Fino al 2001, «al-Qa'ida I» è un movimento che addestra terroristi, sceglie le missioni e le porta a termine gestendole direttamente. Dopo l'11 settembre e la guerra in Afghanistan «al-Qa’ida II» è un network che opera secondo il principio del franchising. Gruppi autonomi, non creati da al-Qa’ida, progettano gli attentati «ispirati» dai documenti del movimento. Quindi si rivolgono alla «cupola» di al-Qa’ida per suggerimenti, armi, denaro, talora ricevendo addestramento in aree tribali del Pakistan o in Somalia. Infine, eseguono gli attentati autonomamente.
L’unico modo per comprendere fino in fondo Marco Pannella e la ragione delle sue azioni, è ascoltarlo. Questo vale soprattutto per quanto riguarda la sua lotta di queste ore, definita “nonviolenta”, di sciopero della sete e della fame per le condizioni carcerarie, l’amnistia e la giustizia.
Non sperimentare subito il piacere sessuale non penalizza, ma rafforza la coppia. La rende più solida, appagata, comunicativa e quindi in grado di superare meglio le difficoltà di tutti i giorni. Ad affermarlo non è qualche attempato moralista ma l'esito di una recente ricerca pubblicata sul «Journal of Sex Research», condotta su un campione di 10.932 persone e ripresa anche da diversi portali italiani, che ha messo in luce come le coppie che si sono astenute dall'avere rapporti (alcune anche dopo un anno) si siano rivelate più soddisfatte di quelle i cui partner, al contrario, si sono concessi subito o comunque nel corso dei primi appuntamenti.
Dopo l'editoriale di Mario Palmaro che definiva ormai inutile la difesa a oltranza della Legge 40 sulla fecondazione artificiale dopo che le sentenze di vari tribunali l'hanno stravolta, pubblichiamo le osservazioni con cui Giacomo Samek Lodovici propone un giudizio più articolato sulla Legge 40.
Quando si parla della legge 40 nel mondo pro life gli animi si surriscaldano. Spero però che mi sia consentito esporre qualche considerazione, senza intenti polemici, bensì perché mi sta a cuore la salvezza di vite umane, cioè per una premura che è condivisa sia dagli estimatori della legge 40, sia da quei suoi detrattori che ci sono tra i pro life.
Chi era Gesù di Nazareth? Era veramente il figlio di Dio? Dove e come viveva? Maria e Giuseppe erano i suoi genitori? Ed è vero che scandalizzò la comunità ebraica?
A questo ed altre domande cercherà di rispondere il film documentario, che andrà in onda in prima serata giovedì 20 dicembre su Rai 3.
La pagina di Rai Storia spiega che il film documento si articola in tre capitoli: “l’attendibilità delle fonti storiografiche, il carattere ebraico di Gesù e il suo lato più umano”.
E’ tempo di bilanci per la Famiglia Mondiale di Radio Maria, che ha ripercorso il 2012, costellato da eventi di grande interesse. Gli ultimi dodici mesi trascorsi, sono serviti a capire le sfide da affrontare nel prossimo triennio, per l’associazione che ad oggi gestisce e coordina oltre sessanta radio sparse in tutto il mondo.
«Il 2012 verrà ricordato come un anno positivo per numerosi eventi importanti – ha dichiarato il Presidente di World Family, Emanuele Ferrario -, primo fra tutti il V° Convegno Mondiale “Cammino di Fede, Missione d’Amore” tenutosi nei primi giorni del mese di ottobre a Collevalenza. Un momento di confronto tra i presidenti e i direttori delle sessantaquattro Radio Maria operative nel mondo. Un’occasione preziosa anche per i rappresentanti delle radio che nei prossimi mesi inizieranno con le trasmissioni. Giovani realtà che necessitano del supporto di tutti per poter iniziare la loro missione, specialmente per quelle che si trovano nel continente africano».
Nell’intento di informare la città sulla situazione detentiva in Roma e in tutta Italia la Caritas diocesana di Roma promuove la campagna di sensibilizzazione a favore dei “Cittadini poveri che sono in carcere: gli unici per i quali funziona la certezza della pena!”
La campagna, che prevede manifestazioni di solidarietà e incontri di sensibilizzazione, avrà come prima iniziativa la diffusione del “Libro fotografico in due volumi: Uhuru-Libertà” di Francesco Delogu e Stefano Montesi corredato da scritti dei detenuti di Rebibbia.
Gli assalti di oggi contro i volontari per la vaccinazione anti-polio sono avvenuti a Peshawar, Nowshera e Charsadda. Ieri sono state uccise 5 donne a Karachi e a Peshawar; due giorni fa un uomo a Karachi. Da mesi i Talebani hanno minacciato di fermare le vaccinazioni in segno di protesta contro gli assalti dei droni americani.
Pisapia pensa di introdurre il registro del testamento biologico. Intervista al consigliere comunale del Pdl Matteo Forte: «Si va avanti per battaglie ideologiche che non riguardano i veri bisogni della città. Giunta irresponsabile».
Il Regno Unito porterà in Parlamento la legge che legalizza il matrimonio omosessuale a giugno dell’anno prossimo e, se tutto va secondo i piani del premier conservatore David Cameron, a gennaio 2014 ci saranno i primi matrimoni. Una grande notizia per le lobby gay, che però hanno già iniziato a protestare perché ritengono la legge inglese ancora fortemente discriminatoria.